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Elenco Nazionale dei Medici Competenti: qualche errore?

Elenco Nazionale dei Medici Competenti: qualche errore?
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Medico competente

10/04/2015

L'elenco rivisto contiene numerose lacune e non comprende moltissimi medici competenti che hanno regolarmente inviato l'autocertificazione: cosa fare per correggere questi errori formali? Le indicazioni di Simlii-Apromel.

 
Pubblichiamo il comunicato di Simlii-Apromel che informa tutti i soci che in relazione alla recente revisione dell'elenco nazionale dei medici competenti e alla successiva constatazione dell' assenza di molti nominativi di colleghi, peraltro in possesso dei requisiti previsti dall'art. 38 del D.Lgs 81/08 e che avevano attestato mediante autocertificazione il completamento del programma triennale di aggiornamento continuo in Medicina 2011-2013 entro il 31/12/2014, è stata ottenuta ampia assicurazione da parte degli uffici competenti del Ministero della Salute che sarà possibile segnalare il mancato inserimento del proprio nominativo, a mezzo PEC, all'indirizzo medicicompetenti@postacert.sanita.it allo scopo di consentirne il reinserimento.


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Sulla revisione dell'Elenco Nazionale dei Medici Competenti
Sul sito del Ministero della Salute è stato pubblicato il 4 aprile 2015 il nuovo “Elenco Nazionale dei Medici Competenti”, a cura dell'Ufficio II della Direzione Generale della Prevenzione, ai sensi di quanto disposto dal comma 4 dell'art. 38 del D.Lgs. 81/08 e dal DM 04/03/2009.
 
Si tratta di un adempimento importante perché, per quanto l'iscrizione all'elenco non costituisca da sola la conferma del possesso di tutti i requisiti richiesti per lo svolgimento dell' attività di medico competente(eventuali variazioni vengono effettuate solo a scadenze periodiche e possono non seguire tempestivamente le abilitazioni conseguite dal singolo professionista), in genere questa condizione viene richiesta da tutte le aziende al momento della nomina e negli stessi bandi per l'aggiudicazione dell'incarico nell'ambito delle Pubbliche Amministrazioni.
 
A fronte degli oltre 10.000 medici iscritti nella precedente versione dell'elenco, l'attuale revisione comprende circa 4.400 medici competenti in tutta Italia, variamente distribuiti nelle varie regioni.
 
Tale decurtazione del numero di medici presenti è probabilmente conseguenza della mancata autocertificazione del completamento del triennio formativo 2011-2013, con la successiva proroga (concessa per recuperare eventuali crediti ECM “mancanti”) nel corso di tutto l'anno 2014.
 
Tuttavia da più parti è stato immediatamente rilevato che l'elenco così rivisto contiene numerose lacune e non comprende moltissimi medici competenti che hanno regolarmente inviato l'autocertificazione entro i termini stabiliti nonché alcuni colleghi specializzatisi in Medicina del Lavoro negli ultimi anni. Per la correzione di questi errori formali ci siamo attivati presso il Ministero della Salute che ha preso atto delle lacune dell’elenco e, a tale proposito, tutti i colleghi che erroneamente non sono stati inclusi nell’elenco sono invitati a segnalare immediatamente le irregolarità riscontrate a mezzo e-mail di posta elettronica certificata al seguente indirizzo: medicicompetenti@postacert.sanita.it indicando in oggetto “richiesta correzione elenco nazionale dei medici competenti” e nel testo della mail le proprie generalità anagrafiche, il tipo e la data di specializzazione e la data di invio della precedente autocertificazione relativa al completamento del triennio formativo 2011-2013, compreso l’eventuale recupero dei crediti ECM avvenuto nel corso dell’anno 2014. Ci è stato assicurato che, verificata la situazione di ciascun medico competente, l'elenco sarà tempestivamente revisionato nel giro di pochi giorni o al massimo di una settimana, ma occorrerà controllare periodicamente che ciò venga effettivamente realizzato.
 
