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Inail: l’11° Rapporto sull’attività di sorveglianza del mercato

Inail: l’11° Rapporto sull’attività di sorveglianza del mercato
Tiziano Menduto

Autore: Tiziano Menduto

Categoria: Attrezzature e macchine

10/12/2024

Pubblicato dall’Inail l’11° Rapporto sull’attività di sorveglianza del mercato ai sensi del d.lgs. 17/2010 per i prodotti rientranti nel campo di applicazione della Direttiva Macchine. Il documento e l’attività di sorveglianza per tipologia di macchina.


Roma, 10 Dic – La sorveglianza del mercato, come raccontato nei nostri articoli, si può considerare come quell’importante insieme di attività svolte e di provvedimenti adottati per garantire che le macchine siano conformi ai requisiti stabiliti dalle procedure di valutazione di conformità previste e non pregiudichino i requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute. E l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro ( Inail), in base a quanto previsto dal d.lgs. 17/2010, “conduce attività di accertamento tecnico in supporto all’autorità italiana preposta alla sorveglianza del mercato (Ministero delle Imprese e del Made in Italy e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)”.

 

In particolare, all’interno del Dipartimento DIT (Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici) è stata istituita la “sezione tecnico scientifica accertamenti tecnici, che coordina a livello nazionale le attività di valutazione della conformità di macchine, impianti, apparecchi e prodotti ai requisiti di sicurezza prescritti dalle disposizioni legislative di recepimento delle direttive di prodotto applicabili”. La banca dati sviluppata dall’Inail negli anni per gestire le informazioni relative a questa attività di accertamento tecnico “rappresenta una sintesi di tutte le informazioni su cui si fonda il processo di sorveglianza del mercato e costituisce, pertanto, un insostituibile strumento di analisi e monitoraggio, offrendo indirizzi e supporto a tutti i soggetti coinvolti, a vario titolo, nella filiera (organi preposti alla vigilanza nei luoghi di lavoro, fabbricanti, datori di lavoro, ecc.)”.

 

A ricordarlo è il nuovo rapporto – “11° Rapporto sull’attività di sorveglianza del mercato ai sensi del d.lgs. 17/2010 per i prodotti rientranti nel campo di applicazione della Direttiva Macchine” - che costituisce una sintesi dei dati contenuti nell’archivio informatico di Inail, “relativamente a tutte le azioni di sorveglianza del mercato per le quali è stato richiesto un accertamento tecnico da parte di Inail: partendo dalle segnalazioni di presunta non conformità di organi di vigilanza, Inail, magistratura, altri stati membri, ecc., viene ricostruito il meccanismo che, attivando un percorso di confronto tra le autorità e i fabbricanti, punta a garantire, nel rispetto delle prescrizioni della Direttiva Macchine, livelli minimi di sicurezza per i lavoratori”.

 

 

Nel presentare il rapporto l’articolo si sofferma sui seguenti argomenti:



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Macchine
Formazione sui rischi specifici degli operatori che utilizzano macchine utensili e carrelli elevatori (Art. 37 D.Lgs. 81/08)

 

La struttura del nuovo rapporto sull’attività di sorveglianza del mercato

Nel documento, a cura di Sara Anastasi, Fabio Giordano, Tiziano Giulimondi, Luigi Monica (DIT, Inail), si segnala che a valle del “contraddittorio tra i soggetti preposti all’attività di sorveglianza e i fabbricanti”, sono stati realizzati “interventi migliorativi sia sul parco macchine già immesso sul mercato, sia sulle nuove produzioni, a dimostrazione della possibilità di superare la logica controllato/ controllore/ sanzione per giungere a una più efficace collaborazione tra le diverse parti interessate, nell’ottica di un incremento continuo dei livelli di sicurezza per gli operatori delle macchine e, più in generale, dei lavoratori”.

