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Le immagini dell’insicurezza: un rimorchio bizzarro


Brescia, 3 Feb - Non capita tutti i giorni trovarsi in “coda” dietro ad una sega a nastro che viaggia tranquilla su una strada statale.

 

 


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Ma a volte capita anche questo e le immagini dell’insicurezza di SICURELLO.no hanno proprio immortalato questa attrezzatura che in versione “rimorchio” scorrazzava impunita sulle strade della periferia bresciana, tra centri urbani e zone industriali.

 

 

 

Di dispositivi di “sicurezza e segnalazione” stradale (luci di posizione, frecce, stop, catarinfrangenti) naturalmente nemmeno l’ombra, ma anche dei dispositivi di “sicurezza” relativi al pregresso o futuro utilizzo non si vede traccia.

 

 

Che dire, un traino speciale che forse non è adatto per percorrere strade regolarmente aperte al traffico (non credo proprio che quello della foto abbia il necessario certificato di idoneità tecnica/omologazione ad essere utilizzato come rimorchio stradale).

 

 

 

Geom. Stefano Farina, Consigliere Nazionale AiFOS e Responsabile Comitato AiFOS COSTRUZIONI

 

 

Fonte: SICURELLO.no : l’evidenza dei mancati infortuni.



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Rispondi Autore: Mauro Mazzuoli - likes: 0
03/02/2017 (08:15:48)
E' un attrezzo agricolo semiportato se sotto 15q non necessita di niente .. Approfondite !! Anche secondo mio modesto parere un trattore che non supera 40km/h con i fari visibili e un attrezzo portato non è un grosso problema rispetto a quanto accade in Italia , come ho cercato di dire altre volte io comincerei dai LADRI che ci sono in tutti i campi e sempre di più anche nella gestione sicurezza , non certamente da chi lavora ..
Saluti a tutti
Rispondi Autore: Eugenio Roncelli - likes: 0
03/02/2017 (11:09:55)
Che tale mezzo non sia un pericolo è tutto da vedere: dipende dalla strada (statale ?), dal traffico etc.
Il fatto che in Italia ci siano ladri (come in tutto il mondo), non giustifica l'utilizzo di mezzi e macchinari non a norma (la sega a nastro è priva di ogni e qualsiasi protezione !!).
Che ci siano "addetti alla sicurezza" a dir poco fantasiosi è anche vero, ma proprio per questo, credo, su questo sito si cerca di fare chiarezza.
Rispondi Autore: Andrea Vaccari - likes: 0
03/02/2017 (12:16:41)
Per Mauro Mazzuoli. Già approfondito. Concordo che anche i ladri vanno contrastati, ma non è sempre vero che se un mezzo agricolo semiportato rimane al sotto di 1,5 t non necessita di niente.
Non necessita solo quando si tratta di attrezzatura che fa parte integrante della macchina agricola (erpici seminatrici aratri, ecc.)
Nel caso della foto si tratta di macchina operatrice semiportata, trainata con appoggio su un solo asse, che lavora con presa di forza a giunto cardanico. Non mi addentro sui dispositivi di sicurezza della macchina, solo perché qui si parla della sua circolazione su strada e non del suo utilizzo.
In particolare serve:
- certificato di idoneità tecnica del rimorchio (comprese le macchine operatrici trainate) se di massa complessiva inferiore a 1,5 t;
- certificato assicurativo della macchina agricola.
Oltre ovviamente ai documenti necessari a tutte le circolazioni stradali(patente di guida, carta di circolazione della trattrice).
Fermo restando anche una adeguata segnalazione con luci di posizione e di cartelli ben visibili indicanti la presenza del rimorchio.
Rispondi Autore: Andrea Vaccari - likes: 0
03/02/2017 (12:30:52)
Riprendendo il discorso sopra iniziato, va detto che le disposizioni sopra ricordate sono quelle attualmente in vigore. Fa eccezione se la macchina opratrice trainata era già in circolazione alla data del 6.5.1997, nel qual caso si applicano le norme del previgente Codice della Strada, che non richiedeva, ai fini della circolazione, alcun documento della Motorizzazione.
Mentre, ora, occorre comunque che il traino stradale di questa macchina sia accompagnate da una dichiarazione firmata dal proprietario (riportante fabbrica, tipo e numero di telaio del veicolo) attestante che l’immissione in circolazione è avvenuta in vigenza del D.P.R. n. 393/59, ovvero prima del 6.5.1997.
Rispondi Autore: Mauro Mazzuoli - likes: 0
03/02/2017 (13:02:29)
Ho capito e sono in perfetto accordo con tutti . scusatemi non avevo visto che era senza patente, senza assicurazione , senza dichiarazione e che stava usando l'attrezzatura priva delle protezioni e peggio senza indossare i DPI .
Se aveva tutto poteva circolare e quindi non era pericoloso . Ridiamoci sopra. Mauro
Rispondi Autore: Harleysta - likes: 0
03/02/2017 (14:47:01)
...ah, ah, grande Mazzuoli, è il caso di dire che vi ha mazzuolato tutti!
Rispondi Autore: Andrea Vaccari - likes: 0
03/02/2017 (15:31:52)
Personalmente sono l'ultimo a tirarsi indietro quando c'è da riderci sopra, ma io commentavo questa espressione:
"E' un attrezzo agricolo semiportato se sotto 15q non necessita di niente."

