Nanoparticelle contro le falsificazioni

Novità nel campo della ricerca sulle misure antifalsificazione delle banconote.
Secondo quanto riportato da “Il Sole 24 Ore”, una azienda di Amburgo sta sperimentando un sistema antifalsificazione che prevede l’inserimento di nanoparticelle amalgamate con i colori per la stampa.
Si tratta di schegge cristalline di fosfato di lantanio con dimensioni di sette milionesimi di millimetro.

Ad oggi per la stampa delle banconote sono utilizzati pigmenti fluorescenti.
Il sistema proposto prevede l’inserimento di nanopigmenti la cui fluorescenza sia attivata in maniera selettiva, quando la banconota è esposta ad una fonte ben definita di raggi ultravioletti.

Il sistema vuol superare la facilità con la quale i pigmenti fluorescenti possono essere reperiti, quelli ad oggi utilizzati si trovano nei negozi di prodotti chimici, le nanoparticelle in questione sarebbero invece prodotte con una particolare procedura che impedirebbe ai falsari di copiare la formula.