I rischi dell’esposizione al cromo esavalente
Un documento Ispesl affronta i rischi nell’esposizione professionale, acuta e cronica, al cromo esavalente. Definizioni, effetti sulla salute, attività a rischio, valori limite e monitoraggio biologico.
Il RSPP ricopre una posizione di garanzia in relazione all’obbligo di formazione e di vigilanza finalizzata ad evitare che i lavoratori, in virtù di un loro comportamento non attento, possano compromettere la propria integrità fisica. Di G. Porreca.
Gerardo PorrecaRSPP, ASPP0La conversione in legge del decreto legge 92/08 ha confermato le maggiori pene per l'omicidio colposo con violazione delle norme di prevenzione infortuni e circolazione stradale, con l'aumento del massimo di pena da 5 a 7 anni.
RedazioneApprofondimento0Le linee guida sui requisiti gestionali e tecnici dei laboratori che eseguono i controlli interni ed esterni per la determinazione dei parametri microbiologici e chimici delle acque. I principali obblighi relativi alla sicurezza.
Tiziano MendutoLinee guida e buone prassi1La relazione tra inquinamento e nuvolosità dimostrata per la prima volta con evidenza scientifica da un gruppo di ricercatori: in alcuni casi l’inquinamento sembra determinare una diminuzione delle precipitazioni, in altri un aumento.
RedazioneApprofondimento0Articoli del 05 Settembre 2008
Un documento Ispesl affronta i rischi nell’esposizione professionale, acuta e cronica, al cromo esavalente. Definizioni, effetti sulla salute, attività a rischio, valori limite e monitoraggio biologico.
Rischi lavorativi derivanti da esposizione professionale a rumore e vibrazioni meccaniche: prevenzione e protezione. Un approfondimento a cura di Rolando Dubini.
In ambito lavorativo nel 2007 gli incidenti mortali sulla strada hanno rappresentato il 52,1% del totale. Una nuova campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale per ridurre l’alto numero di morti sulle strade italiane.
Due film-documentari presentati per raccontare l’incendio e il dramma sociale e personale alla ThyssenKrupp di Torino. Venezia sarà anche una tappa della Carovana del Lavoro che viaggerà fino a dicembre per aumentare l’attenzione sulla sicurezza.
Articoli del 04 Settembre 2008
2.000 giorni di servizio per la cultura della sicurezza, oltre 24.000 lettori interessati ai temi della sicurezza, quasi 8.000 articoli inseriti e 4.000 documenti nella nostra banca dati. L’editoriale del direttore di PuntoSicuro L. M. Meroni.
Qual è il limite dimensionale dell’azienda che comporta l'obbligatorietà dei presidi sanitari? Il quesito di un lettore sulle indicazioni del decreto legislativo 81/08 e il chiarimento a cura di G. Porreca.
Le piccole e medie imprese faticano ad adeguarsi alle numerose norme esistenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Una ricerca nel territorio di Lecco: il problema delle risorse e la mancanza di incentivi.
Previsto a Milano per il prossimo 12 settembre il seminario “La gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro - Dirigenti e preposti, obblighi fondamentali del d.lgs. n. 81/2008”: per il miglioramento della sicurezza e salute dei lavoratori.
Articoli del 03 Settembre 2008
Un documento Ispesl risponde ad alcune semplici domande: quali sono le lavorazioni più a rischio? Come si deve comportare il datore di lavoro? Quanti sono i lavoratori esposti in Italia?
L'Inail pubblica i dati relativi alla situazione infortunistica nel settore agricolo, con particolare riferimento al florovivaismo e all’uso dei fitofarmaci. Confermato anche nel 2007 il trend decrescente degli infortuni sul lavoro.
L’art. 35 del Decreto Legge 112/2008 ha abrogato l’art. 13 del Decreto Ministeriale 37/2008 sulla sicurezza degli impianti. Viene meno l’obbligo, nei trasferimenti di immobili, della garanzia del venditore in ordine alla conformità degli impianti.
Previsto a Spoleto il 25 e 26 settembre il convegno nazionale “Unico testo Normativo in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”. Partecipazione gratuita con iscrizione obbligatoria entro oggi.
Articoli del 02 Settembre 2008
Le nuove definizioni di lavoratore notturno e lavoratore mobile, inapplicabilità del D.Lgv. 66/2003 al personale dei servizi di vigilanza privata, non più 11 ore consecutive di riposo nei regimi di reperibilità, le nuove deroghe, le nuove sanzioni.
Pubblicate le prime indicazioni per la corretta applicazione del Decreto legislativo 81/08 in merito alla prevenzione e alla protezione dai rischi di esposizione al rumore e alle vibrazioni meccaniche nei luoghi di lavoro.
Esempi tratti dall’archivio Ispesl Infor.mo.: durante uno scavo per realizzare una porcilaia un lavoratore è stato investito dal crollo delle pareti. Errori procedurali e mancanza di armature e puntellature del terreno.
Previsto il 5 settembre a Bergamo in occasione della fiera di S.Alessandro il convegno "Le nuove norme del Testo Unico sulla sicurezza applicate al settore agricolo". Partecipazione gratuita previa prenotazione.