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Sicuri anche nella nebbia
La Polizia stradale si mobilita contro gli incidenti causati dalla nebbia. Dall’inizio della stagione invernale sono stati intensificati i controlli per punire i comportamenti pericolosi; sui tratti a rischio delle autostrade la Polizia ha incrementato il numero di agenti e ha attivato “moduli operativi speciali” da parte delle pattuglie.
Poiché la velocità di marcia non adeguata alle condizioni di visibilità è la principale causa di incidenti in caso di nebbia, le pattuglie danno il buon esempio, procedendo ad una velocità non superiore ai 50 km/h, per indurre lo stesso comportamento da parte dei conducenti.
I moduli operativi speciali in autostrada prevedono inoltre da parte delle pattuglie l’uso costante del lampeggiante blu, per costituire un punto di riferimento nella nebbia e l’impiego del pannello a messaggi variabili per ricordare il limite dei 50 km/h.
Per contrastare le condotte più a rischio è fatta ampia applicazione della tecnologia disponibile e il ricorso ad “auto civetta”.
Per ricordare ai conducenti i corretti comportamenti in caso di nebbia, la Polizia ha diffuso, anche attraverso il web, un vademecum con quattro punti fondamentali:
- viaggiare ad una velocità inferiore ai 50 km/h e mantenere un’andatura moderata e costante;
- fare un corretto uso delle luci: dei fendinebbia anteriori, della luce posteriore per nebbia e della segnalazione luminosa di pericolo (“quattro frecce”) in caso di improvvisi rallentamenti;
- mantenere la distanza di sicurezza;
- fare particolare attenzione alla segnaletica sulla strada, per avere un sicuro riferimento nella guida.
Inoltre, sempre sul versante dell’informazione, la polizia stradale ha intensificato la rilevazione attenta e puntuale delle condizioni meteo, per informare l’utenza attraverso il CCISS (che può essere raggiunto telefonicamente tramite il numero verde 1518) ed i media.
Poiché la velocità di marcia non adeguata alle condizioni di visibilità è la principale causa di incidenti in caso di nebbia, le pattuglie danno il buon esempio, procedendo ad una velocità non superiore ai 50 km/h, per indurre lo stesso comportamento da parte dei conducenti.
I moduli operativi speciali in autostrada prevedono inoltre da parte delle pattuglie l’uso costante del lampeggiante blu, per costituire un punto di riferimento nella nebbia e l’impiego del pannello a messaggi variabili per ricordare il limite dei 50 km/h.
Per contrastare le condotte più a rischio è fatta ampia applicazione della tecnologia disponibile e il ricorso ad “auto civetta”.
Per ricordare ai conducenti i corretti comportamenti in caso di nebbia, la Polizia ha diffuso, anche attraverso il web, un vademecum con quattro punti fondamentali:
- viaggiare ad una velocità inferiore ai 50 km/h e mantenere un’andatura moderata e costante;
- fare un corretto uso delle luci: dei fendinebbia anteriori, della luce posteriore per nebbia e della segnalazione luminosa di pericolo (“quattro frecce”) in caso di improvvisi rallentamenti;
- mantenere la distanza di sicurezza;
- fare particolare attenzione alla segnaletica sulla strada, per avere un sicuro riferimento nella guida.
Inoltre, sempre sul versante dell’informazione, la polizia stradale ha intensificato la rilevazione attenta e puntuale delle condizioni meteo, per informare l’utenza attraverso il CCISS (che può essere raggiunto telefonicamente tramite il numero verde 1518) ed i media.
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