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Come si traduce l'applicazione della regola dell'equivalenza causale, dell'articolo 41 del codice penale, in materia di infortuni sul lavoro? Qual è la condotta del lavoratore idonea a un'attenuazione della responsabilità del datore di lavoro?
Il rapporto di causalità materiale tra il lavoro e il verificarsi del rischio: limiti e ambito delle responsabilità del datore di lavoro e del lavoratore.
La colpa professionale del RSPP concorre con quella dell’imprenditore in relazione agli eventi dannosi derivanti dai suoi suggerimenti errati o dalla mancata segnalazione di una situazione di rischio. Di G. Porreca.
La posizione di garanzia del datore di lavoro e l’obbligo di vigilanza sull’operato del delegato e la nuova previsione normativa della sub-delega.
Il modello della prevenzione da “iperprotettivo” incentrato interamente sulla figura del datore di lavoro diventa “collaborativo” e investe anche il lavoratore ma solo se il datore di lavoro rispetti tutte le norme di sicurezza a suo carico. Di G.Porreca.
Sulla facoltà da parte del datore di lavoro di un'azienda costruttrice di elettrodotti di svolgere direttamente i compiti del servizio di prevenzione e protezione. Risposta a cura di G. Porreca.
Informazioni sulla delega di funzioni come tratteggiati in questi anni dalla giurisprudenza di legittimità: l’autonomia e il potere di spesa, la delega di fatto, i requisiti dell’atto e la professionalità ed esperienza del delegato.
Gli obblighi del datore di lavoro in relazione alla consultazione e ai diritti del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Valutazione dei rischi, designazione degli addetti, organizzazione della formazione, documentazione aziendale.
I soggetti obbligati alla sicurezza: datore di lavoro, dirigente, preposto, lavoratore (artt. 17,18,19,20 D.LGS. 81/08).
Il distacco non giustifica una riduzione della tutela a favore dei lavoratori. Aspetti generali sul distacco, la responsabilità in materia di salute e sicurezza e le sentenze della Corte di Cassazione. A cura di Rolando Dubini.
Condanna di un datore di lavoro anche per non aver richiesto al medico competente l'osservanza degli obblighi previsti a suo carico. A cura di Pietro Ferrari.
I rapporti tra il lavoratore autonomo che fa manutenzione in un luogo di lavoro e altri soggetti della sicurezza aziendale: datore di lavoro, preposto, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, imprese appaltatrici, altri lavoratori autonomi.
L’ipotesi della condotta abnorme di un lavoratore infortunato va individuata anche quando lo stesso tiene un comportamento “esorbitante” rispetto al lavoro che gli è proprio, assolutamente imprevedibile ed evitabile per il datore di lavoro. Di G.Porreca.
L’USLL 6 Vicenza fornisce alcune risposte alle domande più frequenti su temi di organizzazione della sicurezza sul lavoro in azienda e sul ruolo delle diverse figure della prevenzione.
Come aggiornare le competenze tecnico-professionali in materia di sicurezza sul lavoro per poter affrontare la valutazione dei rischi in un’ottica di genere? A cura di Debora Russi.
Gli obblighi di sicurezza previsti per datore di lavoro, dirigente e preposto. L’individuazione ed accertamento delle responsabilità. La garanzia per i soggetti obbligati di conoscere e adempiere consapevolmente agli obblighi.
Le informazioni che in un appalto interno il datore di lavoro committente deve fornire all’appaltatore devono riguardare non solo i rischi della sua attività ma anche quelli dovuti alla presenza nello stesso ambiente di appaltatori terzi. Di G.Porreca.
Un intervento si sofferma sulla sicurezza delle flotte auto nelle aziende: è necessario ridurre il costo della “non sicurezza” per avere un vantaggio competitivo. I costi dell’incidentalità, l’importanza della sicurezza e l’uso della tecnologia.
L’articolo 18...
