Conferenza di Napoli: interventi e documenti
Le priorità di un’efficace strategia di lotta agli infortuni sul lavoro e alle malattie professionali sono state individuate nel documento conclusivo della Seconda Conferenza Nazionale della salute e della sicurezza sul lavoro, svoltasi a Napoli il 25-26 gennaio 2007.
L’informazione e la formazione per la diffusione della cultura della sicurezza compaiono al primo posto nel documento. I cittadini dovrebbero essere sensibilizzati su questi temi attraverso il potenziamento delle occasioni informative e iniziative formative, ma anche mediante l’inserimento della salute e sicurezza nei programmi scolastici ed universitari, la diffusione di buone pratiche e la creazione di un canale digitale sul lavoro.
Il lavoro nero e il lavoro precario sono considerati fattori determinanti degli infortuni sul lavoro sui quali è necessario intervenire. Dal punto di vista legislativo, la priorità è invece l’approvazione del testo unico in materia di salute e sicurezza sul lavoro che rinnovi e semplifichi il quadro normativo esistente.
Per un più efficace controllo è auspicato il coordinamento tra istituzioni, servizi ispettivi e di prevenzione, “finalizzato alla massima efficacia ed al potenziamento delle rispettive attività, realizzato anche attraverso accordi specificamente mirati alla particolarità del territorio, sul modello del protocollo d’intesa per la Regione Campania degli interventi in materia di tutela, salute e sicurezza sul lavoro.”
In occasione della Conferenza è stato infatti firmato, tra il Ministro del Lavoro Cesare Damiano ed il Presidente della Giunta Regionale della Campania Antonio Bassolino, un protocollo di intesa per il coordinamento in Campania degli interventi in materia di tutela, salute e sicurezza sul lavoro. Il documento è consultabile qui.
La sola repressione non può bastare. Per incentivare le imprese al rispetto, non solo burocratico, delle norme in materia di sicurezza, tra le priorità di intervento individuate sono indicate anche misure premiali per le imprese “virtuose” che promuovano la sicurezza sul lavoro.
Priorità, intenzioni, promesse, progetti che ci auguriamo possano trasformarsi in azioni concrete; perché le sole parole e i buoni propositi non aiutano a salvare neppure una delle vite che giornalmente, purtroppo, si perdono nei luoghi di lavoro italiani.
Il documento finale.
Sul sito della “Città della scienza”, che ha ospitato l’evento, sono disponibili i video di alcuni degli interventi presentati alla Conferenza (ad oggi sono presenti gli interventi di Antonio Bassolino, Rosa Russo Iervolino, Dino Di Palma, Giorgio Napolitano, Cesare Damiano, Fausto Bertinotti, Antonio Montagnino, Angelo Montemarano, Vasco Errani, Livia Turco, Romano Prodi).
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