L’individuazione diretta del datore di lavoro
Esiste il datore di lavoro delegato per la sicurezza? Quali sono i requisiti della delega di funzioni? Il commento alla sentenza della Cassazione Penale 19.10.2012, n. 41063. Di Rolando Dubini.
La Commissione per gli interpelli risponde sui requisiti per la formazione degli addetti al primo soccorso e sulla designazione dei lavoratori addetti al servizio antincendio nella aziende fino a dieci lavoratori.
RedazioneAttrezzature e macchine0Un vademecum riporta utili informazioni su adempimenti e obblighi del committente privato. La normativa sulla sicurezza, le responsabilità del committente, la verifica dell’idoneità tecnico-professionale e la notifica preliminare.
Tiziano MendutoCommittenti di lavori edili0Operazioni di montaggio di una gru in una zona densamente abitata.
Stefano FarinaLe immagini dell'insicurezza0Nel nuovo Quaderno della Sicurezza AiFOS i risultati del Rapporto 2012 su medici competenti e sicurezza sul lavoro. Rapporto che sarà presentato il 5 dicembre a Roma.
RedazioneMedico competente0Articoli del 29 Novembre 2012
Esiste il datore di lavoro delegato per la sicurezza? Quali sono i requisiti della delega di funzioni? Il commento alla sentenza della Cassazione Penale 19.10.2012, n. 41063. Di Rolando Dubini.
L’inail ha elaborato 100 schede di rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori nei comparti della piccola industria, dell’artigianato e dell’agricoltura. Obiettivi della monografia, metodo valutativo e malattie professionali.
Esempi tratti dall’archivio Infor.mo.: infortuni correlati all’uso di apparecchiature idropulitrici. Attrezzature non a norma, mancanza di impianti di messa a terra e di impianti di aspirazione. La prevenzione e le istruzioni operative.
Per chi suona la campana...
Articoli del 28 Novembre 2012
L’interpello n. 7 della Commissione per gli interpelli e la risposta: le aziende fino a 10 lavoratori possono preparare il documento di valutazione dei rischi senza utilizzare le procedure standardizzate?
Il testo coordinato del decreto legge 158/2012 e della legge di conversione 189/2012 riporta diverse novità per le strutture sanitarie. I futuri aggiornamenti della normativa tecnica antincendio e l’adozione di modelli organizzativi.
Circolare n. 23/2012 del Ministero del Lavoro e Decreto 81/2008: una restrittiva interpretazione di attrezzatura di lavoro elimina dal controllo molti impianti. A cura di Domenico Mannelli.
Si terrà il 5 dicembre a Torino l’incontro tecnico gratuito “L’etica professionale nell’attivitá dei C.S.P. C.S.E. R.S.P.P.”.
Articoli del 27 Novembre 2012
In merito alla procedura d'infrazione 2010/4227 la Commissione europea invita l’Italia a prendere le disposizioni necessarie per modificare due aspetti relativi alla sicurezza: deresponsabilizzazione del datore di lavoro e proroghe per le nuove imprese.
Una circolare del Dipartimento dei Vigili del Fuoco si sofferma sull’impiego di prodotti e sistemi innovativi per la protezione antincendio nelle costruzioni. La verifica dell’idoneità attraverso un’adeguata valutazione dei rischi.
Disponibile sul sito Dors la storia dell’infortunio Thyssenkrupp con le indicazioni per la prevenzione: cosa si poteva fare per prevenire l’incendio della linea 5?
Sostanze e preparati pericolosi: la scadenza del 1 dicembre 2012 per l'etichettatura CLP delle sostanze “a scaffale”.
Articoli del 26 Novembre 2012
In materia di prevenzione antinfortunistica il capo reparto, anche in assenza di una formale delega in materia di salute e di sicurezza sul lavoro, ha attribuzioni e obblighi che sono riconducibili a quelli propri della figura del preposto. Di G. Porreca.
L’EU-OSHA propone due liste di controllo per verificare se in un’azienda i lavoratori e i loro rappresentanti partecipano efficacemente alla tutela della sicurezza e salute. Le modalità e la verifica della partecipazione.
Pubblicati gli atti di un convegno sulle nuove verifiche periodiche delle attrezzature. Gli obblighi generali e specifici del datore di lavoro, i controlli e le verifiche, la documentazione dei controlli, l’uso o noleggio senza operatore e la vigilanza.
Presentati a Venezia i dati dell'ultimo Rapporto del ReNaM: dal 2005 al 2008 circa 6mila i soggetti ammalati a causa dell'esposizione all'asbesto. Ma la fase di crescita della patologia si sta attenuando. L'edilizia è il settore più colpito.