Le immagini dell’insicurezza: la griglia di protezione dell’elica?
E la risposta è sempre quella: “L’ho appena tolta!”.
Pubblicità
A quel punto una verifica:
- “Se la griglia è appena stata tolta sarà almeno in cantiere”, ma in cantiere non c’è.
A quel punto la seconda classica, tipica e ordinaria risposta: “In realtà ieri si è danneggiata ed allora l’abbiamo portata dal fabbro per farla sistemare”.
Nuova verifica:
- Se fino a ieri la griglia era installata, i suoi attacchi sulla benna saranno puliti e non completamente rivestiti di residui di calcestruzzo ben stratificati e consolidati,
- Se fino a ieri la griglia era installata, il bordo di contatto con la benna sarà certamente pulito.
E la verifica, di cui la foto è prova significativa, dimostra che la griglia proprio non c’è da molto tempo. Le incrostazioni su attacchi e profilo sono tali da poter affermare con certezza che la griglia forse non c’è mai stata.
Ricordiamo che in questa situazione i rischi per gli addetti sono notevoli ed il principale è sicuramente legato all’operatore che scendendo dal posto di guida del minimezzo meccanico rischia di infilare la gamba nell’elica, che continua a girare per impastare il calcestruzzo, con danni permanenti elevati.
Per non parlare della restante parte di manutenzione della minipala.
Geom. Stefano Farina, Consigliere Nazionale AiFOS
Fonte: SICURELLO.no : l’evidenza dei mancati infortuni.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.