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Arrivano i CD-Rom anti-contraffazione
Tempi duri si annunciano per il ''business'' della duplicazione illegale dei software, un fenomeno che ogni anno nella sola Europa occidentale, secondo la BSA, causa perdite economiche per il settore quantificabili in circa 2,9 miliardi di euro?
Un nuovo sistema anticontraffazione dei software è stato sviluppato dalla JVC, in collaborazione con Hudos Soft, sviluppatore di videogiochi, potrebbe infatti dare filo da torcere ai ''pirati'' del software.
La tecnologia utilizzata è stata denominata Root. I dati contenuti sul disco sono crittografati e la chiave crittografica, questa la novità, è posta in parti del disco alle quali nessun masterizzatore può accedere.
Questa tecnologia è ritenuta infallibile da JVC; il sistema è reso ancora più sicuro dal fatto che per ogni disco saranno diversi sia la chiave crittografica, sia il luogo nel quale essa è impressa.
La tecnologia anticopia di JVC per i CD-ROM, già disponibile sul mercato giapponese e da ottobre su quello statunitense, potrà essere applicata ai DVD, ma non ai CD audio.
Contro la pirateria musicale, quindi, nessuna novità.
Un nuovo sistema anticontraffazione dei software è stato sviluppato dalla JVC, in collaborazione con Hudos Soft, sviluppatore di videogiochi, potrebbe infatti dare filo da torcere ai ''pirati'' del software.
La tecnologia utilizzata è stata denominata Root. I dati contenuti sul disco sono crittografati e la chiave crittografica, questa la novità, è posta in parti del disco alle quali nessun masterizzatore può accedere.
Questa tecnologia è ritenuta infallibile da JVC; il sistema è reso ancora più sicuro dal fatto che per ogni disco saranno diversi sia la chiave crittografica, sia il luogo nel quale essa è impressa.
La tecnologia anticopia di JVC per i CD-ROM, già disponibile sul mercato giapponese e da ottobre su quello statunitense, potrà essere applicata ai DVD, ma non ai CD audio.
Contro la pirateria musicale, quindi, nessuna novità.
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