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Iniziative per la sicurezza sul lavoro
Un osservatorio della situazione degli infortuni a Firenze e la verifica dello stato della prevenzione negli stati dell'Unione europea, attraverso nuovi standard da rispettare, sono due nuovi strumenti che nascono con l'obiettivo di migliorare la sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
La prima iniziativa, promossa dal comune di Firenze, è stata presentata ad un convegno sugli infortuni sul lavoro svoltosi nei giorni scorsi. Secondo l'Assessore alle politiche del lavoro, Marzia Monciatti, l'osservatorio ''raccogliendo e omogeneizzando le banche dati di diversa provenienza sul fenomeno, potrà permettere di effettuare verifiche periodiche in grado di consentire una riflessione politica di prevenzione e di sollecitare gli organi preposti a porre sanzioni quando ciò sia necessario''.
L'iniziativa, alla cui nascita e gestione contribuiranno anche le forze economiche e sindacali, ha avuto l'approvazione dell'Inail e della locale Asl.
Sempre durante il convegno, il vicepresidente della commissione salute pubblica del Parlamento europeo Guido Sacconi ha ricordato come l'Unione europea adotterà presto, tra gli standard che i vari paesi membri devono rispettare, anche nuovi indicatori dello stato di prevenzione della sicurezza e salute sul lavoro.
La prima iniziativa, promossa dal comune di Firenze, è stata presentata ad un convegno sugli infortuni sul lavoro svoltosi nei giorni scorsi. Secondo l'Assessore alle politiche del lavoro, Marzia Monciatti, l'osservatorio ''raccogliendo e omogeneizzando le banche dati di diversa provenienza sul fenomeno, potrà permettere di effettuare verifiche periodiche in grado di consentire una riflessione politica di prevenzione e di sollecitare gli organi preposti a porre sanzioni quando ciò sia necessario''.
L'iniziativa, alla cui nascita e gestione contribuiranno anche le forze economiche e sindacali, ha avuto l'approvazione dell'Inail e della locale Asl.
Sempre durante il convegno, il vicepresidente della commissione salute pubblica del Parlamento europeo Guido Sacconi ha ricordato come l'Unione europea adotterà presto, tra gli standard che i vari paesi membri devono rispettare, anche nuovi indicatori dello stato di prevenzione della sicurezza e salute sul lavoro.
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