Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Crea PDF

Un ebook per migliorare la prevenzione nel comparto della pesca

Un ebook per migliorare la prevenzione nel comparto della pesca
Tiziano Menduto

Autore: Tiziano Menduto

Categoria: Pesca e navigazione

12/07/2023

Un ebook prodotto dalla Consulta CIIP si sofferma sulla salute e sicurezza sul lavoro nella pesca professionale. Le criticità del comparto, gli obiettivi della pubblicazione e gli obblighi dei datori di lavoro riguardo alla salute sui pescherecci.

Milano, 12 Lug – Numerosi studi hanno rilevato che le attività lavorative che sono svolte a bordo delle navi da pesca sono spesso ad elevato rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Tuttavia, malgrado questa rilevazione, sono ancora molte le difficoltà e le criticità da affrontare per migliorare la prevenzione nel mondo della pesca.

 

Infatti al di fuori degli operatori del settore, quanti conoscono “la complessità del mondo della pesca professionale? Quanti hanno consapevolezza del profondo intreccio esistente in questo settore tra norme comunitarie che ne limitano fortemente l’operatività, aspetti contrattuali ed economici, carenze normative con assenza di regolamenti applicativi e difficoltà nell’applicazione delle procedure di prevenzione e sicurezza per i lavoratori? Quanti hanno cognizione dell’impegno e delle difficoltà che devono essere quotidianamente affrontate per assicurare sulle nostre tavole un alimento essenziale per la nostra salute, nel rispetto di tradizioni ataviche e di una cultura del lavoro che proviene da molto lontano? E quali sono le condizioni economiche, contrattuali, lavorative che stanno dietro la disponibilità di questi alimenti nelle pescherie, nei supermercati, nei ristoranti”?

 

A porre queste domande e a fornire alcune risposte, con riferimento alla sicurezza e salute dei lavoratori, è un nuovo ebook pubblicato dalla Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione ( CIIP), dopo i precedenti ebook dedicati al tema dell’ invecchiamento, al rischio chimico negli ambienti di lavoro e ai disturbi muscolo-scheletrici.

 

Il nuovo ebook, dal titolo “Oltre la rete. Salute e sicurezza sul lavoro nella pesca professionale” e a cura di Giorgio Di Leone (coordinatore ebook Pesca), Susanna Cantoni (presidente CIIP) ed Enrico Cigada, come sempre con molte collaborazioni, ha l'obiettivo di approfondire alcune delle principali criticità di questo comparto produttivo e diffondere materiale tecnico scientifico utile per l'inquadramento del settore e delle relative politiche di prevenzione di infortuni e malattie professionali.

 

 

Nel presentare l’ebook l’articolo si sofferma sui seguenti argomenti:



Pubblicità
Modello DVR
Sicurezza Pesca Professionale - Categoria Istat: A - Agricoltura, Silvicoltura e Pesca

 

Le criticità del comparto della pesca e il nuovo ebook

Nell’introduzione dell’ebook si ricorda che la pesca rappresenta tutt’ora “una delle principali fonti di sostentamento delle popolazioni costiere, in una nazione come la nostra caratterizzata da oltre 8.300 Km. di costa, occupa oltre 20.000 addetti e assicura una buona fetta del PIL nazionale”.

E si ricorda che, dal punto di vista assicurativo, i lavoratori e le imprese in quest’ambito hanno “scontato il fatto di essere stati gestiti lungamente dall’IPSEMA e sono transitati solo dal 2010 nell’INAIL. La conseguenza, tra le altre, è stata una ridotta disponibilità di dati inerenti infortuni e malattie professionali”.

 

Questo comparto, che, come indicato a inizio articolo, vede la presenza di rischi elevati per la salute e per la sicurezza, “sconta una fortissima sotto denuncia dei danni da lavoro determinata dal fatto che i contratti di lavoro generalmente utilizzati e le normative attualmente vigenti disincentivano fortemente l’emersione di questi eventi”.