Fossi stato in un forum di cabarettisti non mi sarei scomodato a dire che quell'espressione non era vera.

Fermo restando che il lampeggiante giallo per la circolazione stradale delle macchine operatrici, là sopra nelle foto, non si vede.
Un carissimo saluto a tutti.
Rispondi Autore: Mauro Mazzuoli - likes: 0
03/02/2017 (19:33:38)
Esatto, sanzione amministrativa (art. 153 comma 11 del CdS). Le macchine agricole (non eccezionali) equipaggiate con attrezzature portate o semiportate che non utilizzano l'indicato dispositivo supplementare di segnalazione visiva ovvero tale dispositivo risultasse inefficiente, commettono una infrazione ai sensi dell'art. 112 comma 4 del CdS comportante una sanzione amministrativa con la sanzione accessoria del ritiro della carta di circolazione.
Rispondi Autore: Mauro Mazzuoli - likes: 0
06/02/2017 (09:35:54)
Scusate l'imprecisione ho sbagliato il copia incolla , di quanto detto prima tutto va bene ma La sanzione amministrativa (art. 153 comma 11 del CdS) è applicabile solo per uso improprio del lampeggiante ad esempio quando il trattore non traina niente oppure quando messo e acceso su autocarro o peggio su auto in normale circolazione .
Rispondi Autore: Harleysta - likes: 0
07/02/2017 (09:34:37)
...comunque il vaccari è pesante...
Rispondi Autore: Alessandro MEONI - likes: 0
09/02/2017 (11:40:49)
...ma dopo aver fatto questo bel servizio fotografico...cosa hanno fatto? io capisco una situazione colta al momento fermando l'auto e fotografando dal finestrino, ma il fotografo ha fatto una sequenza in varie situazioni...ma una domanda... se accadeva qualcosa durante il SERVIZIO FOTOGRAFICO...il fotografo lo sa che poteva essere oggetto di denuncia penale per aver visto, e non essersi attivato per interromperla,a fronte di una irregolarità nell'ambito della sicurezza sul lavoro? Il tempo lo avrebbe avuto!!!!
Rispondi Autore: Fausto Pane - likes: 0
09/02/2017 (14:47:48)
Buon giorno.
Non mi risulta che il fotografo sia un Pubblico Ufficiale in servizio. Nessun dovere di INTERVENTO, a suo carico, dunque, come nessun dovere di INTERVENTO da parte di ogni cittadino comune. Dovere di DENUNCIA all'autorità giudiziaria a carico del fotografo? Beh, potrei sempre denunciare il fotografo perché non ha denunciato il trattorista. Chi mi denuncia perché non denuncio il fotografo?
PS: il lampeggiante NON CI VA se traino qualcosa, ma se quel qualcos che PORTO mi trasforfa il trattore in una macchina OPERATRICE. La sega a nastro non trasforma in macchina operatrice il trattore. Un braccio falciante per bordi stradali si. Tiro un carro: NO LAMPEGGIANTE. Pulisco un bordo stradale: SI LAMPEGGIANTE. Facile, No? Lo dicono anche i Vigili
Vedi anche il 'MANUALE DELLA CIRCOLAZIONE DELLE MACCHINE AGRICOLE' -Dispositivo supplementare a luce lampeggiante- del Comune di Legnago
Rispondi Autore: Alessandro Meoni - likes: 0
09/02/2017 (15:58:46)
Dai retta che quello non è il fotografo che CASUALMENTE documenta un evento accidentale...quella pesrona è persona esperta della sicurezza sul lavoro...ha fatto le foto perché convinta del fatto che si stesse perpetuando un illecito in caso di... potebbe essere chiamato in casua ex art.451 c.p. per OMISSIONE di misure dirette a limitare i danniderivanti da incidenti od infortuni....Il codice penale vorrebbe stimolare anche il semplice cittadino.....poi se lui non interviene....ne risponde

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