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Una recente sentenza della Corte di Cassazione si sofferma su un infortunio mortale per folgorazione avvenuto in un cantiere TAV. L’appalto, la normativa applicabile, gli intrecci di responsabilità e la genericità del POS.
L’organo politico di un ente locale risponde delle violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro qualora non ha provveduto a individuare un dirigente competente e dotato in concreto degli autonomi poteri di gestione, decisionali e di spesa.
Una sentenza della Corte di Cassazione si sofferma sulle responsabilità del preposto e sul tema dell’abnormità dei comportamenti dei lavoratori con riferimento a lavori di manutenzione all'interno di un silos.
Una sentenza della Corte di Cassazione ribadisce che il proprietario di un macchinario ha l'obbligo di accertarsi che quest'ultimo sia sicuro e idoneo all'uso, rispondendo, in caso di omessa verifica, dei danni subiti dai lavoratori.
L'altezza superiore a 2 m dal suolo, tale da richiedere l’applicazione dell'art. 122 del d. lgs. n. 81/2008 si riferisce all'altezza alla quale viene eseguito il lavoro, rispetto al terreno sottostante, e non al piano di calpestio del lavoratore.
Una sentenza della Corte di Cassazione sul decesso di un bagnino e sulle possibili responsabilità del socio accomandatario dello stabilimento balneare. Il rapporto di causalità tra omissione ed evento deve dipendere da un giudizio di probabilità logica.
In tema di prevenzione infortuni perché il comportamento colposo del lavoratore faccia venire meno la responsabilità del datore di lavoro occorre che sia imprevedibile e eccentrico rispetto al rischio lavorativo che il garante è chiamato a governare.
Una sentenza della Corte di Cassazione si sofferma su un infortunio nell’uso di un muletto in retromarcia. La mancanza di idonea segnaletica, la mancanza di valutazione e i comportamenti abnormi dei lavoratori.
Gli spogliatoi nei luoghi di lavoro in rispetto del diritto di riservatezza vanno distinti per genere del personale. Un utilizzo turnato degli stessi è consentito dalle norme di salute e sicurezza sul lavoro solo per aziende fino a cinque dipendenti.
Una sentenza della Corte di Cassazione affronta il tema dei lavori in quota, dell’uso degli elmetti protettivi e dell’efficacia del Piano Operativo di Sicurezza. Per i rischi di caduta come calcolare l’altezza alla quale il lavoro viene eseguito?
Una sentenza relativa alla caduta dal tetto di un piccolo imprenditore e alla eventuale responsabilità del coordinatore dei lavori. L’erronea contestazione degli articoli di legge violati. A cura dell’avvocato Rolando Dubini.
Se sono stati valutati tutti i rischi ma ne è scaturita una carente individuazione delle misure si può parlare di omissione della valutazione perché la valutazione stessa è costituita anche dalla indicazione delle necessarie misure di prevenzione.
Una sentenza della Corte di Cassazione si sofferma sul ricorso per una condanna in conseguenza di un infortunio mortale a seguito di caduta da un ponteggio. Le responsabilità del rappresentante legale di una società.
Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione ha una autonoma funzione di vigilanza che riguarda la generale configurazione delle lavorazioni e non anche il puntuale controllo in cantiere momento per momento delle singole attività lavorative.
Una sentenza della Corte di Cassazione, relativa alla caduta di una tendostruttura e all’assenza di presidi di sicurezza, riporta utili indicazioni sulle responsabilità della ditta affidataria delle opere e subappaltante.
L’amministratore che appalta dei lavori nell’interesse del condominio, essendo titolare quale committente di una posizione di garanzia, è tenuto all’osservanza dell’obbligo di verificare la idoneità tecnico professionale dell’impresa appaltatrice.
Una sentenza della Corte di Cassazione, relativa all’omessa nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, ricorda le modalità idonee per la comunicazione delle prescrizioni da parte degli organi di vigilanza.
Nel caso di un rapporto di prestazione d’opera non è automatica la posizione di garanzia del committente rispetto al lavoratore autonomo non potendo esigersi dal committente stesso un controllo pressante e capillare sulla organizzazione dei lavori.