Tra un regime “transitorio” che dura da 6 anni e un decreto mai emanato, una riflessione sui criteri per una buona verifica dell’idoneità “in relazione ai lavori da affidare”, affinché i rischi specifici dell’appaltatore restino tali. Di Anna Guardavilla.
Un aggravamento di una malattia professionale in costanza di esposizione è responsabilità del Medico Competente e del Datore di Lavoro, e non potrà mai essere considerato un "rischio elettivo" cui si è sottoposto il lavoratore.
La cooperazione tra committente e appaltatore è dovuta per eliminare o ridurre al minimo i rischi comuni per i lavoratori delle due parti, ma ciascun datore di lavoro deve provvedere autonomamente alla tutela dei propri subordinati. A cura di G. Porreca.
Il datore di lavoro è tenuto ad intervenire, al di la del conferimento di una regolare delega, se le carenze in materia di sicurezza sul lavoro attengano a scelte di carattere generale di politica aziendale o a carenze strutturali. A cura di G. Porreca.
Una deliberazione della Regione Umbria definisce modalità e procedure per rendere efficace e dimostrabile, dalle varie figure coinvolte dalla normativa sulla sicurezza, la collaborazione alla valutazione e gestione dei rischi.
Disponibile online il numero di novembre/dicembre 2014 di "Articolo 19", bollettino di informazione e comunicazione per la rete di RLS: si può chiedere al lavoratore di effettuare le visite mediche al di fuori dell’orario di lavoro?
Nei lavori svolti in appalto il dovere di prevenzione degli infortuni è riferibile, oltre che al datore di lavoro, anche al committente, pure se da questi non si può esigere un controllo continuo e capillare sui lavori. A cura di G. Porreca.
Una guida si sofferma sui compiti del datore di lavoro in relazione al rispetto dei principi ergonomici nell’organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro e nella scelta delle attrezzature. L’ergonomia e le raccomandazioni.
Non sono delegabili da parte del datore di lavoro le scelte di politica aziendale, dalle quali possono derivare carenze strutturali, e l’organizzazione generale della sicurezza sul lavoro di cui l’elaborazione del DVR costituisce l’architrave. Di GPorreca
A partire dai chiarimenti della Commissione Interpelli, un approfondimento sulla collocazione funzionale del Medico Competente atta a garantirne l’autonomia e il ruolo consulenziale in staff al datore di lavoro. Di Anna Guardavilla.
Riflessioni su competitività e sicurezza sul lavoro con riferimento ad un rapporto tecnico dell’UNI (UNI/TR 11542) che guida le aziende verso un reciproco vantaggio tra imprenditori e lavoratori. A cura di Giuseppe Spada.
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Articoli sulla categoria Datore di lavoro
La colpa negli infortuni sul lavoro: la condotta abnorme del lavoratore
8 Settembre 2015Come si traduce l'applicazione della regola dell'equivalenza causale, dell'articolo 41 del codice penale, in materia di infortuni sul lavoro? Qual è la condotta del lavoratore idonea a un'attenuazione della responsabilità del datore di lavoro?
Il nesso di causalità tra la condotta e infortunio sul lavoro
29 Luglio 2015Il rapporto di causalità materiale tra il lavoro e il verificarsi del rischio: limiti e ambito delle responsabilità del datore di lavoro e del lavoratore.
La corresponsabilità del RSPP con il datore di lavoro per un infortunio
27 Luglio 2015La colpa professionale del RSPP concorre con quella dell’imprenditore in relazione agli eventi dannosi derivanti dai suoi suggerimenti errati o dalla mancata segnalazione di una situazione di rischio. Di G. Porreca.
Delega di funzioni: garanzia e vigilanza del DdL e subdelega
21 Luglio 2015La posizione di garanzia del datore di lavoro e l’obbligo di vigilanza sull’operato del delegato e la nuova previsione normativa della sub-delega.
Sul modello collaborativo per una corretta applicazione della sicurezza
13 Luglio 2015Il modello della prevenzione da “iperprotettivo” incentrato interamente sulla figura del datore di lavoro diventa “collaborativo” e investe anche il lavoratore ma solo se il datore di lavoro rispetti tutte le norme di sicurezza a suo carico. Di G.Porreca.
