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Il reato della mancata fornitura di notizie all’ispettorato del lavoro si configura in presenza di una richiesta specifica fatta legalmente da parte dell’organo di vigilanza contestualmente a una risposta mancata o carente degli elementi richiesti.
Documento di valutazione dei rischi incompleto: per la cassazione si configura la responsabilità amministrativa da reato degli enti.
La sicurezza negli ambienti di lavoro deve essere garantita in ogni caso indipendentemente dal requisito dell’attualità dell’attività e quindi anche in momenti di pausa, riposo o sospensione dei lavori perfino per danni che possono derivare a terzi.
I protocolli di comportamento, il rafforzamento di organico e locali, le vie di fuga, i vetri blindati, le guardiole chiuse a chiave: esempi di misure di prevenzione dal rischio aggressioni e rapine nelle sentenze di Cassazione.
La Cassazione ha riconosciuto che se il “superlavoro” è concausa della morte del lavoratore, l’azienda ne è responsabile.
Il soggetto che accetta le funzioni di preposto e di fatto le svolge è responsabile, in concorso con il datore di lavoro, per l’infortunio occorso a un lavoratore dipendente pur in mancanza della specifica formazione prevista dal d. lgs. n. 81/2008.
Nel 2012 la Cassazione ebbe occasione di pronunciarsi sul fatto che un titolare del trattamento aveva installato telecamere, senza attenersi alle regole vigenti. Nel 2017 la Cassazione è tornata sullo stesso tema, dando però un’interpretazione diversa.
Con questo contributo si vuole provare a chiarire quale sia il perimetro delle responsabilità del direttore dei lavori per il committente anche alla luce di una serie di pronunce della Cassazione Penale.
Il comportamento del lavoratore infortunato è interruttivo del nesso causale fra l’evento e la condotta del datore di lavoro non perchè è “eccezionale” ma perchè è “eccentrico” rispetto al rischio che il garante della sicurezza è chiamato a governare.
I casi in cui il comportamento del lavoratore è considerato “abnorme”, “imprevedibile” ed “esorbitante” dal processo produttivo e dalla sfera di rischio e quindi è (stato) tale da esonerare gli altri soggetti da responsabilità.
In tema di sicurezza sul lavoro sussiste a carico del RUP una posizione di garanzia non solo nella fase di progettazione dei lavori quando fa elaborare il PSC ma anche durante il loro svolgimento quando ha l’obbligo di sorvegliare sulla sua attuazione.
Sono assoggettate agli obblighi delle imprese esecutrici, e quindi a quello di redigere il POS, anche le imprese che effettuano la fornitura e posa in opera di materiali nei cantieri quali la fornitura e il getto di calcestruzzo con l’autobetonpompa.
In una sentenza del mese scorso la Corte ricorda che non esiste un modello di formazione alternativa a quella prevista dalla legge e che la formazione non può essere sostituita dall’addestramento con affiancamento sul campo. Di Anna Guardavilla.
Per il rischio di caduta nei lavori in quota il punto di riferimento non è il piano di calpestio, ma l'altezza del ponteggio sommata a quella del lavoratore avendo come riferimento le mani di chi esegue i lavori. A cura dell'avvocato Rolando Dubini.
Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione deve recarsi in cantiere nella fase iniziale dei lavori a verificare la rispondenza della sua organizzazione con le soluzioni progettuali previste nel piano di sicurezza e coordinamento. Di G.Porreca.
La condotta del datore di lavoro che non adempia agli obblighi di formazione e informazione dei lavoratori rientra tra le disposizioni la cui violazione, ai sensi dell’art. 55 comma 5 lett. c) del d. lgs. 81/2008, è presidiata da sanzione penale.
In una società compete al presidente del CdA, quale datore di lavoro, se non ha provveduto a rilasciare a soggetti terzi una delega, la responsabilità della valutazione dei rischi e della redazione del DVR. Di G.Porreca.
La mancata formazione in lingua comprensibile quale causa di infortunio, la non verifica del recepimento delle procedure, gli incomprensibili documenti in italiano, le mansioni “fluide e indefinite” senza formazione sui rischi. Di Anna Guardavilla.
