Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
La valutazione dei rischi in un’azienda va estesa anche a impianti o parti di essi in disuso, che sono comunque accessibili e frequentabili dai lavoratori e in particolar modo se possono costituire fonte di pericolo per gli stessi. A cura di G. Porreca.
Non sta al lavoratore verificare l’idoneità di una attrezzatura di lavoro messa a disposizione, ma spetta al datore di lavoro assicurarsi che risponda ai requisiti di sicurezza e non costituisca una fonte di pericolo. A cura di G. Porreca.
Le violazioni derivanti dalla semplice imperizia o sottovalutazione dei rischi non sono commesse nell’interesse dell’ente. Il Tribunale di Torino assolve un’azienda dalla responsabilità amministrativa. A cura di Anna Guardavilla.
Il committente è destinatario degli obblighi di sicurezza sul lavoro e responsabile per le violazioni commesse dall’appaltatore o per un infortuno occorso a un suo dipendente se di fatto si ingerisce e interferisce con la sua organizzazione. Di G.Porreca.
In tema di sicurezza sul lavoro sussiste continuità normativa tra le disposizioni di cui al d.lgs. 626/94, anche se abrogato, e quelle di cui al d.lgs. 81/08 contenente il testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Di G.Porreca.
Chi affida a terzi un mezzo di per sé atto a determinare situazioni di pericolo senza sorvegliare circa il suo corretto utilizzo assume una posizione di garanzia e risponde per un infortunio legato alla presenza del pericolo medesimo. Di G.Porreca.
Due sentenze di segno opposto: la sentenza 8 aprile 2013 n. 8486 ha confermato la condanna del datore di lavoro al risarcimento dei danni subiti dal dipendente, mentre la sentenza 11 aprile 2013 n. 8855 ha confermato la domanda risarcitoria.
Anche i carabinieri quali organi di polizia giudiziaria possono contestare violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. E’ quanto dichiarato dalla Corte di Cassazione in risposta a una richiesta di annullamento presentata da un DDL. Di G.Porreca.
Il datore di lavoro deve fornire una informazione e formazione che garantisca il coordinamento dell’equipe ed eviti che qualcuno assuma delle decisioni e prenda delle iniziative che possano compromettere la sicurezza di altre persone. Di G.Porreca.
Il mobbing presuppone l’esistenza di una serie di atti vessatori collegati al fine di emarginare un soggetto passivo. Non è sufficiente la prospettazione di un mero svuotamento di mansioni ma occorre una preordinazione all’emarginazione stessa.
La sentenza aumenta di due anni la pena inflitta in primo grado al manager svizzero della multinazionale dell’amianto, ritenuto responsabile per le morti e le malattie legate agli stabilimenti di Cavagnolo, Casale, Bagnoli e Rubiera.
PuntoSicuro intervista il sostituto procuratore Raffaele Guariniello. La sentenza d’appello Thyssenkrupp. Il processo Darwin e i problemi di sicurezza della scuola italiana, la Procura che manca e le carenze relative al rischio stress.
Il RSPP è responsabile per un infortunio occorso ad un lavoratore se accaduto a seguito di un ordine da lui impartito. In tal caso il RSPP ha assunto una posizione di garanzia nei confronti del lavoratore infortunato. A cura di G. Porreca.
Secondo la sentenza che ha ridotto le condanne per i fatti relativi all’incidente alla Thyssenkrupp gli imputati agirono convinti che l’incidente non sarebbe avvenuto. Dal dolo eventuale all’omicidio colposo con colpa cosciente.
L’obbligo di formazione e di addestramento in materia di sicurezza assume una particolare importanza nei confronti dei lavoratori di giovane età e professionalmente inesperti esaltandosi in presenza di apprendisti. A cura di G. Porreca.
Una sentenza della Cassazione del 14 marzo 2013 sancisce che tra i doveri di fedeltà cui è tenuto il lavoratore non è compreso il dovere di “omertà” su fatti di potenziale rilevanza penale accaduti nell’azienda in cui lavora. A cura di Anna Guardavilla.
Il datore di lavoro risponde dell’infortunio occorso a un dipendente a causa della mancanza dei requisiti di sicurezza di una macchina a nulla valendo la presenza sul macchinario stesso della marcatura CE apposta dal costruttore. Di G.Porreca.
Un documento del magistrato Beniamino Deidda sui temi della causalità e colpa nella responsabilità penale nei reati di infortunio e malattia professionale. Focus sui procedimenti penali in materia di amianto.