I quesiti sul decreto 81: datore di lavoro che svolge SPP
10 Luglio 2015Sulla facoltà da parte del datore di lavoro di un'azienda costruttrice di elettrodotti di svolgere direttamente i compiti del servizio di prevenzione e protezione. Risposta a cura di G. Porreca.
La delega di funzioni e la ripartizione delle responsabilità
9 Luglio 2015Informazioni sulla delega di funzioni come tratteggiati in questi anni dalla giurisprudenza di legittimità: l’autonomia e il potere di spesa, la delega di fatto, i requisiti dell’atto e la professionalità ed esperienza del delegato.
La consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
17 Giugno 2015Gli obblighi del datore di lavoro in relazione alla consultazione e ai diritti del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Valutazione dei rischi, designazione degli addetti, organizzazione della formazione, documentazione aziendale.
Le figure soggettive della sicurezza
28 Maggio 2015I soggetti obbligati alla sicurezza: datore di lavoro, dirigente, preposto, lavoratore (artt. 17,18,19,20 D.LGS. 81/08).
Il distacco di lavoratori: l’ammissibilità e i limiti
22 Maggio 2015Il distacco non giustifica una riduzione della tutela a favore dei lavoratori. Aspetti generali sul distacco, la responsabilità in materia di salute e sicurezza e le sentenze della Corte di Cassazione. A cura di Rolando Dubini.
L’obbligo del DdL di vigilare sull’attività del MC
29 Aprile 2015Condanna di un datore di lavoro anche per non aver richiesto al medico competente l'osservanza degli obblighi previsti a suo carico. A cura di Pietro Ferrari.
Il rapporto fra il manutentore e gli altri soggetti della sicurezza
24 Aprile 2015I rapporti tra il lavoratore autonomo che fa manutenzione in un luogo di lavoro e altri soggetti della sicurezza aziendale: datore di lavoro, preposto, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, imprese appaltatrici, altri lavoratori autonomi.
La responsabilità per comportamento esorbitante del lavoratore
20 Aprile 2015L’ipotesi della condotta abnorme di un lavoratore infortunato va individuata anche quando lo stesso tiene un comportamento “esorbitante” rispetto al lavoro che gli è proprio, assolutamente imprevedibile ed evitabile per il datore di lavoro. Di G.Porreca.
Faq: formazione e gestione della sicurezza in azienda
7 Aprile 2015L’USLL 6 Vicenza fornisce alcune risposte alle domande più frequenti su temi di organizzazione della sicurezza sul lavoro in azienda e sul ruolo delle diverse figure della prevenzione.
RSPP: aggiornarsi e formarsi sulle competenze di genere
3 Aprile 2015Come aggiornare le competenze tecnico-professionali in materia di sicurezza sul lavoro per poter affrontare la valutazione dei rischi in un’ottica di genere? A cura di Debora Russi.
D.Lgs. 81/08: gli obblighi per datore di lavoro, dirigente e preposto
3 Aprile 2015Gli obblighi di sicurezza previsti per datore di lavoro, dirigente e preposto. L’individuazione ed accertamento delle responsabilità. La garanzia per i soggetti obbligati di conoscere e adempiere consapevolmente agli obblighi.
Sul contenuto del Duvri nel caso di un appalto interno di lavori edili
9 Marzo 2015Le informazioni che in un appalto interno il datore di lavoro committente deve fornire all’appaltatore devono riguardare non solo i rischi della sua attività ma anche quelli dovuti alla presenza nello stesso ambiente di appaltatori terzi. Di G.Porreca.
Auto aziendali: la sicurezza è un vantaggio competitivo per le aziende
9 Marzo 2015Un intervento si sofferma sulla sicurezza delle flotte auto nelle aziende: è necessario ridurre il costo della “non sicurezza” per avere un vantaggio competitivo. I costi dell’incidentalità, l’importanza della sicurezza e l’uso della tecnologia.