La funzione di vigilanza del coordinatore per la sicurezza è ‘alta’ ma riguardando la configurazione generale delle lavorazioni non è da confondere con quella operativa demandata al datore di lavoro e alle figure che da esso ricevono poteri e doveri.
Il DUVRI e i terzi, la differenza tra rischi specifici e interferenziali, la cooperazione dell’appaltatore in mancanza di informazioni sui rischi specifici del committente: due interessanti sentenze di Cassazione Penale. Di Anna Guardavilla.
Una sentenza relativa a lavori edili in quota con un ponteggio privo di parapetto si sofferma sulla responsabilità del coordinatore per l'esecuzione dei lavori per mancata contestazione. A cura dell’avvocato Rolando Dubini.
In tema di prevenzione il committente è titolare di una posizione di garanzia sufficiente a fondare la sua responsabilità per l’infortunio occorso a un lavoratore dell’impresa sia pure unica alla quale ha affidato i lavori. A cura di Gerardo Porreca.
In cosa consiste l’autonomia che secondo norme e sentenze l’RSPP deve esercitare e che gli deve essere garantita: lo svolgimento del ruolo nel “rispetto del sapere scientifico e tecnologico” e della “normativa vigente”. Di Anna Guardavilla.
La mancata informazione e formazione dei lavoratori da parte del datore di lavoro costituisce reato non per la violazione dell’art.18 c.1 lett.l, che non prevede sanzioni ma per la violazione sanzionata degli articoli 36 e 37 del Dlgs 81/08. Di G.Porreca.
La manomissione del cronotachigrafo o del limatore di velocità sul mezzo aziendale oltre a integrare la violazione dell’art.179 del codice stradale costituisce anche omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro ex art.437 cp. Di G.Porreca.
Anche dopo la revisione da parte del jobs act dell’art. 4 della legge 300/1970 sullo statuto dei lavoratori, costituisce reato l’uso di impianti audiovisivi e apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori. Di G.Porreca.
I sopralluoghi, le informazioni reperibili o evidenti di cui l’RSPP e il consulente esterno devono tenere conto per svolgere diligentemente il loro incarico: casi e principi nelle sentenze della Cassazione Penale. A cura di Anna Guardavilla.
Perché sorga l’obbligo da parte del committente di verificare l’idoneità tecnico professionale dell’impresa affidataria basta anche una prestazione d’opera preliminare alla sua stipula del contratto di appalto. Di G.Porreca.
Le funzioni di vigilanza svolte dai tecnici delle agenzie regionali vanno ricondotte nell’alveo dell’art. 55 c.p.p. e a loro spetta la qualifica di polizia giudiziaria. A cura di Gerardo Porreca.
La Cassazione ha condannato un medico competente per non aver attuato un protocollo sanitario in funzione dei rischi specifici (MMC e rumore): gli accertamenti sanitari “minimi” e gli indirizzi scientifici più avanzati. A cura di Anna Guardavilla.
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Articoli sulla categoria Sentenze commentate
La mancata fornitura della documentazione all’Ispettorato del Lavoro
24 Luglio 2017Il reato della mancata fornitura di notizie all’ispettorato del lavoro si configura in presenza di una richiesta specifica fatta legalmente da parte dell’organo di vigilanza contestualmente a una risposta mancata o carente degli elementi richiesti.
La Cassazione sul DVR incompleto
21 Luglio 2017Documento di valutazione dei rischi incompleto: per la cassazione si configura la responsabilità amministrativa da reato degli enti.
Sulla responsabilità del CSE per l’infortunio occorso al datore di lavoro
17 Luglio 2017La sicurezza negli ambienti di lavoro deve essere garantita in ogni caso indipendentemente dal requisito dell’attualità dell’attività e quindi anche in momenti di pausa, riposo o sospensione dei lavori perfino per danni che possono derivare a terzi.
Il rischio aggressioni ai lavoratori: quali misure adottare?
13 Luglio 2017I protocolli di comportamento, il rafforzamento di organico e locali, le vie di fuga, i vetri blindati, le guardiole chiuse a chiave: esempi di misure di prevenzione dal rischio aggressioni e rapine nelle sentenze di Cassazione.
Infarto causato dal lavoro: l’azienda è responsabile.
