PREVENZIONE NEI CANTIERI

È partita in Toscana una campagna per la sicurezza in edilizia realizzata in collaborazione tra Inail, Inps, Ispesl, Aziende Sanitarie e Direzioni Provinciali del Lavoro.

La lotta agli infortuni in edilizia? Comincia dall’investire nella prevenzione e dal riaffermare l’assoluta importanza di lavorare in condizioni di sicurezza.

Con questo spirito è partita lunedì scorso in tutta la Toscana una campagna di vigilanza integrata e congiunta nel settore edile, organizzata dal Comitato Regionale di Coordinamento Igiene e Sicurezza sul luogo di lavoro. Sono più di 30 i cantieri coinvolti, tre o quattro per ciascuna delle dieci province toscane, che in questi giorni stanno ricevendo esperti degli istituti che si occupano di vigilanza, Inail, Inps, Ispesl, Aziende Sanitarie e Direzioni Provinciali del Lavoro, ciascuno in base alle proprie competenze specifiche.

Per la prima volta viene effettuata una campagna congiunta di questi enti concordata con le forze sociali e con la Regione, tramite l’assessorato alla Sanità.

I risultati delle ispezioni saranno elaborati e valutati nel corso della settimana prossima, in modo tale da costituire un insieme coerente di informazioni da utilizzare nelle prossime ispezioni. I dati saranno poi riuniti in una pubblicazione curata con la collaborazione della Regione.

Si svolgeranno invece a novembre, organizzati dal Tavolo 494 Imola, le settimane della sicurezza 2005, serie di convegni sulla sicurezza nei cantieri edili.

Gli appuntamenti sono organizzati dal Tavolo 494 di Imola, un Protocollo d'Intesa per l'attuazione del decreto legislativo n. 494/96, con l'intento di affrontare le problematiche attinenti la sicurezza dei cantieri edili o di genio civile.

L’intesa coinvolgere le Associazioni Imprenditoriali, Sindacali e Professionali, al fine di costruire e codificare delle linee guida omogenee.