Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'
Pericoli del lavoro notturno in gravidanza
Pubblicità
Il lavoro notturno durante la gravidanza aumenta il rischio di aborto o di danni al feto. Lo sostengono i ricercatori del Danish National Birth Cohort che hanno effettuato una recente indagine per appurare se fattori quali il lavoro notturno, a turni o lo stress lavorativo possano arrecare danni al feto.
Lo studio, pubblicato sul Journal of Occupational and Environmental Medicine (JOEM), ha riguardato 33694 gestanti che lavorano di giorno e 8075 gestanti turniste.
Il costante lavoro notturno durante la gravidanza è associato con danni a carico del feto, non è stato invece rilevato un aumento di rischio per gli altri tipi di lavoro a turni. Anche lo stress sul lavoro non risulta associato con il rischio di aborto.
In Italia, il Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 vieta il lavoro notturno alle lavoratrici gestanti; l’articolo 53 (comma 1) di tale provvedimento infatti dispone: “È vietato adibire le donne al lavoro, dalle ore 24 alle ore 6, dall'accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino.”
Il lavoro notturno durante la gravidanza aumenta il rischio di aborto o di danni al feto. Lo sostengono i ricercatori del Danish National Birth Cohort che hanno effettuato una recente indagine per appurare se fattori quali il lavoro notturno, a turni o lo stress lavorativo possano arrecare danni al feto.
Lo studio, pubblicato sul Journal of Occupational and Environmental Medicine (JOEM), ha riguardato 33694 gestanti che lavorano di giorno e 8075 gestanti turniste.
Il costante lavoro notturno durante la gravidanza è associato con danni a carico del feto, non è stato invece rilevato un aumento di rischio per gli altri tipi di lavoro a turni. Anche lo stress sul lavoro non risulta associato con il rischio di aborto.
In Italia, il Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 vieta il lavoro notturno alle lavoratrici gestanti; l’articolo 53 (comma 1) di tale provvedimento infatti dispone: “È vietato adibire le donne al lavoro, dalle ore 24 alle ore 6, dall'accertamento dello stato di gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino.”
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.