Sicurezza delle macchine: soggetti, acquisto, noleggio e vendita

Sicurezza delle macchine: soggetti, acquisto, noleggio e vendita

Indicazioni e informazioni sulla sicurezza delle macchine e la prevenzione degli infortuni. I soggetti incaricati alla gestione delle attrezzature, l’acquisizione e il noleggio delle macchine, la vendita o dismissione di macchine usate.

Monza, 26 Apr – Non c’è dubbio che un’efficace strategia di prevenzione degli infortuni in ogni azienda debba tener conto anche dell’interazione tra macchine e lavoratori sia fornendo tutte le informazioni/prassi per un uso corretto delle macchine, sia attraverso un’oculata scelta, acquisto e verifica delle attrezzature aziendali.

Quali sono i soggetti dell’organizzazione incaricati alla gestione macchine? E come comportarsi in caso di acquisto, noleggio, vendita e dismissione di una macchina?

Per avere utili informazioni su questi aspetti possiamo fare riferimento agli allegati del documento, prodotto dall’ ATS Brianza, dal titolo “ Utilizzo in sicurezza delle macchine. Guida per le imprese”. Un documento che, come ricordato in precedenti articoli di presentazione, rappresenta la sintesi condivisa del lavoro svolto dal gruppo “Sicurezza macchine” costituito nell’ambito del Comitato di Coordinamento Provinciale di Monza e Lecco ex art.7 D.Lgs. 81/08.

Con l’intento di migliorare la sicurezza delle macchine utilizzate nei luoghi di lavoro, ci soffermiamo oggi su alcuni allegati con riferimento ai seguenti argomenti:

• Allegato G: i soggetti incaricati alla gestione delle macchine
• Allegato D: l’acquisizione e il noleggio delle macchine
• Allegato E: vendita o dismissione di macchine usate

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Allegato G: i soggetti incaricati alla gestione delle macchine

L’Allegato G della guida riporta i “Soggetti dell’organizzazione incaricati alla gestione macchine” dividendo i compiti a seconda di realtà aziendali piccole, medie o grandi con riferimento a:

• datori di lavoro
• dirigenti
• preposti
• lavoratori.

Queste sono, ad esempio, alcune funzioni dei dirigenti (realtà aziendale grande):

• “Organizzazione delle direttive conferitegli dal datore di lavoro
• Sovraintende le attività conferitegli dal datore di lavoro
• Sovraintende e vigila
• Rispetto del ruolo assegnato (rispetto delle competenze)”.

Queste, invece, le funzioni (realtà aziendale media e grande) del preposto:

• “Sovraintende le attività conferitegli dal datore di lavoro
• Sovraintende e vigila Rispetto delle informazioni e istruzioni ricevute
• Rispetto del ruolo assegnato (rispetto delle competenze)
• Segnalazione di guasti e anomalie”.

Questi i compiti dei lavoratori:

• “Rispetto delle informazioni e istruzioni ricevute
• Rispetto del ruolo assegnato (rispetto delle competenze)
• Utilizzo della macchina in conformità alle istruzioni ricevute
• Utilizzo della macchina nel rispetto delle capacità d’uso della stessa e dei dispositivi di sicurezza previsti
• Verifiche a bordo macchina
• Segnalazione di guasti e anomalie”.

Allegato D: l’acquisizione e il noleggio delle macchine

Un allegato (Allegato D) è poi dedicato all’acquisizione di macchine.

In particolare - con specifico riferimento a macchine nuove marcate CE, macchine usate (CE o non CE) e ad alcuni casi particolari – l’Allegato si sofferma su cinque fasi:

1. esigenze produttive e luogo d’installazione
2. scelta della macchina e specifiche richieste al fornitore
3. verifiche da compiere all’arrivo della macchina
4. installazione
5. prima dell’utilizzo

Ad esempio si indica che per le macchine nuove o usate con marcatura CE queste sono alcune verifiche da compiere all’arrivo della macchina:

• “Verificare la conformità (impiantistica e documentale) della macchina ai RES al suo ingresso in azienda.
• Acquisire dichiarazione di conformità ai sensi del DPR 459/96 o del D. Lgs. 17/2010”.