Articolo 18 D.Lgs. 81/08
5 Marzo 2015L’articolo 18...
Selezione dell’idoneità tecnico-professionale di imprese e autonomi
4 Marzo 2015Tra un regime “transitorio” che dura da 6 anni e un decreto mai emanato, una riflessione sui criteri per una buona verifica dell’idoneità “in relazione ai lavori da affidare”, affinché i rischi specifici dell’appaltatore restino tali. Di Anna Guardavilla.
E’ configurabile il rischio elettivo nelle malattie professionali?
4 Marzo 2015Un aggravamento di una malattia professionale in costanza di esposizione è responsabilità del Medico Competente e del Datore di Lavoro, e non potrà mai essere considerato un "rischio elettivo" cui si è sottoposto il lavoratore.
Sui limiti delle responsabilità fra il committente e l’appaltatore
2 Marzo 2015La cooperazione tra committente e appaltatore è dovuta per eliminare o ridurre al minimo i rischi comuni per i lavoratori delle due parti, ma ciascun datore di lavoro deve provvedere autonomamente alla tutela dei propri subordinati. A cura di G. Porreca.
Datore di lavoro: l’indelegabilità delle scelte di politica aziendale
23 Febbraio 2015Il datore di lavoro è tenuto ad intervenire, al di la del conferimento di una regolare delega, se le carenze in materia di sicurezza sul lavoro attengano a scelte di carattere generale di politica aziendale o a carenze strutturali. A cura di G. Porreca.
Linee di indirizzo per la collaborazione alla valutazione dei rischi
18 Febbraio 2015Una deliberazione della Regione Umbria definisce modalità e procedure per rendere efficace e dimostrabile, dalle varie figure coinvolte dalla normativa sulla sicurezza, la collaborazione alla valutazione e gestione dei rischi.
“Articolo 19” n. 6/2014: visite mediche effettuate fuori dall’orario di lavoro
11 Febbraio 2015Disponibile online il numero di novembre/dicembre 2014 di "Articolo 19", bollettino di informazione e comunicazione per la rete di RLS: si può chiedere al lavoratore di effettuare le visite mediche al di fuori dell’orario di lavoro?
Sulla corresponsabilità fra appaltante e appaltatore in caso di infortunio
9 Febbraio 2015Nei lavori svolti in appalto il dovere di prevenzione degli infortuni è riferibile, oltre che al datore di lavoro, anche al committente, pure se da questi non si può esigere un controllo continuo e capillare sui lavori. A cura di G. Porreca.
Datore di lavoro: indicazioni per il rispetto dei principi ergonomici
6 Febbraio 2015Una guida si sofferma sui compiti del datore di lavoro in relazione al rispetto dei principi ergonomici nell’organizzazione del lavoro, nella concezione dei posti di lavoro e nella scelta delle attrezzature. L’ergonomia e le raccomandazioni.
Sull’obbligo della gestione aziendale della sicurezza sul lavoro
26 Gennaio 2015Non sono delegabili da parte del datore di lavoro le scelte di politica aziendale, dalle quali possono derivare carenze strutturali, e l’organizzazione generale della sicurezza sul lavoro di cui l’elaborazione del DVR costituisce l’architrave. Di GPorreca
La collocazione aziendale del Medico Competente in relazione al SPP
22 Gennaio 2015A partire dai chiarimenti della Commissione Interpelli, un approfondimento sulla collocazione funzionale del Medico Competente atta a garantirne l’autonomia e il ruolo consulenziale in staff al datore di lavoro. Di Anna Guardavilla.
Competitività e SSL: integrare la sicurezza nei processi produttivi
20 Gennaio 2015Riflessioni su competitività e sicurezza sul lavoro con riferimento ad un rapporto tecnico dell’UNI (UNI/TR 11542) che guida le aziende verso un reciproco vantaggio tra imprenditori e lavoratori. A cura di Giuseppe Spada.
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