Italia: un sistema prevenzionale da “manutenzione a guasto”?
L’Italia è un Paese che legifera, prevalentemente, sotto spinte emozionali ed emergenziali che, in quanto tali, non producono gli effetti sperati. Di Carmelo G. Catanoso.
Tra umano e non umano: le nuove frontiere della sicurezza. A cura di Renata Borgato.
Renata BorgatoAttrezzature e macchine0Indicazioni per la valutazione dei rischi secondo il modello delle procedure standardizzate nel comparto della panificazione. Focus sui rischi chimici, sull’esposizione alle polveri di farina, sulle operazioni a maggior rischio e sulla prevenzione.
RedazioneValutazione dei rischi0Il 23 giugno a Cogne si riparte dalle esperienze delle calamità naturali passate per comprendere come operare nell’ambito della prevenzione e della riduzione del disagio per le persone colpite.
Ufficio StampaPUBBLIREDAZIONALE0Articoli del 18 Maggio 2017
L’Italia è un Paese che legifera, prevalentemente, sotto spinte emozionali ed emergenziali che, in quanto tali, non producono gli effetti sperati. Di Carmelo G. Catanoso.
Un’analisi di documenti di valutazione del rischio chimico e cancerogeno in un gruppo di imprese situate nel territorio modenese, mostra gli errori e le criticità delle valutazioni effettuate. Ci sono le competenze necessarie al percorso valutativo?
Esempi di infortuni correlati all’utilizzo di funi e catene. Problemi con il cavo d’acciaio di una gru e con la catena di un paranco. La dinamica degli infortuni, i fattori causali e i suggerimenti nella scelta delle funi di sollevamento.
Un breve video che affronta il rischio agenti chimici.
I mezzi di informazione di massa hanno dato ampio risalto agli attacchi cibernetici, che hanno colpito numerosi paesi del mondo. Vediamo quale tipologia di attacco è stata utilizzata da hacker ancora non individuati. Di Adalberto Biasiotti.
Articoli del 17 Maggio 2017
Un processo di formazione continua che integra formazione professionale e sviluppo complessivo dell’individuo nell’azienda: la sicurezza come cultura assimilata consapevolmente e condivisa responsabilmente. A cura di Massimo Servadio.
Un volume dedicato alle PMI e al mondo dell’artigianato riepiloga la normativa in materia di salute e sicurezza. Focus sui rischi derivanti dall’esposizione alle radiazioni ottiche artificiali: normativa, formazione e prevenzione.
Un intervento si sofferma sul rapporto tra emergenza e disabilità. La Carta di Verona, la disabilità, la progettazione universale e casi di studio per l’applicazione di un sistema non convenzionale di evacuazione per edifici.
Un documento in italiano e cinese ad uso interno delle aziende con una lista di autocontrollo per aiutare a fare la Valutazione dei Rischi, verificarla, individuare eventuali carenze e le relative azioni correttive.
Articoli del 16 Maggio 2017
Questionari e schede per la pratica quotidiana del medico competente, da confrontare e discutere assieme. Una check-list sulle patologie dell’apparato respiratorio con causa diretta professionale e/o concausa con gli stili di vita. A cura di L. Dal Cason.
Un intervento riporta le esperienze dei fabbricanti di accessori di sollevamento. Le definizioni, la normativa, le indicazioni della Direttiva Macchine, gli obblighi e responsabilità dei fabbricanti, le tipologie e gli esempi dei controlli.
Prodotta dal Csv di Belluno una guida che permette un percorso di analisi delle associazioni di volontariato per la verifica degli adempimenti obbligatori in materia di tutela della salute e sicurezza dei volontari.
Le linee di indirizzo della Regione Lombardia per la sicurezza nei cantieri per opere di grandi dimensioni riportano indicazioni sulla tutela igienico-sanitaria dei lavoratori, sulle misure di prevenzione incendi e sugli interventi di emergenza.
La proposta ETIAS che impone a viaggiatori, esenti da visto, di essere comunque sottoposti ad una valutazione, afferente ai rischi di sicurezza, immigrazione irregolare e salute pubblica, prima dell’ingresso in Europa. Di Adalberto Biasiotti.
Articoli del 15 Maggio 2017
La funzione di vigilanza del coordinatore per la sicurezza è ‘alta’ ma riguardando la configurazione generale delle lavorazioni non è da confondere con quella operativa demandata al datore di lavoro e alle figure che da esso ricevono poteri e doveri.
Una pubblicazione affronta il tema della gestione dell’elemento umano e presenta una proposta metodologica per le aziende. Focus sulla fase di verifica, sul trattamento delle non conformità, sulle azioni correttive e sul rischio organizzativo residuo.
Un documento si sofferma sul tema dei disastri e sulla loro prevenzione. La classificazione dei disastri, la perdita della memoria e l’importanza di cogliere dal passato utili elementi per strategie di prevenzione efficaci.
Il modello Infor.MO: imparare dalle dinamiche principali degli infortuni gravi per attuare le necessarie misure preventive e protettive per ridurre il rischio infortunistico.
Il software In Cloud dedicato ai consulenti della sicurezza sul lavoro