Le immagini dell'insicurezza: faccio un tiro

Le immagini dell'insicurezza: faccio un tiro

Spesso la movimentazione dei materiali in cantiere sconta un’approssimazione che potrebbe risultare fatale.

Un cantiere di rifacimento delle facciate di un palazzo, una gru per spostare/sollevare materiali ed attrezzature, un gruista (poco ligio alle regole).

Gli ingredienti per un lavoro di movimentazione ci sono tutti e le immagini dell’insicurezza di SICURELLO.no di oggi lo testimoniano:

• Sacchi di prodotti per l’ediliza appoggiati uno sopra l’altro in modo approssimativo,
• Secchi accatastati come capita,
• Taniche di plastica,
• Altri materiali non ben definiti.

Il tutto appoggiato in qualche modo su un bancale in legno ed una volta inforcato con la classica forca di cantiere il tiro è pronto e si può procedere.

Però. C’è un però che parte dall’altezza del tiro e dalla presenza di una strada in adiacenza al cantiere (il lampione dell’illuminazione pubblica ne evidenzia la posizione): basterebbe poco per far cadere dall’alto i materiali movimentati in malo modo direttamente sulla strada.

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Anche questa volta è andata bene. Il lavoro si è svolto senza danni alle persone ed allora il gruista si sentirà motivato a ripetere questa manovra sbagliata all’infinito.

Geom. Stefano Farina, Consigliere Nazionale AiFOS

Fonte: SICURELLO.no: l’evidenza dei mancati infortuni 

 

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