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Le immagini dell’insicurezza
Trento, 24 Mag - Incrocio tra una strada statale ed una comunale, lavori in corso.
Arrivando dalla strada comunale a circa 50 metri un unico cartello di lavori in corso e poi una grande freccia segnaletica (tenersi a destra).
All’incrocio, per chi si deve immettere sulla statale, un minimezzo meccanico blocca parzialmente la corsia, un automezzo (connesso ai lavori) è parcheggiato sull’unico marciapiede transitabile riducendo la visibilità rispetto all’incrocio stesso, inoltre vi sono dei materiali depositati sulla sede stradale, sul lato opposto una recinzione di cantiere a bordo strada senza nessuna segnalazione, a centro strada nessuna delimitazione, nessuna segnalazione fissa (eccettuati i tre coni segnaletici e la freccia dell’isola spartitraffico) e nessun moviere.
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Che fare? Cercare di usare il buon senso e fermarsi per capire come immettersi sulla statale: Contromano? Rispettando l’unico segnale che ci dice di girare a destra dell’isola spartitraffico?
Avvicinandoci scopriamo pure che nell’isola spartitraffico sono all’opera (senza alcuna protezione rispetto al traffico stesso) tre operai – di cui uno privo di alta visibilità.
Ed infine quando ci immettiamo sulla strada statale si scopre di essere a metà di un tratto a senso unico alternato regolato con impianto semaforico. Ma come facciamo a sapere se il semaforo è verde e di conseguenza stiamo viaggiando correttamente, o rosso e ci troviamo contromano rispetto al traffico che sta scorrendo?
Farina Geom. Stefano, Responsabile Nazionale Comitato Costruzioni di AiFOS
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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