BUONE PRATICHE AZIENDALI

La sicurezza sul lavoro non è solamente una questione di regole e di norme da rispettare ma è anche, o soprattutto, una questione di “forma mentale”. La cultura della sicurezza dovrebbe far parte di ognuno di noi non solo nella vita lavorativa ma anche nella vita di tutti i giorni. Comportamenti a rischio o imprudenti nella vita privata possono influenzare anche i comportamenti nella vita lavorativa.

PuntoSicuro vuole quindi segnalareuna iniziativa per la prevenzione di una azienda chimica del nord Italia: un “foglio” di informazione sulla sicurezza a cadenza periodica destinato non solo agli aspetti più strettamente lavorativi.

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In particolare segnaliamo un articolo sul “rischio cadute”.

SPOSTARSI IN SICUREZZA A PIEDI
Spostamenti a piedi intendiamo in questo caso e, come sempre, cercheremo di focalizzarci sull'ambiente di lavoro senza dimenticare che i medesimi problemi li possiamo trovare ovunque la vita ci porti.
La fabbrica è un ambiente che ha le sue caratteristiche specifiche e, lo sappiamo, non sono sempre paragonabili ad altre realtà non industriali.
Sia pure con questa premessa e considerando che molte situazioni che ci ritroviamo, in questo ambiente dobbiamo muoverci ogni giorno.
Possiamo pensare di migliorarlo ove possibile e lo strumento basilare è pur sempre quello delle segnalazioni di anomalia e near misses.
Lo abbiamo ben collaudato in questi anni, ma ancor di più dobbiamo utilizzarlo al fine di mantenere le condizioni raggiunte per: strade, marciapiedi, scale, pavimenti, segnaletica, comportamenti, ...
Per esempio, i buchi nelle strade si rimediano, ma col tempo si possono ripresentare ed occorre segnalare quelli che sono magari nelle zone più nascoste.
Si può pensare ai grigliati che spesso possono avere problemi.
Ce ne accorgiamo quando li sentiamo traballare sotto il nostro peso, ma ... poi ci scordiamo di segnalare di farli assicurare alle strutture
Certo, anche i comportamenti sono una componente da migliorare.
Inutile avere scale con le bande antiscivolo se poi c'è che fa i gradini a due a due o corre o ...
Non sto esagerando; succede, e se le persone a cui penso stanno leggendo queste righe, lo ammetteranno tranquillamente.
Quando ne parliamo, in genere dicono: "hai ragione ...".
C'è anche un aspetto organizzativo che può derivare dalla mentalità orientata alla sicurezza comportamentale.
Se c'è un pavimento allagato da una perdita, bagnato perché lo si sta pulendo, ingombro di materiali o da attività provvisorie, lo si deve sempre segnalare in modo che, chi sopraggiunge, adegui la sua andatura alla situazione o devi dal percorso verso aree più sicure.
Ci dobbiamo procurare il necessario e ci dobbiamo abituare ad utilizzare queste segnalazioni.
Queste note non sono certo esaustive, ma danno l'idea delle varie componenti insite anche nella sicurezza degli spostamenti; ad ognuno di noi il compito di approfondire le situazioni dove ci compete e dove abitualmente operiamo.
E, lo dicevamo all'inizio, non scordiamoci di queste cose anche in ambienti extra lavoro.
Al supermercato può capitare di vedere a terra prodotti sparsi o confezioni rotte.
Avvertire il personale perché si provveda a delimitare l'area ed a ripulire non significa essere dei rompiscatole ma solo collaborare.
La sicurezza ci riguarda sempre e ovunque.

Alvaro Cavenaghi

RSPP sito Ceriano Laghetto