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Con il Carabiniere di quartiere gli italiani si sentono piu’ sicuri?
Il 18 dicembre 2002 ha fatto il suo ingresso sul territorio la figura del “poliziotto e del carabiniere di quartiere”, una figura che intende rendere le Forze dell’Ordine più accessibili, più visibili e più vicine all'utenza.
L’introduzione del poliziotto e del carabiniere di quartiere ha contribuito a elevare il livello di sicurezza e di tranquillità dei cittadini?
Per valutare il livello di soddisfazione degli utenti, l’Arma ha realizzato due sondaggi on line, l’uno tra il 20 gennaio ed il 28 febbraio 2003, il secondo nel periodo 1 marzo - 30 giugno 2003.
I risultati dell’ultimo sondaggio, al quale hanno risposto 1500 cittadini, conferma quelli della prima analisi.
E’ stata espressa approvazione verso l’attività preventiva svolta dall’Arma. Il servizio svolto, anche nelle aree extraurbane, è ritenuto adeguatamente orientato al cittadino.
Il sondaggio ha mostrato un generale consenso sul servizio di Carabiniere di quartiere, considerato dalla maggioranza del campione un’iniziativa efficace e concreta.
I cittadini apprezzano l’iniziativa del carabiniere di quartiere perché la considerano un un utile strumento di prevenzione dei reati (51,8) e in quanto riconoscono al carabiniere di quartiere un’ elevata capacità di: relazionarsi con la popolazione (62,1%), fornire consigli (63,2%), recepire le istanze della popolazione (59,6%).
L’introduzione del poliziotto e del carabiniere di quartiere ha contribuito a elevare il livello di sicurezza e di tranquillità dei cittadini?
Per valutare il livello di soddisfazione degli utenti, l’Arma ha realizzato due sondaggi on line, l’uno tra il 20 gennaio ed il 28 febbraio 2003, il secondo nel periodo 1 marzo - 30 giugno 2003.
I risultati dell’ultimo sondaggio, al quale hanno risposto 1500 cittadini, conferma quelli della prima analisi.
E’ stata espressa approvazione verso l’attività preventiva svolta dall’Arma. Il servizio svolto, anche nelle aree extraurbane, è ritenuto adeguatamente orientato al cittadino.
Il sondaggio ha mostrato un generale consenso sul servizio di Carabiniere di quartiere, considerato dalla maggioranza del campione un’iniziativa efficace e concreta.
I cittadini apprezzano l’iniziativa del carabiniere di quartiere perché la considerano un un utile strumento di prevenzione dei reati (51,8) e in quanto riconoscono al carabiniere di quartiere un’ elevata capacità di: relazionarsi con la popolazione (62,1%), fornire consigli (63,2%), recepire le istanze della popolazione (59,6%).
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