Una sentenza della Corte di Cassazione si sofferma sulle responsabilità del datore di lavoro per la caduta di un lavoratore da un ponteggio non adeguatamente assicurato e inidoneo.
La Corte di Cassazione annulla una sentenza di condanna perché la violazione relativa all’omessa nomina del coordinatore per la realizzazione di un palco è anteriore al decreto interministeriale del 22 luglio 2014.
Per l’infortunio occorso a un capocantiere dovuto a una carente protezione dalla caduta dall’alto chiamati a rispondere il datore di lavoro, il direttore tecnico di cantiere e il coordinatore per non avere adottato i provvedimenti di competenza.
Una recente sentenza della Corte di Cassazione si sofferma, in relazione ad un infortunio mortale, sulle responsabilità e i rischi connessi all'utilizzo delle attrezzature in caso di anomalie di funzionamento.
Non è responsabile per l’infortunio occorso a un lavoratore il RSPP che nel documento di valutazione dei rischi ha provveduto a segnalare al datore di lavoro la mancanza di misure di sicurezza della macchina presso la quale si è verificato l’evento.
Una recente sentenza della Corte di Cassazione relativa al ribaltamento di un’attrezzatura di lavoro si sofferma sul concetto di abnormità e sulle responsabilità in caso di inosservanza di norme cautelari da parte del datore di lavoro.
Il pagamento della sanzione in sede amministrativa effettuato dal rappresentante legale di una società ai sensi dell’art. 24 del d. lgs. n. 758/1994 ha un effetto di estinzione anche a favore di un dipendente contravventore della società medesima.
Al fine di valutare la corrispondenza tra accusa e sentenza deve tenersi conto non solo di quanto scritto in imputazione ma anche di tutte le ulteriori risultanze probatorie contestate all’imputato per cui ha potuto esercitare il diritto di difesa.
La definizione di lavoratore fornita dal d.lgs. 81/2008 fa leva sullo svolgimento dell’attività lavorativa dallo stesso effettivamente svolta nell’ambito della organizzazione di un datore di lavoro indipendentemente dalla tipologia contrattuale.
Una recente sentenza della Corte di Cassazione sul tema della omessa formazione ed informazione del lavoratore e sul diffuso fenomeno del lavoro subordinato mascherato da lavoro autonomo.
L’estinzione del reato in materia di sicurezza sul lavoro non opera se il pagamento fatto a titolo di oblazione amministrativa avviene oltre i 30 giorni fissati dal d. lgs. n. 758/94, trattandosi di termine avente natura perentoria e non ordinatoria.
Il presidente del CDA e rappresentante legale di una società riveste, agli effetti degli obblighi di sicurezza, la figura di datore di lavoro e di titolare di una posizione di garanzia oggettiva in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro.
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Articoli sulla categoria Sentenze commentate
Sul rischio di folgorazione e sulla genericità dei piani di sicurezza
29 Novembre 2017Una recente sentenza della Corte di Cassazione si sofferma su un infortunio mortale per folgorazione avvenuto in un cantiere TAV. L’appalto, la normativa applicabile, gli intrecci di responsabilità e la genericità del POS.
Sanzione al sindaco per la carente manutenzione di una scuola
27 Novembre 2017L’organo politico di un ente locale risponde delle violazioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro qualora non ha provveduto a individuare un dirigente competente e dotato in concreto degli autonomi poteri di gestione, decisionali e di spesa.
Sull’infortunio in un silos e sulla responsabilità del preposto
24 Novembre 2017Una sentenza della Corte di Cassazione si sofferma sulle responsabilità del preposto e sul tema dell’abnormità dei comportamenti dei lavoratori con riferimento a lavori di manutenzione all'interno di un silos.
Sicurezza delle macchine: sulla responsabilità del proprietario
21 Novembre 2017Una sentenza della Corte di Cassazione ribadisce che il proprietario di un macchinario ha l'obbligo di accertarsi che quest'ultimo sia sicuro e idoneo all'uso, rispondendo, in caso di omessa verifica, dei danni subiti dai lavoratori.
