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Accordo per un "Negozio sicuro"
Commercianti più sicuri grazie alla tecnologia.
Nei giorni scorsi è stato firmato un protocollo di intesa tra Ministero dell’Interno, Confcommercio, Confesercenti e Comufficio-Smau per la realizzazione del progetto “Negozio sicuro”, che prevede l’installazione negli esercizi commerciali di sistemi di videosorveglianza collegati a centrali operative delle Forze dell’ordine.
“La sicurezza - ha spiegato il ministro Giuseppe Pisanu - è condizione indispensabile per il concreto esercizio dei diritti di cittadinanza e il progresso economico, sociale e civile nel nostro Paese. Il negozio deve essere sempre più un luogo sicuro dove l’imprenditore possa lavorare con serenità insieme ai suoi familiari, che spesso lo affiancano nello svolgimento della sua attività”.
Sergio Billè, presidente di Confcommercio, ritiene l’intesa con il Viminale “una compiuta risposta all’esigenza di sicurezza di chi svolge attività commerciali.”
“Sono stati anni difficili - ha dichiarato - e si è arrivati a 40mila rapine in un anno. Una situazione grave per il Paese e per la sua economia.”.
Nei giorni scorsi è stato firmato un protocollo di intesa tra Ministero dell’Interno, Confcommercio, Confesercenti e Comufficio-Smau per la realizzazione del progetto “Negozio sicuro”, che prevede l’installazione negli esercizi commerciali di sistemi di videosorveglianza collegati a centrali operative delle Forze dell’ordine.
“La sicurezza - ha spiegato il ministro Giuseppe Pisanu - è condizione indispensabile per il concreto esercizio dei diritti di cittadinanza e il progresso economico, sociale e civile nel nostro Paese. Il negozio deve essere sempre più un luogo sicuro dove l’imprenditore possa lavorare con serenità insieme ai suoi familiari, che spesso lo affiancano nello svolgimento della sua attività”.
Sergio Billè, presidente di Confcommercio, ritiene l’intesa con il Viminale “una compiuta risposta all’esigenza di sicurezza di chi svolge attività commerciali.”
“Sono stati anni difficili - ha dichiarato - e si è arrivati a 40mila rapine in un anno. Una situazione grave per il Paese e per la sua economia.”.
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