TARGHE AUTOMOBILISTICHE A RADIOFREQUENZA
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Il Dipartimento dei trasporti inglese, ha dato il via ufficiale alla sperimentazione delle targhe automobilistiche a radiofrequenza: una soluzione al passo coi tempi per identificare immediatamente tutti i guidatori irregolari.
La tecnologia RFID permetterà alle forze dell'ordine di rintracciare immediatamente qualsiasi automobilista che non rispetti il codice della strada o che risulti circolare con veicoli non coperti da regolare assicurazione.
Per adesso, l’installazione delle targhe high-tech è prevista sulle autovetture delle forze dell'ordine, che faranno da "cavia" per l'applicazione pratica dei sistemi RFID nel delicatissimo ambito della sicurezza stradale.
L'uso di tecnologie RFID sulla strada non è stato ancora sperimentato sui veicoli privati ma può rivelarsi di grande aiuto nella lotta alla criminalità.
Telerilevamento ed identificazione remota non saranno più un problema, in accoppiata con i diffusissimi sistemi laser per monitorare gli eccessi di velocità. Una pattuglia equipaggiata di uno scanner potrà tenere sotto controllo tutto il traffico, nonché tutti i guidatori, posizionandosi a debita distanza.
Se la sperimentazione dovesse portare buoni frutti, il Regno Unito potrebbe diventare il primo paese al mondo a coniugare RFID ed automobili.
Il documento di programmazione del dipartimento dei trasporti: DVO Group Corporate Plan 2004/2007: Safe and secure drivers and vehicles.
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