E comunque il comparto rimane “uno di quelli con tasso infortunistico significativamente elevato e con maggiore gravità degli eventi”.

 

Partendo da questi dati risultava indispensabile un approfondimento monotematico per “inquadrare le criticità del settore, le (poche) buone esperienze maturate nelle varie Regioni e le possibili soluzioni tecniche e normative da proporre alla classe politica”.

 

L’ebook vuole dunque riunire in un’unica pubblicazione, come è possibile visualizzare dal ricco indice, “i molteplici temi che ineriscono questo comparto” – con riferimento alla pesca professionale – “anche al fine di metterne in evidenza le peculiarità che lo rendono assolutamente unico nello scenario della sicurezza sul lavoro, valorizzando a questo scopo il prezioso contributo di tanti professionisti che ne hanno studiato le condizioni di lavoro”.

 

Oltre la rete: rischi per la salute e obblighi dei datori di lavoro

Tra i tanti argomenti trattati nell’ebook ci sono anche, in un capitolo curato da Elio Munafò (consulente medico del lavoro), i rischi per la salute a bordo dei pescherecci.

 

Infatti si ricorda che se lavorare in mare è sempre stato considerato pericoloso per il rischio infortunistico (cadute in mare, incendi a bordo, collisioni, etc …), in realtà “a queste condizioni di pericolo ben note si aggiungono i rischi per la salute, ovvero di contrarre malattie professionali, che in queste attività possono essere particolarmente rilevanti, ma questi rischi sono ancora oggi molto sottostimati e questo comporta importanti limitazioni e ritardi anche nella adozione delle misure di prevenzione, nella ricerca dei possibili miglioramenti degli ambienti, delle attrezzature tecnologiche e dell’organizzazione del lavoro e nell’evoluzione della normativa sia preventiva che previdenziale”.

 

Rimandando a ulteriori approfondimenti l’indicazione sui vari possibili rischi per la salute ci soffermiamo su quanto l’autore indica riguardo agli obblighi dei datori di lavoro per la tutela della salute dei pescatori.

 

Si indica che è obbligo dei datori di lavoro “innanzitutto valutare attraverso il responsabile del servizio di prevenzione e protezione tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori presenti o potenzialmente presenti nelle attività lavorative, procedendo se occorre alla loro misurazione con indagini mirate in termini di frequenza, durata ed intensità dell’esposizione.

Sulla base di una attenta analisi dei cicli lavorativi, degli ambienti, delle apparecchiature e delle sostanze impiegate si individuano i ‘gruppi omogenei’ ovvero i gruppi di lavoratori che svolgendo mansioni analoghe e frequentando gli stessi ambienti sono esposti alle stesse tipologie di rischi”.

È poi necessario, per i fattori di rischio individuati e valutati, che i datori di lavoro provvedano “ad eliminarli o ridurli al minimo sostituendo prodotti, apparecchiature e procedure pericolose con altre che non lo siano o lo siano di meno, nonché a ridurre al minimo la durata, la frequenza e l’intensità delle esposizioni con misure di prevenzione tecniche ed organizzative, a fornire ai lavoratori gli adeguati dispositivi individuali di protezione eventualmente necessari e a verificarne il corretto impiego”. E nel caso in cui “le suddette misure di prevenzione primaria non siano sufficienti ad assicurare una adeguata tutela della salute dei lavoratori, i datori di lavoro nei casi previsti dalla normativa vigente devono assicurare la sorveglianza sanitaria dei lavoratori da parte del medico competente, ovvero di un medico in possesso della specializzazione in medicina del lavoro o di un titolo equivalente e specificamente incaricato dal datore di lavoro”.

 

Si ricorda, infine, che il perno della prevenzione “è costituito in ogni caso dall’informazione, dalla formazione e dall’addestramento mirati alla conoscenza dei rischi ed alla loro prevenzione da parte dei lavoratori e di tutte le figure aziendali coinvolte nella prevenzione e dalla diretta partecipazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti, a partire dai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, alle scelte in materia prevenzionistica”.

