Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Gli italiani al lavoro sulle scale sono sempre molto attenti…
Pubblicità
La foto qui riportata è stata scattata dai nostri lettori in questi giorni.
Ovviamente rappresenta una situazione di lavoro altamente rischiosa.
Osservate con attenzione prima di proseguire l’articolo, cercando di individuare gli errori compiuti dal temerario operaio. (Cliccare qui per ingrandire l’immagine).
Vi siete messi alla prova?
Ecco i suggerimenti che, se ci fosse stato possibile, avremmo voluto dare al temerario lavoratore:
- una scala portatile deve sempre appoggiare su una superficie stabile e non sdrucciolevole (a voi le considerazioni sulla stabilità del mezzo…);
- il furgone non è evidentemente un automezzo attrezzato per questi scopi mancando (un solo esempio) degli appositi stabilizzatori;
- l’operatore sulla scala deve sempre avere una mano libera per potersi assicurare alla scala: è un aspetto che molti non considerano credendo che una scala possa essere utilizzata per ogni lavoro;
- un lavoro “che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile” (secondo le definizione di legge) necessita di specifici “dispositivi di protezione contro le cadute”;
- inoltre, come già segnalato per situazioni analoghe (vedi PuntoSicuro n° 1069 del 31/08/2004), la scala a pioli può essere utilizzata quale posto di lavoro in quota solo nei casi in cui l'uso di altre attrezzature di lavoro considerate più sicure non è giustificato a causa del limitato livello di rischio e della breve durata di impiego oppure delle caratteristiche esistenti dei siti che non può modificare.
Nessuna di queste condizioni sono riscontrabili nell’esempio riportato nella fotografia.
Infine, un'ultima considerazione: avrà tirato il freno a mano?
Il prossimo 19 luglio 2005 entrerà in vigore il Decreto Legislativo 8 luglio 2003, n.235, che introdurrà nuovi obblighi riguardo all’uso di scale e di ponteggi; ci auguriamo che con esso migliori la situazione delle cadute dall’alto.
[Qualora abbiate rilevato carenze diverse da quelle qui citate, comunicatecele, saremo lieti di aggiornare l’articolo. Se avete immagini interessanti, inviatecele; le pubblicheremo, se lo desiderate, complete dei vostri commenti].
La foto qui riportata è stata scattata dai nostri lettori in questi giorni.
Ovviamente rappresenta una situazione di lavoro altamente rischiosa.
Osservate con attenzione prima di proseguire l’articolo, cercando di individuare gli errori compiuti dal temerario operaio. (Cliccare qui per ingrandire l’immagine).
Vi siete messi alla prova?
Ecco i suggerimenti che, se ci fosse stato possibile, avremmo voluto dare al temerario lavoratore:
- una scala portatile deve sempre appoggiare su una superficie stabile e non sdrucciolevole (a voi le considerazioni sulla stabilità del mezzo…);
- il furgone non è evidentemente un automezzo attrezzato per questi scopi mancando (un solo esempio) degli appositi stabilizzatori;
- l’operatore sulla scala deve sempre avere una mano libera per potersi assicurare alla scala: è un aspetto che molti non considerano credendo che una scala possa essere utilizzata per ogni lavoro;
- un lavoro “che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 m rispetto ad un piano stabile” (secondo le definizione di legge) necessita di specifici “dispositivi di protezione contro le cadute”;
- inoltre, come già segnalato per situazioni analoghe (vedi PuntoSicuro n° 1069 del 31/08/2004), la scala a pioli può essere utilizzata quale posto di lavoro in quota solo nei casi in cui l'uso di altre attrezzature di lavoro considerate più sicure non è giustificato a causa del limitato livello di rischio e della breve durata di impiego oppure delle caratteristiche esistenti dei siti che non può modificare.
Nessuna di queste condizioni sono riscontrabili nell’esempio riportato nella fotografia.
Infine, un'ultima considerazione: avrà tirato il freno a mano?
Il prossimo 19 luglio 2005 entrerà in vigore il Decreto Legislativo 8 luglio 2003, n.235, che introdurrà nuovi obblighi riguardo all’uso di scale e di ponteggi; ci auguriamo che con esso migliori la situazione delle cadute dall’alto.
[Qualora abbiate rilevato carenze diverse da quelle qui citate, comunicatecele, saremo lieti di aggiornare l’articolo. Se avete immagini interessanti, inviatecele; le pubblicheremo, se lo desiderate, complete dei vostri commenti].
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.