Dirigere gli operai e impartire istruzioni sulle lavorazioni da eseguire individua una condotta che può essere correttamente collocata nel ruolo del preposto, con l’assunzione di una posizione di garanzia per la sicurezza dei lavoratori. Di G.Porreca.
Il conferimento di una delega senza attribuzione dei mezzi economici necessari per procedere alle misure prevenzionistiche e protezionistiche non rende l'atto di delega del tutto inefficace, ma ne limita l'effetto. Di Rolando Dubini.
Confermato dalla cassazione il concorso di responsabilità fra datore di lavoro e l’operatore di un apparecchio di sollevamento per l’infortunio occorso ad un dipendente dell’azienda investito dalla benna durante la movimentazione dei carichi. Di G.Porreca
In relazione al permanente obbligo di vigilanza del delegante sul delegato, l'adempimento di tale obbligo comporta un'azione di acquisizione e di elaborazione dei dati. Di Rolando Dubini.
All’ispettore dell’organo di vigilanza non può essere precluso nella sua deposizione quale testimone in fase dibattimentale di esprimere apprezzamenti e valutazioni personali sui fatti oggetto della deposizione medesima. Di G.Porreca.
La delega di funzioni del datore di lavoro non può essere illimitata quanto all’oggetto delle attività trasferibili. Gli obblighi indelegabili secondo il D.Lgs. 81/2008 e una sentenza esemplare della Corte di Cassazione. Di Rolando Dubini.
In materia antinfortunistica l’obbligo del datore di lavoro committente di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro si estende anche ai soggetti che prestano la loro attività in via autonoma ed a coloro che vi accedono legittimamente. Di G.Porreca.
Non sussistono responsabilità del datore di lavoro se la macchina presso cui è accaduto un infortunio risulta in regola con le norme di sicurezza e le lesioni subite dal lavoratore sono risultate incompatibili con la dinamica dell’accaduto. Di G.Porreca.
In una società di capitali il datore di lavoro in senso civilistico va originariamente individuato nel consiglio di amministrazione o nell'amministratore unico. Le sentenze Galeazzi e Montefibre. Di Rolando Dubini.
Confermati dalla Cassazione gli arresti domiciliari di un committente per non aver verificato gli adempimenti del coordinatore in lavori di demolizione ai quali è stato ricollegato il crollo di un edificio con il decesso di varie persone. Di G.Porreca.
Una sentenza della Cassazione relativa alla carente valutazione dei rischi dei lavoratori addetti alle pulizie dei vetri relativamente al pericolo di caduta dall’alto, alle posture incongrue e allo stress da lavoro ripetitivo. A cura di Anna Guardavilla.
Il CSE ha l’obbligo di vigilare sulla correttezza delle procedure attuate in cantiere al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori e di intervenire in caso di utilizzo di attrezzature non previste dal PSC. Di G.Porreca.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Articoli sulla categoria Sentenze commentate
Sull’obbligo di valutare i rischi anche per un impianto in disuso
5 Agosto 2013La valutazione dei rischi in un’azienda va estesa anche a impianti o parti di essi in disuso, che sono comunque accessibili e frequentabili dai lavoratori e in particolar modo se possono costituire fonte di pericolo per gli stessi. A cura di G. Porreca.
Chi ha l’obbligo di verificare l’idoneità di una attrezzatura di lavoro?
29 Luglio 2013Non sta al lavoratore verificare l’idoneità di una attrezzatura di lavoro messa a disposizione, ma spetta al datore di lavoro assicurarsi che risponda ai requisiti di sicurezza e non costituisca una fonte di pericolo. A cura di G. Porreca.
La responsabilità amministrativa e il requisito dell’interesse o vantaggio
25 Luglio 2013Le violazioni derivanti dalla semplice imperizia o sottovalutazione dei rischi non sono commesse nell’interesse dell’ente. Il Tribunale di Torino assolve un’azienda dalla responsabilità amministrativa. A cura di Anna Guardavilla.
La responsabilità del committente per violazioni commesse dall’appaltatore
22 Luglio 2013Il committente è destinatario degli obblighi di sicurezza sul lavoro e responsabile per le violazioni commesse dall’appaltatore o per un infortuno occorso a un suo dipendente se di fatto si ingerisce e interferisce con la sua organizzazione. Di G.Porreca.
