Cadute dall’alto: gli ancoraggi permanenti e non permanenti
Le differenze e le problematiche degli ancoraggi permanenti e non permanenti per la protezione contro le cadute dall’alto: le criticità della normativa, i chiarimenti e le proposte europee.
La nozione di “disponibilità giuridica” e le correlate responsabilità in materia di tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Una sentenza della Corte di Cassazione e una circolare del Ministero del Lavoro. A cura di Rolando Dubini.
Rolando DubiniAppalti e costi della sicurezza0Esempi di infortuni dipendenti da manovre di retromarcia di carrelli elevatori senza controllare se lo spazio retrostante è libero da persone o ostacoli. La dinamica degli incidenti e le cose da fare o non fare alla guida dei muletti.
Tiziano MendutoImparare dagli errori0Mega Italia Media propone l’acquisto al 50% del prezzo di 10 kit multimediali su DVD per la formazione dei lavoratori sui rischi specifici: un indispensabile supporto per una formazione efficace.
RedazionePUBBLIREDAZIONALE0Articoli del 15 Aprile 2015
Le differenze e le problematiche degli ancoraggi permanenti e non permanenti per la protezione contro le cadute dall’alto: le criticità della normativa, i chiarimenti e le proposte europee.
Gli aspetti comunicativi all’interno del d.lgs. 81/2008 e la necessità di rispettare i principi alla base di una comunicazione: come migliorare l’efficacia della comunicazione nei confronti di coloro ai quali comunichiamo il rischio?
Un intervento esamina le principali fasi di lavoro legate al comparto zootecnico ed evidenzia i rischi e le possibili soluzioni. Movimentazione animali, mungitura, rifacimento lettiere, preparazione alimenti, stoccaggio dei fieni e pericoli dei silos.
Una raccolta di FAQ dell’ULSS 9 Treviso raccoglie le risposte a quesiti formulati sui temi della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Focus sulla sorveglianza sanitaria e sul ruolo del medico competente nelle aziende.
Medici del Lavoro, Magistrati, Parlamentari, Organi di Vigilanza, Giuristi ed altri Esperti a confronto sulle prospettive future del ruolo del medico competente nel sistema di prevenzione. Un seminario a Milano il 15 maggio.
Articoli del 14 Aprile 2015
La bozza della revisione degli Accordi RSPP/ASPP prevede maggiori possibilità di formazione in modalità e-learning: le novità per il modulo A degli RSPP, per la formazione specifica dei lavoratori con rischio basso e per i coordinatori della sicurezza.
La Conferenza Stato-Regioni sancisce l’intesa sulle linee guida inerenti i rischi di esposizioni alle Fibre Artificiali Vetrose e le misure di prevenzione. Gli effetti sulla salute, la gestione dei rifiuti e le indicazioni operative nell’utilizzo di FAV.
Il rischio burnout negli insegnanti: i fattori di rischio, le reazioni di adattamento, i compiti dell’organizzazione scolastica e le strategie personali e professionali di prevenzione del rischio.
Indicazioni schematiche per la gestione dei rischi collegati alle attività di manutenzione: azioni, ruoli e responsabilità, documentazione di riferimento e indicatori di prestazione.
Articoli del 13 Aprile 2015
I testi della revisione degli Accordi RSPP/ASPP attualmente al vaglio contengono sensibili modifiche ai corsi di formazione per queste figure: chi sarà esonerato? Quali saranno i requisiti richiesti ai docenti? Che durata avranno i corsi e che contenuti?
Informazioni sui dispositivi di protezione utilizzabili in presenza di rischi elettrici. I pericoli per i lavoratori, i dispositivi di protezione individuali, le attrezzature isolanti e le attrezzature di protezione contro l’arco elettrico.
Il rischio elettromagnetico nell’utilizzo professionale di dispositivi di comunicazione operanti nel campo dell’altissima frequenza: cellulari, cordless, dispositivi di rice-trasmissione ad uso professionale.
La valutazione del rischio da ferite da taglio e da punta nel settore ospedaliero e sanitario: gli obblighi cui è tenuto il datore di lavoro e le misure di prevenzione specifiche.
Articoli del 10 Aprile 2015
L'elenco rivisto contiene numerose lacune e non comprende moltissimi medici competenti che hanno regolarmente inviato l'autocertificazione: cosa fare per correggere questi errori formali? Le indicazioni di Simlii-Apromel.
I medici che non risultano più in elenco e che non sono in grado di attestare la partecipazione al programma di educazione continua in medicina (ECM), possono svolgere l’incarico di medico competente? Cosa dice la normativa? Di Pietro Ferrari.
Un progetto si sofferma sulla sicurezza delle macchine nell’industria metalmeccanica. La normativa cogente e non cogente, i requisiti per la circolazione nell’Unione Europea, gli elementi generali di valutazione dei rischi e le misure di protezione.
Un intervento riporta l’attenzione sull’atteso Testo Unico relativo alle disposizioni di prevenzione incendi. Le norme semplificate, il processo di rinnovamento e semplificazione, i principi e le ipotesi di base.
Come gestire la valutazione del rischio per portatori di dispositivi medici o protesi ed altri materiali metallici impiantati considerati quindi particolarmente sensibili al rischio?
Scopri l’intruso. Che poi tanto intruso non è!
Il 21 aprile si terrà a Catanzaro un convegno gratuito che affronterà in modo innovativo il tema della sicurezza sul lavoro e l’applicazione della normativa nel settore della protezione civile.