Il giubbotto antiproiettile migliora la protezione delle forze dell’ordine
Nessuno può dubitare sul fatto che l’attacco con armi da fuoco rappresenti uno dei rischi maggiori, che i tutori dell’ordine devono affrontare, nel corso della loro attività a protezione della cittadinanza. La presenza di un efficiente efficace giubbotto può rappresentare la differenza tra la vita e la morte. Ecco la ragione per la quale gli specialisti tengono sotto costante controllo i criteri di produzione e di prova di questi giubbotti, che devono essere in grado di fronteggiare le nuove armi, utilizzate dalla malavita.
Negli Stati Uniti, il National Institute of Justice (NIJ), che rappresenta il braccio operativo nella valutazione delle armi, opera alle dipendenze del Dipartimento della giustizia degli Stati Uniti, ed ormai da più di cinquant’anni pubblica regolarmente delle norme afferenti alla produzione ed alla prova di giubbotti antiproiettile.
Si tratta di un’attività fondamentale, che permette ai responsabili delle forze dell’ordine di acquistare prodotti costantemente aggiornati ed in grado di dare un soddisfacente livello di protezione agli agenti sul campo.
Si evita così che comportamenti anomali, basati su offerte al prezzo più basso, possano falsare le regole di acquisizione di un prodotto talmente critico.
Il NIJ ha attivato da tempo un programma di prove sperimentali, che possono permettere di valutare la resistenza di giubbotti alle armi più comuni; da notare che anche un attacco con un coltello viene preso in considerazione ed il giubbotto deve essere in grado di dare adeguata protezione.
Approfondimento della normativa ISO 11064 e altre norme per la progettazione delle sale di controllo, a cura di di Adalberto Biasiotti. |
Nel corso dei decenni, le norme sono state aggiornate ben sei volte, a riprova del fatto che la criminalità purtroppo utilizza strumenti sempre più pericolosi.
Sulla base degli esperimenti effettuati, l’istituto pubblica regolarmente un elenco di prodotti, che sono stati messi alla prova e hanno soddisfatto i requisiti della norma.
Alcuni laboratori balistici, approvati dall’Istituto, effettuano le prove, in conformità alla più recente norma in vigore.
Nell’ultima evoluzione di questo programma, sono state recentemente pubblicate due nuove norme, che aggiornano le norme precedenti.
Il titolo di queste due norme è:
- Ballistic Resistance of Body Armor, NIJ Standard 0101.07
- Specification for NIJ Ballistic Protection Levels and Associated Test Threats, NIJ Standard 0123.00.
È importante sottolineare il fatto che i livelli di prova sono stati determinati dopo aver condotto accurate interviste, in tutti gli Stati Uniti, sulle tipologie di armi che più frequentemente le forze dell’ordine si trovano a fronteggiare.
Vediamo adesso rapidamente le principali caratteristiche di queste due nuove norme.
NIJ Standard 0101.07 – Ballistic Resistance of Body Armor
Per armonizzare le procedure e le pratiche dei test di laboratorio rilevanti per i test balistici, NIJ ha collaborato nel corso di molti anni con l'esercito degli Stati Uniti, il National Institute of Standards and Technology, i laboratori balistici, i produttori di giubbotti antiproiettile, i fornitori di materiali e altre parti interessate, onde sviluppare una gamma di metodi di prova e pratiche di laboratorio, attraverso ASTM International, uno sviluppatore di standard che pubblica migliaia di standard per molti settori. NIJ ha utilizzato questi standard ASTM come elementi costitutivi dello standard NIJ 0101.07. Lo standard aggiornato apporta anche miglioramenti ai metodi di prova per le armature, progettate per le donne.
NIJ Standard 0123.00 – Specifications for NIJ Ballistic Protection Levels and Associated Test Threats
Questo standard definisce i livelli di minaccia balistica e le munizioni di prova associate. Esso elenca le minacce balistiche più comuni negli Stati Uniti e vuole essere un complemento allo standard NIJ 0101.07. NIJ ha trasferito la terminologia del livello di minaccia dal precedente standard NIJ per la resistenza balistica dei giubbotti antiproiettile (0101.06) e l'ha rivista per renderla più descrittiva, nonché per ridurre possibili dubbi, che possono nascere tra le forze dell'ordine e coloro che acquistano le loro armature. Lo standard NIJ 0123.00 può anche essere utilizzato per testare una varietà di attrezzature resistenti alla balistica (non solo giubbotti antiproiettili) contro le attuali minacce verso le forze dell'ordine statunitensi, sebbene la specifica stessa non definisca alcun metodo di prova.
Adalberto Biasiotti
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.
Pubblica un commento
Rispondi Autore: Lorenzo Bertulazzi - likes: 0 | 31/01/2024 (08:01:48) |
... tuttavia non sono considerati DPI, o ricordo male? |