Invasione da worm

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Elevata anche in Italia la diffusione di una variante del worm Sober (Sober.U), che con l’invio di messaggi rischia di intasare reti aziendali e non solo. Le prime segnalazioni del worm sono arrivate da Germania e India, ma il worm prende ora piede anche nel nostro Paese.

Da quanto appreso da Trend Micro, il worm si diffonde via e-mail, caricato ed eseguito da computer infettati dalla precedente variante Sober.S da specifici siti web.

Sober.U cerca in file con determinate estensioni gli indirizzi e-mail ai quali inviarsi, ma non tiene tuttavia in considerazione indirizzi contenenti particolari stringhe (es. virus, antivir, abuse, @sophos, @kasper, @ca.).
Il messaggio inviato da Sober.U non contiene allegati, è scritto in tedesco (più raramente in inglese) e riporta brevi frasi a sfondo politico con alcuni collegamenti a diversi siti.
I testi dell’e-mail sono estremamente variabili; tale caratteristica li rende difficilmente rilevabili da parte dei software antispam.

Obiettivo del worm sembra quello di intasare le reti mediante l’invio di quantità enormi di messaggi.