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Anziani e sicurezza
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Con un dossier di 130 pagine l’Agenzia Sanitaria regionale dell’Emilia Romagna ha presentato un progetto finalizzato alla valutazione dell’impatto e la fattibilità di azioni di miglioramento mirate alla prevenzione delle infezioni e delle lesioni da decubito in strutture residenziali per anziani.
Le infezioni e le lesioni da decubito sono infatti frequenti tra gli anziani assistiti in strutture residenziali; le lesioni da decubito possono provocare l’insorgenza di infezioni, il ricovero ospedaliero, e in casi estremi il decesso. Da qui l’esigenza di individuare pratiche assistenziali atte ad evitarle.
Il progetto vede coinvolti sia medici sia operatori delle strutture considerate e privilegia un approccio del tipo "formazione-azione", che si pone l’obiettivo di "creare cultura sul tema degli eventi avversi di interesse nell’ambito delle strutture partecipanti, attraverso l’individuazione di figure chiave e la loro partecipazione diretta alla definizione e attuazione delle azioni di miglioramento.”
Le azioni di miglioramento sono riassunte in schede nelle quali viene riportato l’obiettivo (macroazione), le azioni di miglioramento, gli indicatori utilizzati, i tempi ed i costi.
Ad esempio, tra gli obiettivi viene individuato il miglioramento della pratica dell’igiene delle mani e l’uso dei guanti da parte degli operatori sanitari.
Due sono le azioni di miglioramento definite per questo obiettivo: l’elaborazione e l’ applicazione di un protocollo relativo all’igiene delle mani e all’uso corretto dei guanti (A1), e la definizione di una strategia operativa per mantenere costante nel tempo il livello di attenzione degli operatori sanitari rispetto alla pratica dell’igiene delle mani e all’uso corretto dei guanti (A2).
Quest’ultima azione viene attuata attraverso video e un poster sull’igiene delle mani e l’uso dei guanti e mediante documento sulla definizione organizzativa dell’uso degli strumenti.
Il dossier è disponibile qui.
Con un dossier di 130 pagine l’Agenzia Sanitaria regionale dell’Emilia Romagna ha presentato un progetto finalizzato alla valutazione dell’impatto e la fattibilità di azioni di miglioramento mirate alla prevenzione delle infezioni e delle lesioni da decubito in strutture residenziali per anziani.
Le infezioni e le lesioni da decubito sono infatti frequenti tra gli anziani assistiti in strutture residenziali; le lesioni da decubito possono provocare l’insorgenza di infezioni, il ricovero ospedaliero, e in casi estremi il decesso. Da qui l’esigenza di individuare pratiche assistenziali atte ad evitarle.
Il progetto vede coinvolti sia medici sia operatori delle strutture considerate e privilegia un approccio del tipo "formazione-azione", che si pone l’obiettivo di "creare cultura sul tema degli eventi avversi di interesse nell’ambito delle strutture partecipanti, attraverso l’individuazione di figure chiave e la loro partecipazione diretta alla definizione e attuazione delle azioni di miglioramento.”
Le azioni di miglioramento sono riassunte in schede nelle quali viene riportato l’obiettivo (macroazione), le azioni di miglioramento, gli indicatori utilizzati, i tempi ed i costi.
Ad esempio, tra gli obiettivi viene individuato il miglioramento della pratica dell’igiene delle mani e l’uso dei guanti da parte degli operatori sanitari.
Due sono le azioni di miglioramento definite per questo obiettivo: l’elaborazione e l’ applicazione di un protocollo relativo all’igiene delle mani e all’uso corretto dei guanti (A1), e la definizione di una strategia operativa per mantenere costante nel tempo il livello di attenzione degli operatori sanitari rispetto alla pratica dell’igiene delle mani e all’uso corretto dei guanti (A2).
Quest’ultima azione viene attuata attraverso video e un poster sull’igiene delle mani e l’uso dei guanti e mediante documento sulla definizione organizzativa dell’uso degli strumenti.
Il dossier è disponibile qui.
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