11 Luglio 2017La Cassazione ha riconosciuto che se il “superlavoro” è concausa della morte del lavoratore, l’azienda ne è responsabile.
La responsabilità del preposto non formato
10 Luglio 2017Il soggetto che accetta le funzioni di preposto e di fatto le svolge è responsabile, in concorso con il datore di lavoro, per l’infortunio occorso a un lavoratore dipendente pur in mancanza della specifica formazione prevista dal d. lgs. n. 81/2008.
Due sentenze con decisioni apparentemente contrastanti
10 Luglio 2017Nel 2012 la Cassazione ebbe occasione di pronunciarsi sul fatto che un titolare del trattamento aveva installato telecamere, senza attenersi alle regole vigenti. Nel 2017 la Cassazione è tornata sullo stesso tema, dando però un’interpretazione diversa.
Il Direttore dei Lavori per il Committente e la sicurezza sul lavoro
6 Luglio 2017Con questo contributo si vuole provare a chiarire quale sia il perimetro delle responsabilità del direttore dei lavori per il committente anche alla luce di una serie di pronunce della Cassazione Penale.
La responsabilità per infortunio accaduto per l’inidoneità di un DPI
3 Luglio 2017Il comportamento del lavoratore infortunato è interruttivo del nesso causale fra l’evento e la condotta del datore di lavoro non perchè è “eccezionale” ma perchè è “eccentrico” rispetto al rischio che il garante della sicurezza è chiamato a governare.
Quando il comportamento del lavoratore è imprevedibile?
29 Giugno 2017I casi in cui il comportamento del lavoratore è considerato “abnorme”, “imprevedibile” ed “esorbitante” dal processo produttivo e dalla sfera di rischio e quindi è (stato) tale da esonerare gli altri soggetti da responsabilità.
La responsabilità del RUP per un infortunio in un cantiere pubblico
26 Giugno 2017In tema di sicurezza sul lavoro sussiste a carico del RUP una posizione di garanzia non solo nella fase di progettazione dei lavori quando fa elaborare il PSC ma anche durante il loro svolgimento quando ha l’obbligo di sorvegliare sulla sua attuazione.
L’obbligo del POS per le imprese di fornitura del calcestruzzo
19 Giugno 2017Sono assoggettate agli obblighi delle imprese esecutrici, e quindi a quello di redigere il POS, anche le imprese che effettuano la fornitura e posa in opera di materiali nei cantieri quali la fornitura e il getto di calcestruzzo con l’autobetonpompa.
La Cassazione: la formazione “domestica” e “fai da te” non ha valore
15 Giugno 2017In una sentenza del mese scorso la Corte ricorda che non esiste un modello di formazione alternativa a quella prevista dalla legge e che la formazione non può essere sostituita dall’addestramento con affiancamento sul campo. Di Anna Guardavilla.
Ponteggi, sicurezza del lavoro e rischi di caduta nei lavori in quota
13 Giugno 2017Per il rischio di caduta nei lavori in quota il punto di riferimento non è il piano di calpestio, ma l'altezza del ponteggio sommata a quella del lavoratore avendo come riferimento le mani di chi esegue i lavori. A cura dell'avvocato Rolando Dubini.
L’opportunità da parte del coordinatore di recarsi in cantiere
12 Giugno 2017Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione deve recarsi in cantiere nella fase iniziale dei lavori a verificare la rispondenza della sua organizzazione con le soluzioni progettuali previste nel piano di sicurezza e coordinamento. Di G.Porreca.
La sanzionabilità della mancata informazione e formazione
5 Giugno 2017La condotta del datore di lavoro che non adempia agli obblighi di formazione e informazione dei lavoratori rientra tra le disposizioni la cui violazione, ai sensi dell’art. 55 comma 5 lett. c) del d. lgs. 81/2008, è presidiata da sanzione penale.
La responsabilità di sicurezza del Presidente del CdA di una società
29 Maggio 2017In una società compete al presidente del CdA, quale datore di lavoro, se non ha provveduto a rilasciare a soggetti terzi una delega, la responsabilità della valutazione dei rischi e della redazione del DVR. Di G.Porreca.