Sulla continuità normativa fra il D. Lgs. n. 626/94 e il D. Lgs. n. 81/08
8 Luglio 2013In tema di sicurezza sul lavoro sussiste continuità normativa tra le disposizioni di cui al d.lgs. 626/94, anche se abrogato, e quelle di cui al d.lgs. 81/08 contenente il testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Di G.Porreca.
La responsabilità di chi affida a terzi un’attrezzatura non sicura
1 Luglio 2013Chi affida a terzi un mezzo di per sé atto a determinare situazioni di pericolo senza sorvegliare circa il suo corretto utilizzo assume una posizione di garanzia e risponde per un infortunio legato alla presenza del pericolo medesimo. Di G.Porreca.
Rischio rapina: la tutela del lavoratore danneggiato
26 Giugno 2013Due sentenze di segno opposto: la sentenza 8 aprile 2013 n. 8486 ha confermato la condanna del datore di lavoro al risarcimento dei danni subiti dal dipendente, mentre la sentenza 11 aprile 2013 n. 8855 ha confermato la domanda risarcitoria.
Sulla contestazione dei carabinieri di violazioni antinfortunistiche
24 Giugno 2013Anche i carabinieri quali organi di polizia giudiziaria possono contestare violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. E’ quanto dichiarato dalla Corte di Cassazione in risposta a una richiesta di annullamento presentata da un DDL. Di G.Porreca.
La sicurezza di un’equipe di persone che operano su una stessa macchina
17 Giugno 2013Il datore di lavoro deve fornire una informazione e formazione che garantisca il coordinamento dell’equipe ed eviti che qualcuno assuma delle decisioni e prenda delle iniziative che possano compromettere la sicurezza di altre persone. Di G.Porreca.
Sugli elementi necessari per stabilire l’esistenza di mobbing
10 Giugno 2013Il mobbing presuppone l’esistenza di una serie di atti vessatori collegati al fine di emarginare un soggetto passivo. Non è sufficiente la prospettazione di un mero svuotamento di mansioni ma occorre una preordinazione all’emarginazione stessa.
Appello Eternit, Schmidheiny condannato a 18 anni per disastro doloso
5 Giugno 2013La sentenza aumenta di due anni la pena inflitta in primo grado al manager svizzero della multinazionale dell’amianto, ritenuto responsabile per le morti e le malattie legate agli stabilimenti di Cavagnolo, Casale, Bagnoli e Rubiera.
Raffaele Guariniello: un commento su Thyssenkrupp e Darwin
4 Giugno 2013PuntoSicuro intervista il sostituto procuratore Raffaele Guariniello. La sentenza d’appello Thyssenkrupp. Il processo Darwin e i problemi di sicurezza della scuola italiana, la Procura che manca e le carenze relative al rischio stress.
La responsabilità del RSPP per un infortunio occorso ad un lavoratore
3 Giugno 2013Il RSPP è responsabile per un infortunio occorso ad un lavoratore se accaduto a seguito di un ordine da lui impartito. In tal caso il RSPP ha assunto una posizione di garanzia nei confronti del lavoratore infortunato. A cura di G. Porreca.
Thyssenkrupp: le motivazioni della sentenza d’appello
29 Maggio 2013Secondo la sentenza che ha ridotto le condanne per i fatti relativi all’incidente alla Thyssenkrupp gli imputati agirono convinti che l’incidente non sarebbe avvenuto. Dal dolo eventuale all’omicidio colposo con colpa cosciente.
La formazione per i lavoratori di giovane età e per gli apprendisti
27 Maggio 2013L’obbligo di formazione e di addestramento in materia di sicurezza assume una particolare importanza nei confronti dei lavoratori di giovane età e professionalmente inesperti esaltandosi in presenza di apprendisti. A cura di G. Porreca.
Il lavoratore che denuncia un reato non può essere licenziato
20 Maggio 2013Una sentenza della Cassazione del 14 marzo 2013 sancisce che tra i doveri di fedeltà cui è tenuto il lavoratore non è compreso il dovere di “omertà” su fatti di potenziale rilevanza penale accaduti nell’azienda in cui lavora. A cura di Anna Guardavilla.
Sulla responsabilità per un infortunio presso una macchina marcata CE
13 Maggio 2013Il datore di lavoro risponde dell’infortunio occorso a un dipendente a causa della mancanza dei requisiti di sicurezza di una macchina a nulla valendo la presenza sul macchinario stesso della marcatura CE apposta dal costruttore. Di G.Porreca.