Sul rischio di caduta dall’alto e sulla nozione di lavori in quota
20 Novembre 2017L'altezza superiore a 2 m dal suolo, tale da richiedere l’applicazione dell'art. 122 del d. lgs. n. 81/2008 si riferisce all'altezza alla quale viene eseguito il lavoro, rispetto al terreno sottostante, e non al piano di calpestio del lavoratore.
Cassazione: il rapporto di causalità tra omissione ed evento
16 Novembre 2017Una sentenza della Corte di Cassazione sul decesso di un bagnino e sulle possibili responsabilità del socio accomandatario dello stabilimento balneare. Il rapporto di causalità tra omissione ed evento deve dipendere da un giudizio di probabilità logica.
Sul limite fra imprudenza e abnormità nel comportamento del lavoratore
13 Novembre 2017In tema di prevenzione infortuni perché il comportamento colposo del lavoratore faccia venire meno la responsabilità del datore di lavoro occorre che sia imprevedibile e eccentrico rispetto al rischio lavorativo che il garante è chiamato a governare.
Carrelli elevatori: responsabilità, comportamenti e nessi causali
8 Novembre 2017Una sentenza della Corte di Cassazione si sofferma su un infortunio nell’uso di un muletto in retromarcia. La mancanza di idonea segnaletica, la mancanza di valutazione e i comportamenti abnormi dei lavoratori.
Sulla distinzione degli spogliatoi in base al genere
6 Novembre 2017Gli spogliatoi nei luoghi di lavoro in rispetto del diritto di riservatezza vanno distinti per genere del personale. Un utilizzo turnato degli stessi è consentito dalle norme di salute e sicurezza sul lavoro solo per aziende fino a cinque dipendenti.
Sui lavori in quota, l’uso dei DPI e le carenze dei piani di sicurezza
2 Novembre 2017Una sentenza della Corte di Cassazione affronta il tema dei lavori in quota, dell’uso degli elmetti protettivi e dell’efficacia del Piano Operativo di Sicurezza. Per i rischi di caduta come calcolare l’altezza alla quale il lavoro viene eseguito?
Cassazione: sulle responsabilità di un coordinatore per la sicurezza
31 Ottobre 2017Una sentenza relativa alla caduta dal tetto di un piccolo imprenditore e alla eventuale responsabilità del coordinatore dei lavori. L’erronea contestazione degli articoli di legge violati. A cura dell’avvocato Rolando Dubini.
L’omessa indicazione nei DVR delle misure di protezione contro i rischi
30 Ottobre 2017Se sono stati valutati tutti i rischi ma ne è scaturita una carente individuazione delle misure si può parlare di omissione della valutazione perché la valutazione stessa è costituita anche dalla indicazione delle necessarie misure di prevenzione.
Caduta da un ponteggio: sulla responsabilità del legale rappresentante
25 Ottobre 2017Una sentenza della Corte di Cassazione si sofferma sul ricorso per una condanna in conseguenza di un infortunio mortale a seguito di caduta da un ponteggio. Le responsabilità del rappresentante legale di una società.
Sulla responsabilità del CSE per l’infortunio di un lavoratore
23 Ottobre 2017Il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione ha una autonoma funzione di vigilanza che riguarda la generale configurazione delle lavorazioni e non anche il puntuale controllo in cantiere momento per momento delle singole attività lavorative.
Sulla responsabilità e obblighi delle ditte affidatarie e subappaltanti
17 Ottobre 2017Una sentenza della Corte di Cassazione, relativa alla caduta di una tendostruttura e all’assenza di presidi di sicurezza, riporta utili indicazioni sulle responsabilità della ditta affidataria delle opere e subappaltante.
La responsabilità nei lavori di manutenzione di un condominio
16 Ottobre 2017L’amministratore che appalta dei lavori nell’interesse del condominio, essendo titolare quale committente di una posizione di garanzia, è tenuto all’osservanza dell’obbligo di verificare la idoneità tecnico professionale dell’impresa appaltatrice.
Come devono essere comunicate le prescrizioni degli organi di vigilanza?
11 Ottobre 2017Una sentenza della Corte di Cassazione, relativa all’omessa nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, ricorda le modalità idonee per la comunicazione delle prescrizioni da parte degli organi di vigilanza.
