SISTRI: proroga al 31 maggio 2011
In arrivo un Decreto Ministeriale che proroga al 31 maggio 2011 il termine per l’avvio completo del SISTRI. Rinviato al 30 aprile 2011 il termine per la presentazione del MUD 2010.
Cassazione: il coordinatore per l’esecuzione, se nel corso dei lavori si verificano delle variazioni che possono introdurre nuovi rischi, è tenuto ad adeguare il piano di sicurezza e di coordinamento e a sospendere eventualmente i lavori. Di G. Porreca.
Gerardo PorrecaCoordinatori0Prorogato al 31 marzo 2011 (con possibile ulteriore proroga al 31 dicembre) l’obbligo di adeguare alle disposizioni di prevenzione incendi le strutture ricettive con oltre 25 letti e l’applicazione del decreto 81/08 alle cooperative e ai volontari.
Pietro de' CastiglioniNormativa0In arrivo finanziamenti per la formazione per piccole imprese, lavoratori autonomi e formatori: lo prevede un accordo tra le organizzazioni sindacali e datoriali. Privilegiato il carattere innovativo e sperimentale, tra cui la formazione a distanza.
RedazioneLavoratori autonomi, imprese familiari0Convegno a Padova analizza le buone prassi nei servizi del medico competente. Iscrizioni entro il 7 gennaio.
RedazioneSanità e servizi sociali0Articoli del 27 Dicembre 2010
In arrivo un Decreto Ministeriale che proroga al 31 maggio 2011 il termine per l’avvio completo del SISTRI. Rinviato al 30 aprile 2011 il termine per la presentazione del MUD 2010.
È possibile ricorrere alla facoltà dell’autocertificazione in merito alla valutazione del rischio stress lavoro-correlato? A cura di G. Porreca.
Un intervento di Anna Guardavilla sulle responsabilità dei medici competenti in merito a giurisprudenza e normativa vigente. I reati contravvenzionali, i reati di evento, la relazione con le responsabilità del datore di lavoro e il decreto correttivo.
I Vigili del Fuoco forniscono alcuni consigli utili per trascorrere le festività in sicurezza: come utilizzare senza rischi i fuochi d'artificio.
Mega Italia Media presenta il sito dedicato alla formazione dei lavoratori per evitare danni alla colonna vertebrale
Articoli del 23 Dicembre 2010
L'impresa affidataria centro di gravità della sicurezza e salute nel cantiere: gli obblighi di tutela e l'obbligo formativo a carico di datori, dirigenti e preposti. Di Rolando Dubini.
Le festività nascondono insidie di cui non siamo sempre consapevoli. Il rischio delle valanghe e dei fuochi di artificio, i pericoli del gioco d’azzardo e dei pranzi natalizi, lo stress legato alle feste, i giocattoli pericolosi e il rischio elettrico.
Il punto sul settore della sicurezza sul lavoro nel 2010.
Per non dimenticare mai la sicurezza, in ogni situazione! Disponibile gratuitamente anche il calendario 2011 "La sicurezza non è un hobby, è la vita - Il cantiere edile".
Mega Italia Media presenta il sito dedicato alle nozioni di primo soccorso per una corretta formazione e informazione
Articoli del 22 Dicembre 2010
Il CPT di Palermo ha diffuso un report delle inadempienze e dei rischi nel settore delle costruzioni. Il piano regionale di prevenzione, le più frequenti inosservanze degli obblighi normativi nei cantieri e i dodici principali pericoli per i lavoratori.
Alcuni dispositivi individuali di protezione possono ridurre l’esposizione dei lavoratori alle vibrazioni. L’efficacia dei guanti antivibranti in merito agli attrezzi utilizzati, i livelli minimi di attenuazione, i suggerimenti per la scelta dei DPI.
Chiarimento del Ministero del Lavoro circa gli obblighi di sicurezza che gravano sull’impresa familiare ai sensi dell’articolo 21 del D.Lgs. 81/2008.
Articoli del 21 Dicembre 2010
L’importanza del ruolo del medico del lavoro in relazione al fenomeno infortunistico e alla possibilità di comprendere le cause che generano gli infortuni. Alcuni esempi relativi a patologie connesse alla movimentazione manuale di carichi.
Esempi tratti dall’archivio Ispesl Infor.mo.: incidenti correlati al rischio di seppellimento in attività di scavo. Le procedure errate, l’assenza di armature, l’uso improprio di attrezzature, la valutazione del rischio e i criteri per evitare franamenti.
I risultati dell’innovazione tecnologica al servizio della sicurezza sul lavoro: un videomonitoraggio permette di registrare tutti quegli infortuni mancati, quegli incidenti sfiorati che sono fondamentali per pianificare adeguatamente la prevenzione.