Procedimenti in materia di amianto: riflessioni su causalità e colpa
7 Maggio 2013Un documento del magistrato Beniamino Deidda sui temi della causalità e colpa nella responsabilità penale nei reati di infortunio e malattia professionale. Focus sui procedimenti penali in materia di amianto.
Sulla responsabilità del preposto di fatto per un infortunio del lavoratore
6 Maggio 2013Dirigere gli operai e impartire istruzioni sulle lavorazioni da eseguire individua una condotta che può essere correttamente collocata nel ruolo del preposto, con l’assunzione di una posizione di garanzia per la sicurezza dei lavoratori. Di G.Porreca.
L’autonomia di spesa necessaria allo svolgimento delle funzioni delegate
2 Maggio 2013Il conferimento di una delega senza attribuzione dei mezzi economici necessari per procedere alle misure prevenzionistiche e protezionistiche non rende l'atto di delega del tutto inefficace, ma ne limita l'effetto. Di Rolando Dubini.
Sul concorso di responsabilità fra datore di lavoro e lavoratore
29 Aprile 2013Confermato dalla cassazione il concorso di responsabilità fra datore di lavoro e l’operatore di un apparecchio di sollevamento per l’infortunio occorso ad un dipendente dell’azienda investito dalla benna durante la movimentazione dei carichi. Di G.Porreca
La vigilanza del datore di lavoro delegante sul delegato
26 Aprile 2013In relazione al permanente obbligo di vigilanza del delegante sul delegato, l'adempimento di tale obbligo comporta un'azione di acquisizione e di elaborazione dei dati. Di Rolando Dubini.
La validità della testimonianza resa in dibattimento da un ispettore ASL
22 Aprile 2013All’ispettore dell’organo di vigilanza non può essere precluso nella sua deposizione quale testimone in fase dibattimentale di esprimere apprezzamenti e valutazioni personali sui fatti oggetto della deposizione medesima. Di G.Porreca.
I compiti indelegabili del datore di lavoro
17 Aprile 2013La delega di funzioni del datore di lavoro non può essere illimitata quanto all’oggetto delle attività trasferibili. Gli obblighi indelegabili secondo il D.Lgs. 81/2008 e una sentenza esemplare della Corte di Cassazione. Di Rolando Dubini.
Sulla verifica tecnico-professionale da parte del committente DDL
15 Aprile 2013In materia antinfortunistica l’obbligo del datore di lavoro committente di garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro si estende anche ai soggetti che prestano la loro attività in via autonoma ed a coloro che vi accedono legittimamente. Di G.Porreca.
Sulla non responsabilità del DdL per un infortunio occorso al lavoratore
8 Aprile 2013Non sussistono responsabilità del datore di lavoro se la macchina presso cui è accaduto un infortunio risulta in regola con le norme di sicurezza e le lesioni subite dal lavoratore sono risultate incompatibili con la dinamica dell’accaduto. Di G.Porreca.
Datore di lavoro, consiglio di amministrazione e amministratore unico
4 Aprile 2013In una società di capitali il datore di lavoro in senso civilistico va originariamente individuato nel consiglio di amministrazione o nell'amministratore unico. Le sentenze Galeazzi e Montefibre. Di Rolando Dubini.
La responsabilità del committente per mancato controllo del coordinatore
3 Aprile 2013Confermati dalla Cassazione gli arresti domiciliari di un committente per non aver verificato gli adempimenti del coordinatore in lavori di demolizione ai quali è stato ricollegato il crollo di un edificio con il decesso di varie persone. Di G.Porreca.
Sull’omessa valutazione del rischio stress da lavoro ripetitivo
28 Marzo 2013Una sentenza della Cassazione relativa alla carente valutazione dei rischi dei lavoratori addetti alle pulizie dei vetri relativamente al pericolo di caduta dall’alto, alle posture incongrue e allo stress da lavoro ripetitivo. A cura di Anna Guardavilla.
Sugli obblighi di vigilanza da parte del coordinatore per l’esecuzione
25 Marzo 2013Il CSE ha l’obbligo di vigilare sulla correttezza delle procedure attuate in cantiere al fine di garantire la sicurezza dei lavoratori e di intervenire in caso di utilizzo di attrezzature non previste dal PSC. Di G.Porreca.
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'