Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Logo PuntoSicuro
  • Iscriviti
  • Abbonati ora
  • Accedi
Il quotidiano sulla sicurezza
  • Home
  • Articoli
    • Sicurezza sul lavoro
    • Incendio, emergenza e primo soccorso
    • Security
    • Ambiente
    • Sicurezza
    • Tutti gli articoli
  • Documenti
  • Banca Dati
    • Banca Dati PuntoSicuro
    • Servizio di attestazione
    • Servizio I tuoi preferiti
  • Approfondimenti
    • Normativa sicurezza sul lavoro: D. Lgs. 81/2008
    • Normativa antincendio: D.M. 10 marzo 1998
    • Normativa primo soccorso: D.M. 388/2003
    • Protezione Dati Personali: GDPR 2016/679
    • Normativa Accordi Stato Regioni
    • Normativa Coronavirus
  • FORUM
  • PUBBLICITÀ

Area riservata:

Password dimenticata?
Username dimenticato?

Per utilizzare questa funzionalità di condivisione sui social network è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'.

Accetta i cookie


Crea PDF

Le ricadute delle novità del regolamento CLP sulla direttiva Seveso

Le ricadute delle novità del regolamento CLP sulla direttiva Seveso
Tiziano Menduto

Autore: Tiziano Menduto

Categoria: Rischio di incidente rilevante

27/05/2015

Le novità della direttiva Seveso III e le modifiche apportate dal Regolamento CLP alla normativa relativa ai rischi di incidenti rilevanti. Dal 1° giugno 2015 entra in vigore il Regolamento CLP e la direttiva Seveso III sostituisce la Seveso II.

Le ricadute delle novità del regolamento CLP sulla direttiva Seveso

Le novità della direttiva Seveso III e le modifiche apportate dal Regolamento CLP alla normativa relativa ai rischi di incidenti rilevanti. Dal 1° giugno 2015 entra in vigore il Regolamento CLP e la direttiva Seveso III sostituisce la Seveso II.

 
Roma, 27 Mag – Il Regolamento CLP ( regolamento CE n. 1272/2008) - relativo a classificazione, etichettatura ed imballaggio di sostanze e miscele - ha stabilito nuove norme per la comunicazione dei pericoli delle sostanze e delle miscele lungo la catena di approvvigionamento. La Commissione Europea ha dovuto dunque rivedere anche la legislazione a valle che fa riferimento al precedente sistema di classificazione (direttiva 67/548/CEE e direttiva 1999/45/CE), tra cui innanzitutto la direttiva Seveso sui “ rischi di incidenti rilevanti”. Ed infatti la direttiva 2012/18/UE del 4 luglio 2012 (cosiddetta direttiva Seveso III) che sostituirà l’attuale direttiva Seveso II proprio a partire dal prossimo 1 giugno 2015, ha tra gli obiettivi l’allineamento dell’Allegato I (sostanze che rientrano nel campo di applicazione della direttiva) con le modifiche alla classificazione stabilite dal regolamento CLP.
 
Per parlare delle ricadute e delle novità introdotte dal Regolamento CLP in tema di classificazione sulla direttiva Seveso, ci soffermiamo su un intervento dal titolo “Sostanze e miscele pericolose: ricadute delle novità introdotte dal regolamento CLP sulla direttiva Seveso” e a cura di E. Barbassa (Inail - Direzione Regionale Lombardia, Contarp) e G. Giannelli (Inail - Settore Ricerca Certificazione e Verifica - Unità Operativa Territoriale di Como). Un intervento presentato all’ 8° Seminario di aggiornamento dei professionisti Contarp (Roma, novembre 2013).


