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Musica sotto chiave
Lo scopo del brevetto messo a punto dalla Brown University e' quello di salvaguardare i brani musicali dalla diffusione illegale, che mediante la rete ha subito un notevole incremento.
Il sistema crittografico, basato sul modello matematico detto ''convolution produc'', permette di crittare ogni secondo di musica con chiavi sempre diverse anche con scadenze incorporate, e di conglobare il tutto in un file, ad esempio in un brano di tre minuti sono inserite 180 chiavi.
Il file puo' essere ascoltato solo dall'utente che lo riceve e solo sul suo computer o sul suo walkman digitale.
Ad esempio se un utente da uno specifico player, chiede il download di un brano musicale, il server di distribuzione procede alla crittazione del pezzo e al suo invio sul player dell'utente.
L'utente puo' allora ascoltarlo solo su quel dispositivo.
Quando il brano viene inviato, la sequenza di chiavi utilizzate per crittarlo viene scartata dal sistema, in modo tale da procedere ad un continuo ricambio delle chiavi stesse per i successivi download.
Tale sistema, sul quale i ricercatori hanno lavorato 6 anni, e' ritenuto efficace, tuttavia ha generato anche alcune perplessita' riguardo alla sua versatilita'.
L'introduzione di questa tecnologia sara' possibile solo quando i produttori di musica e di hardware troveranno un punto di incontro.
I ricercatori hanno affermato di aver stretto accordi con alcune case di produzione.
Il sistema crittografico, basato sul modello matematico detto ''convolution produc'', permette di crittare ogni secondo di musica con chiavi sempre diverse anche con scadenze incorporate, e di conglobare il tutto in un file, ad esempio in un brano di tre minuti sono inserite 180 chiavi.
Il file puo' essere ascoltato solo dall'utente che lo riceve e solo sul suo computer o sul suo walkman digitale.
Ad esempio se un utente da uno specifico player, chiede il download di un brano musicale, il server di distribuzione procede alla crittazione del pezzo e al suo invio sul player dell'utente.
L'utente puo' allora ascoltarlo solo su quel dispositivo.
Quando il brano viene inviato, la sequenza di chiavi utilizzate per crittarlo viene scartata dal sistema, in modo tale da procedere ad un continuo ricambio delle chiavi stesse per i successivi download.
Tale sistema, sul quale i ricercatori hanno lavorato 6 anni, e' ritenuto efficace, tuttavia ha generato anche alcune perplessita' riguardo alla sua versatilita'.
L'introduzione di questa tecnologia sara' possibile solo quando i produttori di musica e di hardware troveranno un punto di incontro.
I ricercatori hanno affermato di aver stretto accordi con alcune case di produzione.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.
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Rispondi Autore: Udin - likes: 0 | 18/05/2024 (16:35:28) |
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