Sulla posizione di garanzia del committente
9 Ottobre 2017Nel caso di un rapporto di prestazione d’opera non è automatica la posizione di garanzia del committente rispetto al lavoratore autonomo non potendo esigersi dal committente stesso un controllo pressante e capillare sulla organizzazione dei lavori.
Sulle responsabilità per un ponteggio non idoneo
6 Ottobre 2017Una sentenza della Corte di Cassazione si sofferma sulle responsabilità del datore di lavoro per la caduta di un lavoratore da un ponteggio non adeguatamente assicurato e inidoneo.
Cassazione: il decreto sulla sicurezza dei palchi
4 Ottobre 2017La Corte di Cassazione annulla una sentenza di condanna perché la violazione relativa all’omessa nomina del coordinatore per la realizzazione di un palco è anteriore al decreto interministeriale del 22 luglio 2014.
Sulla responsabilità per un infortunio occorso a un capocantiere
2 Ottobre 2017Per l’infortunio occorso a un capocantiere dovuto a una carente protezione dalla caduta dall’alto chiamati a rispondere il datore di lavoro, il direttore tecnico di cantiere e il coordinatore per non avere adottato i provvedimenti di competenza.
Sulla formazione e le anomalie di funzionamento delle attrezzature
28 Settembre 2017Una recente sentenza della Corte di Cassazione si sofferma, in relazione ad un infortunio mortale, sulle responsabilità e i rischi connessi all'utilizzo delle attrezzature in caso di anomalie di funzionamento.
La non responsabilità del RSPP per l’infortunio occorso a un lavoratore
25 Settembre 2017Non è responsabile per l’infortunio occorso a un lavoratore il RSPP che nel documento di valutazione dei rischi ha provveduto a segnalare al datore di lavoro la mancanza di misure di sicurezza della macchina presso la quale si è verificato l’evento.
Il comportamento abnorme interrompe il nesso di causalità?
20 Settembre 2017Una recente sentenza della Corte di Cassazione relativa al ribaltamento di un’attrezzatura di lavoro si sofferma sul concetto di abnormità e sulle responsabilità in caso di inosservanza di norme cautelari da parte del datore di lavoro.
Sull’oblazione amministrativa delle contravvenzioni
18 Settembre 2017Il pagamento della sanzione in sede amministrativa effettuato dal rappresentante legale di una società ai sensi dell’art. 24 del d. lgs. n. 758/1994 ha un effetto di estinzione anche a favore di un dipendente contravventore della società medesima.
Sulla responsabilità del CSE per mancata verifica e coordinamento
11 Settembre 2017Al fine di valutare la corrispondenza tra accusa e sentenza deve tenersi conto non solo di quanto scritto in imputazione ma anche di tutte le ulteriori risultanze probatorie contestate all’imputato per cui ha potuto esercitare il diritto di difesa.
Sulla definizione di lavoratore alla luce del Testo Unico
4 Settembre 2017La definizione di lavoratore fornita dal d.lgs. 81/2008 fa leva sullo svolgimento dell’attività lavorativa dallo stesso effettivamente svolta nell’ambito della organizzazione di un datore di lavoro indipendentemente dalla tipologia contrattuale.
Sull’omessa formazione e sulla natura del lavoro subordinato
31 Agosto 2017Una recente sentenza della Corte di Cassazione sul tema della omessa formazione ed informazione del lavoratore e sul diffuso fenomeno del lavoro subordinato mascherato da lavoro autonomo.
Sull’estinzione dei reati in materia di salute e sicurezza sul lavoro
28 Agosto 2017L’estinzione del reato in materia di sicurezza sul lavoro non opera se il pagamento fatto a titolo di oblazione amministrativa avviene oltre i 30 giorni fissati dal d. lgs. n. 758/94, trattandosi di termine avente natura perentoria e non ordinatoria.
Gli obblighi in materia di sicurezza del presidente del CDA
31 Luglio 2017Il presidente del CDA e rappresentante legale di una società riveste, agli effetti degli obblighi di sicurezza, la figura di datore di lavoro e di titolare di una posizione di garanzia oggettiva in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro.
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