Pubblicità
MegaItaliaMedia
 
 
I relatori ricordano che il Regolamento CLP, che è entrato in vigore nell’Unione Europea il 20 gennaio 2009, abrogherà le direttive 67/548/CEE (DSP: direttiva sulle sostanze pericolose) e 1999/45/CE (DPP: direttiva sui preparati pericolosi) “a partire dal 1 giugno 2015, al termine di un periodo di transizione durante il quale sono applicabili sia il vecchio sistema che il nuovo”. E sempre in relazione alle prossime scadenze si segnala che in merito alla direttiva 2012/18/UE del 4 luglio 2012 - pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale UE del 24 luglio 2012 ed èntrata in vigore il 13 agosto 2012 – l’Italia dovrà “adottare le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative per conformarsi alla direttiva 2012/18/UE entro il 31 maggio 2015 ed applicare le norme di recepimento a decorrere dal 1 giugno 2015”.
 
L’intervento si sofferma poi sui principali cambiamenti nella classificazione di sostanze e miscele introdotti dal CLP, ad esempio ricordando che “per quanto concerne le classi di pericolo di tipo fisico, si passa dalle 5 categorie nella DSP alle 16 classi di pericolo nel CLP”.
 
I relatori presentano inoltre le novità previste dalla direttiva Seveso III.
 
Ricordiamo che “la normativa attualmente vigente in Italia sui rischi di incidenti rilevanti è il d.lgs. n. 334 del17 agosto 1999, che ha recepito la direttiva europea 96/82/CE, denominata Seveso II, e che è stato quindi modificato dal d.lgs. 21 settembre 2005 n. 238, relativo a sua volta all’attuazione della direttiva 2003/105/CE, che è stata emanata a seguito di alcuni incidenti rilevanti”.
Ribadendo che la motivazione principale per la revisione della direttiva Seveso II è stata l’allineamento dell’Allegato I (elenco delle sostanze pericolose) al Regolamento CLP, che entrerà in vigore definitivamente dal 1 giugno 2015, l’intervento si sofferma su alcune delle principali modifiche operate dalla direttiva Seveso III:
- “adeguamento dell’allegato I (campo di applicazione della direttiva) ai cambiamenti introdotti dal regolamento CLP;
- introduzione di meccanismi correttivi per adeguare l’Allegato I alle ‘future’ classificazioni (sostanze che non presentano caratteristiche tali da dare origine ad un pericolo di incidente rilevante);
- rafforzamento delle disposizioni relative all’accesso del pubblico alle informazioni sulla sicurezza, alla partecipazione ai processi decisionali e all’accesso alla giustizia, e miglioramento del modo in cui le informazioni vengono raccolte, gestite, rese disponibili e condivise;
- introduzione di norme più rigorose per le ispezioni degli impianti per garantire l’attuazione effettiva e il rispetto delle regole di sicurezza;
- ulteriori modifiche tecniche per chiarire ed aggiornare talune disposizioni, tra cui alcune razionalizzazioni e le semplificazioni per ridurre gli oneri amministrativi superflui”.
 
Veniamo dunque ad una breve rassegna delle modifiche alla direttiva Seveso per armonizzarla al CLP.
 
Si indica che “la trasposizione del campo di applicazione della direttiva Seveso nelle classi e categorie di pericolo del regolamento CLP, non potendo essere biunivoca, è necessariamente passata per una concertazione, a livello europeo, di nuovi accorpamenti delle tipologie di sostanze pericolose ed anche della relativa quantificazione dei limiti di soglia ad esse associate”.
Nella direttiva Seveso III le sostanze e miscele di riferimento - individuate nell’Allegato I – sono suddivise in due parti:
- “parte 1 che individua le caratteristiche di pericolosità di interesse per la normativa;
- parte 2 che elenca nominalmente un certo numero di sostanze”.
In particolare la parte 1 dell’Allegato I (ex parte 2 della direttiva 96/82/CE), riporta l’elenco generico delle categorie di sostanze soggette alla Seveso e “si presenta, in maniera più ordinata, suddivisa in 4 sezioni:
- sezione “H” - pericoli per la salute
- sezione “P” - pericoli fisici
- sezione “E” - pericoli per l’ambiente
- sezione “O” - altri pericoli.
Mentre la parte 2 dell’allegato I riporta “l’elenco di 34 sostanze (o classi di sostanze quali ad esempio i composti del nichel ed i prodotti petroliferi) pericolose già ricomprese nella precedente direttiva, con i medesimi limiti, ed aggiunge 14 nuove sostanze che dal 1 giugno 2015 comporteranno la sottoposizione degli stabilimenti che le utilizzano alle disposizioni dettate dalla Seveso III. In particolare si citano tra le modifiche apportate alla parte 2 dell’Allegato I:
- l’aggiornamento di un riferimento al regolamento CLP per i gas infiammabili liquefatti;
- l’inserimento di ammoniaca anidra, trifluoruro di boro e solfuro di idrogeno come sostanze designate, precedentemente inserite nelle categorie di pericolo, per mantenerne invariate le soglie;
- l’inserimento dell’olio combustibile denso nella voce dedicata ai prodotti petroliferi;
- il chiarimento delle note relative al nitrato di ammonio e l’aggiornamento, secondo le indicazioni OMS 2005, dei fattori di tossicità equivalente (TEF) per i poli-cloro-dibenzofurani ed i poli-cloro-dibenzo-diossine”.
 