In effetti. sebbene la frequenza e il completamento dei programmi di formazione triennali delsistema ECM sia considerata condizione obbligatoria per tutte le professioni sanitarie, attualmente – ai sensi del citato art. 38 del D.Lgs. 81/08 - essa risulta discriminante esclusivamente per svolgere l'attività di medico competente e non per altre attività e incarichi di ruoli medici di analoga complessità e responsabilità. Il Legislatore ha voluto, quindi, riconoscere all'attività di medico competente una particolare ed elevata importanza, tale da gravarla di obblighi superiori a quelli di una «qualsiasi» altra attività medico-specialistica, determinando così un vincolo che costituisce una sorta di penalizzazione per la nostra categoria professionale. Per tale motivo abbiamo sempre chiesto ai nostri interlocutori istituzionali non solo l'adeguato riconoscimento del nostro ruolo ma anche il pieno coinvolgimento nelle scelte che ci riguardano e nell'indirizzo del sistema della Prevenzione, nonché la giusta incentivazione, formulando nelle opportune sedi e a più riprese proposte concrete per l'istituzione di meccanismi premiali con previsione di accreditamento ECM, adatte a riconoscere l'impegno professionale del medico competente nelle sue attività di sorveglianza sanitaria e di consulenza aziendale (sopralluoghi, riunioni, relazioni, collaborazione con le altre figure aziendali e con quelle del territorio), che contribuiscono ad elevare la qualità di tutto il sistema di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro. D'altra parte l'attuale sistema ECM, accanto a eventi formativi che consentono un reale aggiornamento, in molti casi propone corsi di qualità discutibile e a costi talora assai sostenuti (soprattutto per chi svolge la libera professione, mentre i medici dipendenti possono usufruire dei corsi organizzati a cura delle aziende sanitarie od ospedaliere) e l'offerta formativa non è diffusa in modo uniforme su tutto il territorio nazionale.
Inoltre, la registrazione dei crediti rilevata nel portale Cogeaps viene effettuata con grande ritardo dai vari provider e discrimina ancora tra eventi del circuito nazionale ed eventi regionali, per cui può accadere che molti dei crediti maturati dal singolo professionista non vengano tempestivamente riconosciuti. Su questi aspetti specifici si richiama la necessità di intervenire con urgenza e coerenza per correggere tali storture, al fine di realizzare un meccanismo di formazione e aggiornamento moderno ed efficiente.
 
E' doveroso ricordare che nell'elenco così rivisto alcuni medici competenti non risultano censiti
anche a causa del mancato recapito della relativa autocertificazione o per qualche altra inesattezza nella documentazione attestante la frequenza agli eventi ECM del triennio formativo 2011-2013 e del successivo anno 2014.
 
A tale proposito, quindi, si invitano tali colleghi a compilare e inviare allo stesso indirizzo di posta elettronica certificata medicicompetenti@postacert.sanita.it il modulo allegato alla presente nota, affinché il competente ufficio ministeriale possa prenderne nota e provvedere rapidamente alla correzione dell'elenco, laddove possibile.
 
Allo stesso modo sarà opportuno segnalare, con analoghe modalità e sempre via e-mail, eventuali minori inesattezze presenti nell'elenco quali: nominativi indicato in modo errato, omonimie, mancata corrispondenza con la regione o provincia etc.
 
Ci si riserva, infine, di valutare congiuntamente con le rappresentanze istituzionali e con le altre associazioni di medici del lavoro e medici competenti maggiormente rappresentative a livello nazionale l’individuazione di meccanismi di ulteriore proroga o di recupero esclusivamente per quei medici competenti che per motivi di forza maggiore (malattie invalidanti o altro) o per altre difficoltà documentate non siano riusciti a raggiungere la quota di crediti ECM prevista dal piano di formazione triennale, nella percentuale indicata dal comma 3 dell’art. 38 del D.Lgs. 81/08.
 
 
 



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Rispondi Autore: maurizio montesi - likes: 0
11/04/2015 (17:59:04)
ATTENZIONE: da giorni sto provando a inviare alla casella di posta medicicompetenti@postacert.sanita.it ma il sistema risponde che non accetta la mail per superamento dei limiti:
questa è la risposta
Avviso di mancata consegna
Il giorno 11/04/2015 alle ore 17:42:42 (+0200) nel messaggio
"richiesta correzione elenco nazionale dei medici competenti" proveniente da "maurizio.montesi@pec.it"
e destinato all'utente "medicicompetenti@postacert.sanita.it"
è stato rilevato un errore Superamento dei limiti di capienza della casella di posta.
Il messaggio è stato rifiutato dal sistema.

Rispondi Autore: Mancuso Tommasina - likes: 0
13/04/2015 (13:33:09)
si conferma il sovraccarico della mail medicicompetenti@postacert.sanita.it che è in corso di riattivazione

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