Articoli dell'autore Gerardo Porreca
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La responsabilità per gli infortuni dei lavoratori dovuti a loro imprudenze
21 ottobre 2024L'errore del lavoratore è un fattore di rischio che rientra tra quelli di cui il datore deve farsi carico, poiché la normativa antinfortunistica mira a tutelare l'incolumità dei lavoratori anche dai rischi derivanti da sue disattenzioni e imprudenze.
La protezione dei lavoratori dai rischi derivanti da imprudenze o disubbidienze
14 ottobre 2024Il responsabile della sicurezza sul lavoro, che ha omesso di attivarsi per impedire l'evento, non può invocare, quale causa di esenzione dalla colpa, l'errore sulla legittima aspettativa che non si verifichino condotte imprudenti da parte dei lavoratori.
Sui doveri di sicurezza gravanti sul committente in tema di infortuni
07 ottobre 2024In tema di infortuni sul lavoro il dovere di sicurezza gravante sul datore di lavoro opera anche in relazione al committente dal quale non può tuttavia esigersi un controllo pressante, continuo e capillare sull'organizzazione e sull'andamento dei lavori.
Sulla definizione di cantiere ai fini dell’applicazione del D. Lgs. 81/2008
30 settembre 2024Ai fini dell'obbligo di nominare il coordinatore per la progettazione, la nozione di cantiere va rapportata all'opera da realizzare e il momento della sua cessazione è determinato dalla effettiva ultimazione di tutti i lavori ad essa inerenti.
Sulla vigilanza “momento per momento” da parte del CSE
23 settembre 2024Le funzioni di alta vigilanza del CSE mal si conciliano con un suo costante intervento nel cantiere finalizzato a "richiamare" le imprese esecutrici sul rispetto delle prescrizioni contenute nel PSC, conosciute (o comunque conoscibili) dalle stesse.
La verifica che i lavoratori siano stati istruiti sull’uso corretto delle attrezzature
16 settembre 2024Per l’uso di macchinari non è sufficiente la messa a disposizione dei lavoratori di manuali di istruzione occorrendo invece che il datore di lavoro verifichi che le prescrizioni antinfortunistiche siano state effettivamente assimilate dagli stessi.
La responsabilità per l’infortunio di un concorrente in uno studio televisivo
09 settembre 2024Nella nozione di "luogo di lavoro", rilevante ai fini della sussistenza dell'obbligo di attuare le misure antinfortunistiche, rientra ogni luogo in cui viene svolta e gestita una qualsiasi attività implicante prestazioni di lavoro.
La responsabilità dell’infortunio per il crollo di una trave in costruzione
02 settembre 2024Il crollo di una trave in costruzione può ben rappresentare un rischio la cui gestione è di competenza del coordinatore per la sicurezza durante la progettazione e l'esecuzione dei lavori rientrando lo stesso nella sfera di rischio da lui governata.
La responsabilità per la morte di un lavoratore attaccato da un toro
26 agosto 2024Per l’infortunio di un lavoratore attaccato e ucciso da un toro in una stalla, condannato dai giudici di merito il datore di lavoro per non avere previsto una idonea via di fuga e per la mancata informazione e formazione del lavoratore.
Sul mancato controllo dell’instaurarsi di prassi lavorativa scorretta e rischiosa
29 luglio 2024In caso di infortunio di un dipendente, la condotta del datore di lavoro che non abbia sorvegliato sull’instaurarsi di una pericolosa prassi operativa integra il reato di omicidio o lesioni colpose aggravato dalla violazione delle norme antinfortunistiche
Rischi interferenziali: la segregazione delle aree di lavoro
22 luglio 2024Al fine di evitare le interferenze dei rischi in cantiere le aree assegnate a imprese diverse devono essere "segregate" nel senso che se confinanti non è sufficiente segnalare il confine, ma è necessario rendere le stesse reciprocamente inaccessibili.
Sulla estinzione dei reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro
15 luglio 2024Per l’estinzione dei reati di cui all’art. 24 del d.lgs. 758/1994 il contravventore deve eliminare le violazioni secondo quanto indicato dall’organo di vigilanza e poi provvedere al pagamento della sanzione amministrativa nel termine di trenta giorni.
L’obbligo di impedire l’instaurarsi di prassi di lavoro non sicure
08 luglio 2024Il datore di lavoro deve impedire l'instaurarsi da parte dei lavoratori di prassi di lavoro non corrette e latrici di possibili rischi per la loro sicurezza e incolumità e il preposto è chiamato invece a sovraintendere per impedire il loro formarsi.
Le responsabilità di committente e appaltatori negli appalti interni
01 luglio 2024I doveri relativi alla sicurezza dei lavoratori gravanti sul committente non elidono la posizione di garanzia comunque riconducibile all’appaltatore allorquando destini gli stessi a mansioni pericolose in ragione del contesto in cui esse sì svolgono.
Sull’obbligo di vigilanza del datore di lavoro
24 giugno 2024Il datore di lavoro deve vigilare per impedire l'instaurazione di prassi contra legem foriere di pericoli per i lavoratori, specie se adottate con il consenso del preposto, dovendo in tal caso rispondere anche dell’omessa vigilanza sul suo comportamento.
