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Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'Linee guida per la riduzione del rischio da vibrazione
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È noto che le attività lavorative svolte a bordo di mezzi di trasporto o di movimentazione espongono il corpo - e in particolare la colonna vertebrale - a vibrazioni o impatti che possono risultare nocivi per i soggetti esposti. Parliamo di macchine mobili, che vanno dai trattori alle macchine movimento terra, dai camion agli autobus, dai carrelli elevatori alle imbarcazioni. Gli effetti delle vibrazioni dipendono poi anche dalla loro frequenza, direzione, intensità, presenza di urti, dal tempo di esposizione e dalla postura dell’operatore stesso.
Sull'argomento è stato recentemente pubblicato il Rapporto tecnico UNI CEN/TR 15172 "Vibrazioni al corpo intero - Linee guida per la riduzione del rischio da vibrazione", elaborato a livello europeo dal CEN/TC 231 "Mechanical vibration and shock".
La Parte 1 "Metodo tecnico progettuale per la progettazione delle macchine" fornisce prassi e metodi per limitare gli effetti delle vibrazioni meccaniche al corpo intero nelle posizioni degli operatori e metodi pratici nei quali i pericoli delle vibrazioni al corpo intero associati con le macchine mobili possono essere ridotti dalla progettazione della macchina (è importante comprendere che progettazione e fabbricazione delle macchine mobili sono operazioni complesse e richiedono estese competenze tecniche).
Il rapporto tecnico considera quattro importanti aspetti della riduzione degli effetti insorgenti dall’esposizione a vibrazioni pericolose generate dalle macchine:
1. identificazione delle sorgenti principali e delle modalità operative che producono le vibrazioni che potrebbero essere pericolose alla salute e i fattori aggiuntivi che potrebbero peggiorare gli effetti nocivi delle vibrazioni per la salute degli operatori;
2. riduzione dell'ampiezza della vibrazione alla sorgente;
3. riduzione della trasmissione delle vibrazioni dalla sorgente all'operatore;
4. adattamento ergonomico della posizione degli operatori: postura, campo visivo.
Esso è destinato principalmente all’uso come linee guida per il personale coinvolto nell’acquisto, uso, fornitura, commercializzazione o ispezione di macchine mobili.
La Parte 2 "Misure di prevenzione sul posto di lavoro" delinea invece le misure praticabili per la riduzione e il controllo dell’esposizione alle vibrazioni al corpo intero nei posti di lavoro, per fornire un ausilio professionale di tipo pratico ai datori di lavoro e ai funzionari responsabili per la salute e la sicurezza. Il Rapporto tecnico UNI CEN/TR 15172-2 tratta l’identificazione e la riduzione dei rischi per la salute che derivano dall’esposizione alle vibrazioni pericolose prodotte da macchine e comprende: l’identificazione delle sorgenti principali delle vibrazioni al corpo intero al posto di lavoro; la formulazione di una strategia per la riduzione e il controllo dell’esposizione alle vibrazioni; l’implementazione della strategia.
Il documento esamina le misure efficaci applicate nel contesto degli sforzi dei responsabili dei luoghi di lavoro per proteggere i lavoratori dagli effetti nocivi sulla salute del corpo intero prodotte da vibrazioni e dagli urti.
Per informazioni tecniche: Divisione Meccanica, meccanica@uni.com
Per informazioni commerciali: Diffusione UNI, diffusione@uni.com
Fonte: Uni.
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