 

L’indice del nuovo ebook CIIP

Riportiamo, in conclusione, l’indice dell’eBook “Oltre la rete. Salute e sicurezza sul lavoro nella pesca professionale”.

 

Sommario

Introduzione

a cura di Giorgio Di Leone (coordinatore EBook Pesca) e Susanna Cantoni, presidente CIIP

 

1. LAVORATORI DEL MARE: IMMAGINI NELLA LETTERATURA

A cura di Franco Carnevale, in collaborazione con Alberto Baldasseroni

1.1 Bernardino Ramazzini (Carpi 1633 – Padova 1714)

1.2 Herman Melville (New York 1819 - New York 1891)

1.3 Victor Hugo (Besançon 1802 – Parigi 1885)

1.4 Giovanni Verga (Catania 1840 – Catania 1922)

Didascalie immagini

 

2. LA COMPLESSITÀ NEL MONDO DELLA PESCA: I RAPPORTI CON LA UE E LE LIMITAZIONI OPERATIVE

A cura di Giorgio Di Leone

2.1 La pesca in Europa e in Italia

2.2 Le politiche europee della pesca

2.4 Le politiche italiane della pesca

2.5 Le ricadute delle politiche comunitarie e delle norme nazionali sulle imprese ittiche

2.6 Le criticità nella gestione della sicurezza nel lavoro nel comparto pesca

2.7 Conclusioni

2.8 Glossario di sigle e terminologia legata all’attività di pesca

Allegato 1: il fermo pesca

 

3. LA COMPLESSITÀ NEL MONDO DELLA PESCA: LA VISIONE DEL MONDO IMPRENDITORIALE E DI QUELLO SINDACALE

A cura di Francesca Biondo

3.1 Un settore produttivo da salvaguardare e valorizzare

3.2 Le sfide per guardare al futuro

3.3 Migliorare la sicurezza per guardare al futuro del settore

3.4 Il portale Sicurpesca

 

4. INFORTUNI E MALATTIE PROFESSIONALI NELLA PESCA: CORRELAZIONI CON L’ANALISI DEL CONTESTO SOCIO ECONOMICO E PROPOSTA DI UN MODELLO TEORICO A SUPPORTO DEGLI INTERVENTI DI PREVENZIONE NELLE AZIENDE DEL SETTORE

A cura di Diego De Merich (Inail-Dimeila)

4.1 Infortuni

4.2 Malattie professionali

4.3 Correlazione tra analisi del contesto economico e sociale e andamenti di infortuni e malattie professionali: proposta di modelli interpretativi a supporto di programmi mirati di prevenzione

Bibliografia

 

5. L’INQUADRAMENTO NORMATIVO IN ITALIA PER IL COMPARTO PESCA

A cura di Alessandro Piacquadio

5.1 Cenni sulla normativa internazionale per la sicurezza a bordo delle unità da pesca.

5.2. Quadro normativo nazionale sulla sicurezza a bordo delle unità da pesca.

5.3 L’organizzazione del lavoro ed il livello tecnologico nel comparto della pesca

5.4 L’organizzazione del sistema di sicurezza a bordo delle navi da pesca

5.5 Conclusioni

 

6. ANALISI DELLA GIURISPRUDENZA DI SETTORE

A cura di Angelo Delogu

 

7. DESCRIZIONE DELLE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI PESCA IN ITALIA

A cura di Saverio Falco

Introduzione

7.1 Lo strascico

7.2 Volante a coppia

4

7.3 La circuizione

7.4 Il palangaro

7.5 La vongolara

 

8. IL MOTOPESCHERECCIO: UN AMBIENTE A RISCHIO

A cura di Alessandro Giomarelli

Introduzione

8.1 Situazioni e rischi

8.2 Esemplificazione di alcuni infortuni

 

