La Corte di Giustizia europea condanna l’Italia: il D.Lgs. 494/96 (confluito nel D.Lgs. 81/08) non ha recepito la direttiva 92/57 relativa ai cantieri temporanei e mobili. Ora sarà necessario modificare l'art. 90 del Testo unico. Di G. Porreca.
Gerardo PorrecaEdilizia0Un documento Ispesl affronta i rischi delle attività di asfaltatura, gli effetti sulla salute degli Idrocarburi Policiclici Aromatici, i risultati degli studi epidemiologici, le forme di monitoraggio e le misure di prevenzione e protezione.
Tiziano MendutoAttività estrattive, minerali0La Regione Veneto pubblica un approfondimento sui metodi di valutazione del rischio in merito alle patologie legate ai movimenti ripetuti degli arti superiori: ACGIH, Check-List OCRA, Check-List OSHA, OREGE, RULA e Job Strain Index.
RedazioneValutazione del rischio incendio0Anche quest’anno Polistudio Spa, società di ingegneria attiva nel settore della consulenza e della formazione nel settore della sicurezza e dell’ambiente, è presente in forze con nuovi prodotti e servizi alla due giorni modenese.
RedazioneInformazione, formazione, addestramento0Articoli del 19 Settembre 2008
Un sistema di gestione della sicurezza consente una riduzione dei costi della sicurezza, evita pesanti sanzioni e garantisce ai lavoratori livelli di sicurezza sempre più elevati nel tempo. A cura della Direzione Sanità della Regione Piemonte.
Dopo la pubblicazione degli atti, disponibili le slide relative al convegno "Testo unico sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: problematiche e prime ipotesi applicative". Misure organizzative, edilizia e attrezzature.
Dall’Agenzia europea per la sicurezza e salute sul lavoro alcuni elementi utili per effettuare un'idonea prevenzione degli infortuni: valutazione dei rischi, pericoli e infortuni più diffusi, comparti più a rischio, una check list per la prevenzione.
Il 25 settembre a Reggio Emilia è previsto il seminario “Reach - nuovo regolamento comunitario sulle sostanze chimiche: obblighi ed implicazioni per il tessuto industriale”. Partecipazione gratuita, iscrizioni entro il 22 settembre.
Articoli del 18 Settembre 2008
Chiarimenti sul percorso formativo del preposto. Numero di ore da destinare alla formazione e contenuti: è richiesta una adeguata e specifica formazione oltre ad un aggiornamento periodico in relazione ai propri compiti. A cura di G. Porreca.
Un’analisi critica dei modelli di calcolo da utilizzare nella valutazione del rischio chimico nei laboratori di ricerca: l’impiego di algoritmi, la verifica della validità del modello, il rapporto con le nuove normative.
Decine di convegni, seminari e workshop per fare il punto sulla sicurezza sul lavoro previsti l'8 e 9 ottobre a Modena nell’ambito di Ambiente Lavoro Convention. Il programma della prima giornata.
La costruzione di yachts e megayachts: aspetti di prevenzione, analisi dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori nel mondo cantieristico navale.
Articoli del 17 Settembre 2008
Garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza, un principio generale del D.Lgs. 81/08 ma anche un obbligo operativo: l'omissione del programma, all’interno del documento di valutazione dei rischi, comporta conseguenze penali. Di R. Dubini.
Un approfondimento dell’Agenzia europea per la sicurezza sul lavoro sulle sostanze pericolose in ambito lavorativo. I dati in Europa, gli obblighi, i limiti di esposizione, le normative, il Reach, gli agenti biologici, la formazione dei lavoratori.
Prassi e metodi per limitare gli effetti delle vibrazioni: il Rapporto tecnico UNI CEN/TC "Vibrazioni al corpo intero - Linee guida per la riduzione del rischio da vibrazione", elaborato dal Comitato tecnico europeo "Mechanical vibration and shock".
Al via la campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza in provincia di Lucca: "parlare meno, informare di più e mai abbassare la guardia". Cinque incontri gratuiti sul Decreto 81/08.
Articoli del 16 Settembre 2008
La Cassazione definisce i confini del mobbing le cui conseguenze economiche gravano sull’individuo, sull’azienda e sulla collettività. Un approfondimento sui costi diretti e indiretti di questa patologia: nel 2005 in Italia stimati 792 milioni di euro.
Un esempio tratto dal sito svizzero di Suva e riferito all’infortunio mortale di un installatore, caduto da un ponteggio. Mancanza di dispositivi di protezione e di formazione, sottovalutazione del rischio.
Alcune considerazioni su come effettuare una corretta valutazione del rischio elettrico: esposizione al rischio, impianti vecchi e nuovi. A un impianto a norma corrisponde un’assenza di rischio? A cura di Alessandro Mazzeranghi.
Innovativa formula PART-TIME per il nuovo Master di specializzazione in tema di Ambiente e Sicurezza del lavoro proposto dal Gruppo Sole 24Ore: le novità dal d.lgs. n. 81/08, i nuovi obblighi aziendali e gestionali, le prime criticità di applicazione.