Inoltre si sottolinea che la modifica principale apportata dal regolamento CLP al campo di applicazione della direttiva Seveso “riguarda ipericoli per la salute: la precedente categoria ‘molto tossico’ è stata tradotta nella categoria del CLP ‘tossicità acuta 1’, mentre la categoria ‘tossico’ è stata armonizzata con le categorie ‘tossicità acuta 2’ (tutte le vie di esposizione) e ‘tossicità acuta 3’ (via cutanea e per inalazione). Le categorie precedenti e più generali di proprietà comburenti, esplosive e infiammabili sono sostituite con alcune categorie CLP più specifiche relative a pericoli fisici che non esistevano in precedenza”. Senza dimenticare che le categorie relative ai pericoli fisici, unitamente alle categorie di pericolo per l’ambiente, “sono state trasposte direttamente e mantengono il più possibile l’ambito di applicazione attuale in relazione a tali rischi”.
 
Dunque, concludono i relatori, l’obiettivo della direttiva Seveso III di armonizzare l’allegato I con le modifiche stabilite dal regolamento CLP, è stato realizzato”, in particolare per quanto riguarda i pericoli per la salute che rappresentavano il punto più critico, senza prevedere nessuna riduzione nel livello di protezione raggiunto dall’attuale normativa Seveso e, contemporaneamente, senza nessuna significativa estensione del campo di applicazione della Seveso. Infatti, per non diminuirne l’efficacia, l’applicazione della direttiva Seveso deve comunque rimanere limitata ed una sua eventuale applicazione estesa non sarebbe funzionale agli scopi”.
 
Ricordiamo, infine, un’altra delle conseguenze dell’abrogazione delle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE: tutti i fornitori di sostanze e miscele pericolose dovranno obbligatoriamente fornire schede di sicurezza conformi all’Allegato II del Reg. 453/2010 (che ha aggiornato l’allegato II del Regolamento REACH secondo le novità del Regolamento CLP).
 
 
 
“ Sostanze e miscele pericolose: ricadute delle novità introdotte dal regolamento CLP sulla direttiva Seveso”, a cura di E. Barbassa (Inail - Direzione Regionale Lombardia, Contarp) e G. Giannelli (Inail - Settore Ricerca Certificazione e Verifica - Unità Operativa Territoriale di Como), intervento all’8° Seminario di aggiornamento dei professionisti Contarp (formato PDF, 57 kB).
 
Parlamento Europeo e il Consiglio dell'Unione Europea - Direttiva 2012/18/UE del 4 luglio 2012 - Controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, recante modifica e successiva abrogazione della direttiva 96/82/CE del Consiglio.
 
 
 
 
Tiziano Menduto
 



Creative Commons License Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.

I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'


Pubblica un commento

Ad oggi, nessun commento è ancora stato inserito.

Pubblica un commento

Banca Dati di PuntoSicuro

Banca dati, normativa sulla sicurezza

Altri articoli sullo stesso argomento:

Sistema di gestione degli incidenti e root cause analysis

Impianti a rischio di incidente rilevante: il rilevamento dei gas tossici

Rischi da attrezzature per lavori in quota negli stabilimenti a rischio rilevante

Apparecchi di protezione delle vie respiratorie: gestione e formazione


Forum di PuntoSicuro Entra

FORUM di PuntoSicuro

Quesiti o discussioni? Proponili nel FORUM!

