Le immagini dell’insicurezza: Ancora non abbiamo imparato 2
Verso fine giugno in uno degli articoli legati alle immagini dell’insicurezza di SICURELLO.no ho trattato il tema del posizionamento dei semafori e delle barriere di testata per i cantieri con necessità di senso unico alternato ( Le immagini dell'insicurezza: ancora non abbiamo imparato).
La premessa d’obbligo è legata al DECRETO 10 luglio 2002 concernente il Disciplinare tecnico relativo agli schemi segnaletici, differenziati per categoria di strada, da adottare per il segnalamento temporaneo che da quasi 22 anni disciplina le regole relative ai cantieri temporanei su strade aperte al traffico.
Eppure qualcuno, ancora non li conosce o per lo meno non li applica.
Quelle di oggi sono alcune immagini estrapolate tra i tanti filmati registrati dalla camera-car della mia vettura, e ritengo che siano – negativamente – molto significative.
Guardiamole assieme.
Chiusura corsia senza alcun tipo di segnaletica a ridosso della chisura stessa
Premesso che a distanza di circa 50-70 metri era presente un semaforo per la gestione del senso unico alternato, è evidente come a ridosso delle newjersey su cui opera l’escavatore non vi sia alcun tipo di segnaletica o segnalazione e pertanto si demanda agli automobilisti la modalità di comportamento da tenere.
Da rilevare anche come la rotazione dell’escavatore porti ad ingombrare la corsia aperta al traffico senza alcun tipo di limite ed il deposito di alcuni sassi sulla corsia.
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Cantiere su sede stradale
Le immagini successive riguardano lo stesso cantiere. Precisando che si tratta di un tratto di una strada statale con un traffico certamente non insignificante dal punto di vista dei mezzi in transito, si può notare come vi sia
- una totale assenza di misure di sicurezza per delimitare il cantiere rispetto ai mezzi in transito,
- mezzi d’opera parcheggiati a parziale ostruzione di una corsia (ove sull’altro lato della carreggiata sono presenti ulteriori materiali di ingombro),
- ponteggi (anche se definirli tali è forse un eufemismo) realizzati direttamente in corsia di marcia, senza alcuna protezione o delimitazione rispetto ai mezzi in transito,
- cassone di raccolta rifiuti di cantiere posizionato a parziale ostruzione della corsia di marcia,
e per finire operai che vanno e vengono tra i due lati di cantiere (al di qua ed al di la della strada aperta al transito) senza alcuna precauzione, attenzione, segnalazione ed utilizzo di dpi ad alta visibilità.
Il cantiere, non certamente di breve durata, non è certo un bel biglietto da visita per il Committente, per l’impresa affidataria e nemmeno per il Coordinatore per la sicurezza.
Geom. Stefano Farina, Consigliere Nazionale AiFOS
Fonte: SICURELLO.no: l’evidenza dei mancati infortuni
Le immagini vengono concesse in Licenza Creative Commons alle seguenti condizioni:
CC BY-NC-ND
Attribuzione – Non Commerciale – Non Opere Derivate
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Rispondi Autore: Eugenio Roncelli - likes: 0 | 25/10/2024 (08:01:14) |
Per quel tipo di attività, dovrebbe esserci la richiesta di occupazione di suolo pubblico: il Comune non ha nulla da dire ? Nemmeno gli agenti di Polizia Locale ? Certamente vi sono altri responsabili (?) quali Committente, DL, CSE, Dirigenti dell'impresa etc: nessuno che faccia il proprio dovere: e se iniziassimo a denunciare il Comune ? O anche solo inviare una nota sulla situazione: in caso di incidente, il giudice avrebbe di che discutere sull'inazione del Comune. |
Rispondi Autore: GIANNI - likes: 0 | 25/10/2024 (08:28:13) |
Oltre a condividere il commento di Roncelli, aggiungo, questo è il livello di cultura della sicurezza in Italia, dopo 70 anni di antinfortunistica, ma anche dei controlli, da che parte stanno ? Continuano a sfornare leggi e leggine ma non risolvono nulla, quindi, il/i problema/i sta/anno da un'altra parte, magari nell'ambito economico/politico ? Pensiamoci gente, pensiamoci |
Rispondi Autore: Stefano B. - likes: 0 | 25/10/2024 (08:43:21) |
Probabilmente non avevano ancora fatto la patente a punti, ora si sarà risolto tutto. |
Rispondi Autore: Matteo - likes: 0 | 25/10/2024 (09:50:51) |
Ordinaria incompetenza e ordinaria assenza di un qualunque controllo. Provate a segnalare queste situazioni a qualche organo preposto ai controlli: la risposta sarà sconfortante. |
Rispondi Autore: GIANNI - likes: 0 | 25/10/2024 (16:02:38) |
Risposta a Stefano B. Spero sia una risposta burla |