Riportiamo poi alcune indicazioni sulla fase di installazione:

• “Predisporre verbale di collaudo;
• Acquisire rilievi fotografici che attestino lo stato di fatto della macchina appena ultimato alla messa in servizio in azienda;
• Coinvolgere il costruttore per individuare i necessari accorgimenti;
• In caso di modifica della funzionalità della macchina è obbligatorio l’aggiornamento della documentazione;
• Procedere alla certificazione CE di tutta la linea nel caso in cui la macchina sia parte di un insieme”.

Infine prima dell’utilizzo:

• “Valutare la necessità di:
  • Aggiornare il DVR ai sensi dell’art. 29 comma 3 del D. Lgs. 81/08;
  • Predisporre procedure operative e/o di manutenzione;
  • Organizzare specifici incontri di formazione/informazione e addestramento;
  • Aggiornare le valutazioni specifiche che coinvolgono aspetti ambientali (es. rumore esterno, emissioni in atmosfera, ecc.).

Rimandando alla lettura integrale dell’allegato, anche con riferimento a quanto contenuto nell’articolo “ Sicurezza delle nuove macchine: come sceglierle e verificarle”, ci soffermiamo poi su quanto indicato per il noleggio.

Si indica che nel caso di macchine in noleggio/comodato d’uso tra aziende “è indispensabile che il datore di lavoro concedente (comodante) fornisca macchine conformi ai requisiti di sicurezza, compresa la messa a disposizione della documentazione pertinente”.      

Inoltre:

• per le macchine CE: “attestazione del buono stato di conservazione, manutenzione ed efficienza ai fini di sicurezza della macchina     
• per le macchine non CE: dichiarazione, sotto la propria responsabilità, in cui indichi che l’attrezzatura è conforme ai requisiti di sicurezza di cui all’allegato V del DLgs 81/2008”.

Allegato E: vendita o dismissione di macchine usate

Un allegato (Allegato E) è, infine, dedicato alla “vendita o dismissione di macchine usate”.

Queste le indicazioni nel caso di vendita:

• macchine usate CE: “le macchine devono essere corredate dalla documentazione a suo tempo predisposta dal costruttore (manuale d’uso e manutenzione, targa e dichiarazione CE). Occorre inoltre attestare l’assenza di modifiche sostanziali i vizi palesi. Il rispetto di quanto sopra può non essere richiesto esclusivamente in caso di macchina venduta ad aziende specializzate nel loro ricondizionamento (revamping). In tal caso, è necessario specificare sull’atto di vendita che l’attrezzatura non può essere utilizzata ma è destinata esclusivamente al ricondizionamento”;
• macchine usate non CE: “le macchine devono essere conformi alle caratteristiche di sicurezza all’allegato V (assenza di vizi palesi). Il datore di lavoro deve attestare, sotto la propria responsabilità, che le stesse siano conformi all’allegato V. Il rispetto di quanto sopra può non essere richiesto in caso di macchina venduta ad aziende specializzate nel loro ricondizionamento (revamping). In tal caso, è necessario specificare sull’atto di vendita che l’attrezzatura non può essere utilizzata ma è destinata esclusivamente al ricondizionamento”.

Infine per la dismissione “è opportuno rendere l’attrezzatura inutilizzabile da terzi e richiedere un documento che attesti l’effettiva demolizione”.

Concludiamo segnalando che tra i diversi allegati alla guida è presente anche l’Allegato C contenente un fac-simile di “Check list Macchina” che può essere utile, in fase di acquisizione di una macchina, per le verifiche necessarie e la valutazione dei rischi connessi all’interazione tra macchina e ambiente circostante.

RTM

Scarica il documento da cui è tratto l'articolo:

ATS Brianza, “Utilizzo in sicurezza delle macchine. Guida per le imprese”, documento elaborato dal gruppo “Sicurezza macchine” costituito nell’ambito del Comitato di Coordinamento Provinciale di Monza e Lecco ex art.7 D.Lgs. 81/08, Rev.25a del 19 giugno 2020.

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