9. LA PERCEZIONE DEI RISCHI DA PARTE DEI LAVORATORI DEL COMPARTO PESCA

A cura di Giorgio Di Leone e Mauro Pellicci

Introduzione

9.1 Il progetto “Pescare in sicurezza” e la percezione del rischio dei lavoratori del settore

9.2 La percezione dei rischi dei lavoratori della pesca in provincia di BA e BT

9.3 Infortuni sul lavoro

9.4 Conclusioni

Bibliografia

 

10. I RISCHI PER LA SALUTE A BORDO DEI PESCHERECCI

a cura di Elio Munafò

Premessa

10.1 Gli obblighi dei datori di lavoro per la tutela della salute dei pescatori

10.2 I rischi fisici

10.3 Rischi chimici

10.4 Rischi cancerogeni e amianto

10.5 Rischi biologici

10.6 I Rischi ergonomici: movimentazione manuale di carichi, movimenti ripetitivi dell’arto superiore, posture incongrue.

10.7 Il lavoro al videoterminale

10.8 I Rischi psicosociali: turni, lavoro notturno, fatica fisica, stress

10.9 I Protocolli di sorveglianza sanitaria.

10.10 L’accomodamento ragionevole, il reinserimento dei lavoratori fragili e il disability management

10.11 La promozione della salute

10.12 L’importanza della ricerca nella prevenzione dei fattori di rischio per la salute

10.13 Conclusioni

Bibliografia e sitografia

 

11. STUDIO DEI RISCHI A CARICO DELL'APPARATO MSK A BORDO DEI PESCHERECCI

A cura di Francesco Draicchio, Elio Munafò, Alessio Silvetti

Introduzione

11.1 Materiali e metodi

11.2 Risultati

11.3 Conclusioni

Bibliografia

 

12. EMERGENZE A BORDO: UN UOMO IN MARE

A cura di Eugenio Padalino

12.1 L’importanza del giubbotto autogonfiabile

12.2 Di notte e di giorno la boa luminosa aiuta

12.3 La manovra di recupero: varie opzioni

12.4 Abbigliamento nautico tecnico galleggiante termo protettivo

12.5 Emergenze in mare: perché un PLB è meglio di uno smartphone

12.6 Riassumendo e concludendo: qual’è il kit di sicurezza personale a bordo e quanto c’è da investire?

 

13. LO SVILUPPO DI PIANI MIRATI DI PREVENZIONE NEL COMPARTO PESCA

A cura di Pietro Masia

Introduzione

13.1 Il contesto specialistico e l’esperienza dei servizi dedicati 13.2 Il modello invalso

 

14. MOVIMENTI RIPETITIVI ARTI SUPERIORI E MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI - LA SALUTE NELLA RETE: TRE NODI DA SCIOGLIERE

A cura di Daniela Colombini

14.1 Presentazione del progetto

14.2 Risultati

14.3 Risultati della sorveglianza sanitaria

14.4 L’opuscolo informativo

14.5 Conclusioni

 

BIBLIOGRAFIA E SITOGRAFIA DELLA PESCA

 

 

Tiziano Menduto

 

 

Scarica il documento da cui è tratto l'articolo:

CIIP, “ Oltre la rete. Salute e sicurezza sul lavoro nella pesca professionale”, eBook curato da Giorgio Di Leone, Susanna Cantoni ed Enrico Cigada, con la collaborazione di Lalla Bodini, Alberto Baldasseroni, Francesco Carnevale, Francesca Biondo, Diego De Merich, Alessandro Piacquadio, Angelo Delogu, Saverio Falco, Alessandro Giomarelli, Mauro Pellicci, Elio Munafò, Francesco Draicchio, Alessio Silvetti, Eugenio Padalino, Pietro Masia, Daniela Colombini, edizione 2023 (formato PDF, 7.59 MB). 

 

 

Leggi gli articoli di PuntoSicuro sulla pesca e la navigazione

 


Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro


Altri articoli sullo stesso argomento:


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!