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Notizie FLASH

03LUG

Patente a crediti nei cantieri

02LUG

Estate al lavoro: proteggiti dal caldo con OiRA

30GIU

Addio all'Ing. Gerardo Porreca

Consulta gli ultimi documenti della Banca Dati

Banca dati, normativa sulla sicurezza
03/07/2025: Regione Lombardia - DGR n. XII/4499 del 03 giugno 2025 - Approvazione dello schema di Protocollo d’intesa su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
03/07/2025: Osservatorio Olympus - Il benessere lavorativo per la attraction e la retention delle risorse umane - Massimiliano De Falco
02/07/2025: INRS - Progettazione di dispositivi di cattura su macchine per la lavorazione del legno
01/07/2025: International Telecommunications Union (ITU), World Bureau Alliance (WBA) - Greening Digital Companies 2025: Monitoring emissions and climate commitments
ACCEDIABBONATI ORA

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

Articoli per categorie


DIFFERENZE DI GENERE, ETÀ, CULTURA

Neurodiversità sul lavoro: impatto sulla SSL


POS, PSC, PSS

Sicurezza nei cantieri e nuove tecnologie: come migliorare i PSC


RISCHIO CADUTE E LAVORI IN QUOTA

Migliorare la sicurezza nel montaggio e manutenzione di impianti solari


LINEE GUIDA E BUONE PRASSI

Disabilità: linee guida e buone pratiche per l’accomodamento ragionevole


TUTTE LE CATEGORIE

Per visualizzare questo banner informativo è necessario accettare i cookie della categoria 'Marketing'

PuntoSicuro Media Partner

PuntoSicuro Media Partner Healthy Workplaces

REDAZIONE DI PUNTOSICURO

  • Direttore: Luigi Meroni

  • Redazione: Federica Gozzini e Tiziano Menduto

CONTATTI

  • redazione@puntosicuro.it

  • (+39) 030.5531825

CHI SIAMO

  • Cos'è PuntoSicuro
  • Newsletter
  • FAQ Newsletter
  • Forum
  • Video PuntoSicuro
  • Fai pubblicità su PuntoSicuro

PUNTOSICURO È UN SERVIZIO

Logo Mega Italia Media

SEGUICI SUI SOCIAL

FacebookTwitterLinkedInInstagramYouTubeFeed RSS

PuntoSicuro è la testata giornalistica di Mega Italia Media. Registrazione presso il Tribunale di Brescia, n. 56/2000 del 14.11.2000 - Iscrizione al Registro degli operatori della comunicazione n. 16562. ISSN 2612-2804. È sito segnalato dal servizio di documentazione INAIL come fonte di informazioni di particolare interesse/attualità, è media partner della Agenzia Europea per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro EU-OSHA per le campagne di sensibilizzazione su salute e sicurezza.
I contenuti degli articoli possono contenere pareri personali degli autori. Non si risponde per interpretazioni che dovessero risultare inesatte o erronee.
I documenti della Banca dati di PuntoSicuro non possono essere considerati testi ufficiali: una norma con valore di legge può essere ricavata solo da fonti ufficiali (es. Gazzetta Ufficiale). Per informazioni su copyright e modalità di consultazione: Condizioni di abbonamento.
I prodotti e i servizi pubblicitari sono commercializzati da Punto Sicuro con queste Condizioni di vendita.

Mega Italia Media S.p.A. | Via Roncadelle, 70A - 25030 Castel Mella (BS) - Italia
Tel. (+39) 030.2650661 | E-Mail: info@megaitaliamedia.it | PEC: megaitaliamedia@legalmail.it
C.F./P.Iva 03556360174 | Numero REA BS-418630 | Capitale Sociale € 500.000 | Codice destinatario SUBM70N | Codice PEPPOL 0211:IT03556360174

Privacy Policy | Cookie Policy | Dichiarazione di accessibilità