Siti europei poco rispettosi della privacy: troppi i dati rilevati

Un'indagine della Commissione Europea rivela che quasi l'80% dei siti europei viola le leggi sul trattamento dei dati personali.
Il 63% dei siti in esame raccoglie informazioni sui propri visitatori, tuttavia solo il 32% avverte gli utenti riguardo all'uso di dati riservati.

Diversa e' la situazione degli Stati Uniti, dove a tutela della privacy e' attuato un sistema di autoregolamentazione da parte dei fornitori di servizi in rete : benche' la percentuale dei siti che rilevano dati dei propri visitatori sfiori il 90%, quella dei siti che informa gli utenti riguardo a tali rilevazioni sale al 62%.

Inoltre i gestori di siti europei richiedono, per accedere a servizi on-line, un numero di informazioni maggiori rispetto a quelle richieste dai siti statunitensi.