La formazione dei lavoratori stranieri nelle sentenze di Cassazione
25 Maggio 2017La mancata formazione in lingua comprensibile quale causa di infortunio, la non verifica del recepimento delle procedure, gli incomprensibili documenti in italiano, le mansioni “fluide e indefinite” senza formazione sui rischi. Di Anna Guardavilla.
La vigilanza del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione
15 Maggio 2017La funzione di vigilanza del coordinatore per la sicurezza è ‘alta’ ma riguardando la configurazione generale delle lavorazioni non è da confondere con quella operativa demandata al datore di lavoro e alle figure che da esso ricevono poteri e doveri.
DUVRI, rischi interferenziali e specifici: casi giurisprudenziali
11 Maggio 2017Il DUVRI e i terzi, la differenza tra rischi specifici e interferenziali, la cooperazione dell’appaltatore in mancanza di informazioni sui rischi specifici del committente: due interessanti sentenze di Cassazione Penale. Di Anna Guardavilla.
Responsabilità del coordinatore per mancata contestazione
8 Maggio 2017Una sentenza relativa a lavori edili in quota con un ponteggio privo di parapetto si sofferma sulla responsabilità del coordinatore per l'esecuzione dei lavori per mancata contestazione. A cura dell’avvocato Rolando Dubini.
Le responsabilità del committente proprietario dell’immobile
18 Aprile 2017In tema di prevenzione il committente è titolare di una posizione di garanzia sufficiente a fondare la sua responsabilità per l’infortunio occorso a un lavoratore dell’impresa sia pure unica alla quale ha affidato i lavori. A cura di Gerardo Porreca.
L’autonomia dell’RSPP nello svolgimento della sua funzione
13 Aprile 2017In cosa consiste l’autonomia che secondo norme e sentenze l’RSPP deve esercitare e che gli deve essere garantita: lo svolgimento del ruolo nel “rispetto del sapere scientifico e tecnologico” e della “normativa vigente”. Di Anna Guardavilla.
La sanzionabilità dell’obbligo di formazione dei lavoratori
10 Aprile 2017La mancata informazione e formazione dei lavoratori da parte del datore di lavoro costituisce reato non per la violazione dell’art.18 c.1 lett.l, che non prevede sanzioni ma per la violazione sanzionata degli articoli 36 e 37 del Dlgs 81/08. Di G.Porreca.
Manomissione del tachigrafo come omissione di cautele antinfortunistiche
3 Aprile 2017La manomissione del cronotachigrafo o del limatore di velocità sul mezzo aziendale oltre a integrare la violazione dell’art.179 del codice stradale costituisce anche omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro ex art.437 cp. Di G.Porreca.
L’utilizzo di apparecchiature e impianti audiovisivi nei luoghi di lavoro
27 Marzo 2017Anche dopo la revisione da parte del jobs act dell’art. 4 della legge 300/1970 sullo statuto dei lavoratori, costituisce reato l’uso di impianti audiovisivi e apparecchiature per finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori. Di G.Porreca.
Le informazioni che l’RSPP deve acquisire “di sua iniziativa” per la VR
23 Marzo 2017I sopralluoghi, le informazioni reperibili o evidenti di cui l’RSPP e il consulente esterno devono tenere conto per svolgere diligentemente il loro incarico: casi e principi nelle sentenze della Cassazione Penale. A cura di Anna Guardavilla.
La verifica dell’idoneità dell’impresa affidataria in assenza di contratto
20 Marzo 2017Perché sorga l’obbligo da parte del committente di verificare l’idoneità tecnico professionale dell’impresa affidataria basta anche una prestazione d’opera preliminare alla sua stipula del contratto di appalto. Di G.Porreca.
La qualifica di ufficiali di polizia giudiziaria del personale dell’Arpa
13 Marzo 2017Le funzioni di vigilanza svolte dai tecnici delle agenzie regionali vanno ricondotte nell’alveo dell’art. 55 c.p.p. e a loro spetta la qualifica di polizia giudiziaria. A cura di Gerardo Porreca.
Responsabilità del medico competente: protocolli sanitari e linee guida
9 Marzo 2017La Cassazione ha condannato un medico competente per non aver attuato un protocollo sanitario in funzione dei rischi specifici (MMC e rumore): gli accertamenti sanitari “minimi” e gli indirizzi scientifici più avanzati. A cura di Anna Guardavilla.
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