Sulla protezione degli scavi dal rischio di caduta dall’alto
17 giugno 2024Per "lavoro in quota" debbono intendersi, non solo le operazioni che si svolgano ad un'altezza superiore a due metri da terra bensì tutte le attività che si svolgano su superfici dalle quali i lavoratori possano cadere da un'altezza di oltre due metri.
L’obbligo di adottare misure a protezione delle aperture verso il vuoto
10 giugno 2024Le tapparelle chiuse non creano un conveniente sbarramento all'apertura verso il vuoto e potendosi sollevare non possono essere equiparate a protezioni quali parapetti, ringhiere o altre strutture solide fissate al suolo e insuscettibili di essere rimosse
L’estinzione dei reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro di cui all’art. 24 del D. Lgs. n. 758/1994
03 giugno 2024Per l’estinzione dei reati di cui all’art. 24 del d.lgs. 758/1994 il contravventore deve eliminare le violazioni secondo quanto indicato dall’organo di vigilanza e poi provvedere al pagamento della sanzione amministrativa nel termine di trenta giorni.
L’obbligo di adottare misure per la protezione dai rischi interferenziali
27 maggio 2024La redazione del Duvri, a carico del committente, serve ad assicurare una valutazione globale dei rischi e costituisce il risultato di una cooperazione e coordinamento tra tutti i datori di lavoro, i quali non sono esonerati dagli obblighi di prevenzione.
CSE e mancata sospensione attività in presenza di rischi gravi e imminenti
20 maggio 2024Il CSE svolge una alta funzione di vigilanza sulle lavorazioni che comportino rischi interferenziali e, nel caso che riscontri direttamente pericoli gravi e imminenti, ha comunque l'obbligo di sospendere le attività anche se correlati a rischi specifici.
La responsabilità di un dirigente scolastico per l’infortunio di un alunno
13 maggio 2024Il cortile di una scuola può essere equiparato a un luogo di lavoro ai fini della determinazione delle responsabilità per l’infortunio accaduto a un alunno. Condannato un dirigente scolastico per lesioni con inosservanza della disciplina antinfortunistica
La non responsabilità del Sindaco per violazioni in materia SSL
06 maggio 2024Con l'atto di individuazione di un dirigente pubblico come datore di lavoro ex art. 2 del d. Lgs. N. 81/2008 gli vengono trasferite tutte le funzioni datoriali, comprese quelle non delegabili, il che rende l’atto non assimilabile alla delega ex art. 16.
La colpa soggettiva del DdL in caso di errate indicazioni fornite da saperi esperti
29 aprile 2024Affinché si possa escludere la colpa del datore di lavoro per errate indicazioni di saperi esperti sulla valutazione dei rischi e sulle modalità per prevenirli, è necessario che esse non siano verificabili tramite le sue competenze e l’ordinaria diligenza
La responsabilità del venditore di un macchinario per l’infortunio
22 aprile 2024Per l’infortunio di un lavoratore presso una macchina riconducibile a una inadeguatezza dei suoi congegni antinfortunistici risponde anche il venditore senza che possa rilevare, a sua discolpa, la presenza di una formale certificazione di regolarità.
Comportamento di un lavoratore: quando non è eccentrico o esorbitante
15 aprile 2024Il comportamento di un lavoratore non è esorbitante dall’area di rischio del titolare della posizione di garanzia qualora un infortunio occorsogli sia riconducibile alla violazione di una molteplicità di disposizioni in materia di sicurezza sul lavoro.
La valutazione dei rischi in caso di avvicendamento della posizione di garanzia
08 aprile 2024Nel caso di avvicendamento nella posizione di garanzia in una impresa già costituita, il nuovo datore di lavoro deve muovere dalla personale analisi dei rischi presenti in azienda potendo, all'esito di essa, anche solo fare proprie quelle già realizzate.
Quando il preposto è ritenuto responsabile dell’infortunio accaduto a un lavoratore
02 aprile 2024In tema di infortuni sul lavoro il preposto, titolare di una posizione di garanzia a tutela dell'incolumità dei lavoratori, risponde degli infortuni loro occorsi purché sia titolare dei poteri necessari per impedire l'evento in concreto verificatosi.
Sulla responsabilità per infortuni presso macchine non conformi
25 marzo 2024La responsabilità dell'imprenditore che mette in funzione macchine o impianti non conformi alle norme antinfortunistiche senza porvi rimedio non fa venir meno quella di chi ha costruito, installato, venduto o ceduto gli impianti o i macchinari stessi.
Quando il comportamento di un lavoratore è imprevedibile o abnorme
18 marzo 2024Il comportamento avventato del lavoratore tenuto mentre svolge il proprio lavoro può essere invocato come imprevedibile o abnorme solo se il datore di lavoro ha adempiuto a tutti gli obblighi che gli sono imposti in materia di sicurezza sul lavoro.
La nozione di luogo di lavoro ai fini delle norme antinfortunistiche
11 marzo 2024Nella nozione di "luogo di lavoro", ai fini delle norme antinfortunistiche, rientra ogni luogo in cui viene svolta e gestita una qualsiasi attività implicante prestazioni di lavoro, indipendentemente dalle finalità della struttura in cui essa si svolge.
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