La risposta al coronavirus: Smart Working e formazione eLearning
L'emergenza coronavirus (COVID-19) ha spinto molte aziende a chiedere ai propri dipendenti di lavorare da casa in modalità smart working, soprattutto nelle aree più a rischio a livello mondiale.
Cos'è lo smart working?
L’ Osservatorio del Politecnico di Milano lo definisce ”una nuova filosofia manageriale fondata sulla restituzione alle persone di flessibilità e autonomia nella scelta degli spazi, degli orari e degli strumenti da utilizzare a fronte di una maggiore responsabilizzazione sui risultati”.
Per il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, «lo Smart Working (o Lavoro Agile) è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato caratterizzato dall’assenza di vincoli orari o spaziali e un’organizzazione per fasi, cicli e obiettivi, stabilita mediante accordo tra dipendente e datore di lavoro; una modalità che aiuta il lavoratore a conciliare i tempi di vita e lavoro e, al contempo, favorire la crescita della sua produttività».
Insomma, un ripensamento dell'attività lavorativa in modo "intelligente", virtuale, personalizzato e flessibile che tende a responsabilizzare i singoli.
La necessità di lavorare da casa può trasformarsi in opportunità
L'attivazione del lavoro agile in Cina è stata definita da Bloomberg “il più grande esperimento di smartworking mai messo in atto”.
In questo momento, per l'Italia il lavoro agile è sicuramente la reazione ad una situazione di emergenza, ma si tratta sicuramente anche dell'adozione di una strategia che, nel nostro paese, si è diffusa su larga scala solo nell'ultimo decennio (il decreto che lo disciplina in Italia è del 2017 - nell'immagine si può la situazione attuale dello smart working in Europa).
La tecnologia e il digitale hanno portato sempre di più l'impiegato moderno ad avere a che fare con l'intangibile: ciò che tratta sono soprattutto dati e informazioni che possono essere gestiti in qualsiasi ambiente e tempo. Questa modalità di lavoro, dove applicata, ha portato e sta portando enormi risultati.
E' sicuramente importante formare i dipendenti a questa modalità di lavoro. Come? Ad esempio attraverso questo corso online per lavoratori che operano o desiderano operare in attività di smart working.
Anche se oggi a guidare questa scelta è stata la preoccupazione e la necessità imminente di non fermare il mondo del lavoro e l'economia, è indispensabile fare tesoro di questa esperienza e sfruttare l'occasione di analisi per il futuro, lanciando lo sguardo oltre il presente e puntandolo verso il nuovo che si delinea all'orizzonte.
Formazione in aula vs. formazione eLearning
In questo preciso momento l'eLearning viene in aiuto alla formazione aziendale (Leggi Le linee guida per la formazione in aula di AIFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro).
Infatti, in una situazione di emergenza sanitaria dove è necessario evitare i luoghi affollati, la formazione online si configura come soluzione vincente (oltre a conservare i consueti vantaggi).
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