 

In particolare il Rapporto è strutturato in quattro capitoli:

  • “un primo capitolo in cui viene offerta una panoramica dell’attività di sorveglianza, che parte dai dati riguardanti le segnalazioni di presunta non conformità (soggetti segnalanti e motivi di segnalazione) pervenute a Inail per accertamento tecnico, per passare poi all’analisi delle risultanze finora definite dall’autorità e a un esame più specifico in base al paese di origine del fabbricante e alla procedura di valutazione della conformità adottata;
  • un secondo capitolo che ripropone l’intero percorso di sorveglianza, trattato per ciascuna regione, analizzando il numero delle segnalazioni pervenute a Inail per accertamento tecnico, con l’esplicitazione della tipologia di macchina e del motivo da cui origina la segnalazione e le corrispondenti risultanze ad oggi definite;
  • un terzo capitolo dedicato alle singole tipologie di macchina, che analizza le risultanze definite per ciascuna tipologia e approfondisce l’esame dei requisiti di sicurezza risultati non conformi o resi conformi”;
  • un quarto capitolo concepito, come per il 10° Rapporto Inail per “condividere il patrimonio informativo che negli anni l’Istituto ha costruito e ha cercato di organizzare, in modo che potesse rappresentare uno strumento per l’avvio di importanti azioni per la sicurezza nell’uso delle macchine, con particolare attenzione, stante la mission istituzionale, agli ambienti di lavoro”. A tal fine “sono state realizzate delle schede tecniche che trattano le principali non conformità rilevate, evidenziando, rispetto allo stato dell’arte di riferimento, le soluzioni tecniche ritenute accettabili”.

 

Questo 11° Rapporto Inail – si indica nel documento - “fornisce analisi e informazioni per il monitoraggio e l’ottimizzazione dell’azione di sorveglianza del mercato al servizio dei soggetti che a vario titolo (costruttori, utilizzatori, distributori, soggetti istituzionali e non) sono in essa coinvolti, oltre a contenuti di indirizzo, per sviluppare nuove linee di ricerca e prodotti di supporto all’individuazione delle soluzioni adeguate per il complesso dell’utenza di settore”.

 

L’attività di sorveglianza per tipologia di macchina

Riprendiamo dal Rapporto qualche breve informazione sull ’attività di sorveglianza per tipologia di macchina.

 

Si indica che le tipologie di macchine per le quali risulta “pervenuto ad Inail per accertamento tecnico il maggior numero di segnalazioni sono: le macchine utensili (TC 143 con 494 segnalazioni), le piattaforme di sollevamento (TC 98 con 343 segnalazioni), le macchine agricole e forestali (TC 144 con 318 segnalazioni), le macchine per cantiere e costruzione (TC 151 con 330 segnalazioni) e le gru (TC 147 con 274 segnalazioni)”.

Un dato, questo, ormai “consolidato nel tempo e che ovviamente deve essere considerato unitamente alla maggiore diffusione che talune tipologie di macchine possono avere (ad es. le macchine utensili) o al maggior livello di controllo cui sono sottoposte (come ad esempio le attrezzature di lavoro sottoposte a regime di verifica periodica o quelle utilizzate nei cantieri)”.

 

E scendendo nel dettaglio dei gruppi di requisiti di sicurezza “si conferma la netta preponderanza per il gruppo Rischi meccanici – protezioni e dispositivi di protezione, che nel complesso rappresenta quasi il 45% dei requisiti risultati non conformi; questo gruppo arriva a superare il 60% per talune tipologie di macchine, quali TC 145 Macchine per gomma e plastica, TC 146 Macchine per imballaggio (per le quali raggiunge addirittura il 67,5%) e TC 214 Macchine tessili lavaggio a secco lavanderie industriali”.

 

Si indica poi che la tendenza riscontrata sul dato complessivo che vede un “aumento della percentuale degli esiti di non conformità a fronte di una riduzione della percentuale delle macchine per le quali il fabbricante è intervenuto per sanare le carenze rilevate”, trova particolare conferma in “talune tipologie di macchine, nello specifico:

  • per il TC 148 Macchine per movimentazione continua la percentuale di non conformità è aumentata di 15 punti a fronte di una riduzione di 10 punti di quelle risultate rese conformi rispetto ai dati rilevati al 31 maggio 2017;
  • per il TC 183 Macchine per la gestione dei rifiuti le non conformità sono aumentate 10 punti percentuali mentre le rese conformi sono diminuite di circa 8 punti percentuali rispetto ai dati rilevati al 31 maggio 2017;
  • per il TC 146 Macchine per imballaggio si registra un aumento di 8 punti percentuali degli esiti di non conformità, cui fa da contraltare una riduzione sia delle macchine risultate rese conformi che di quelle conformi rispetto ai dati rilevati al 31 maggio 2017”.

E in controtendenza è il TC 198 Macchine per stampa e lavorazione della carta “per il quale si è riscontrato una diminuzione di circa 10 punti percentuali delle macchine risultate non conformi a fronte di un pari aumento delle macchine rese conformi rispetto ai dati rilevati al 31 maggio 2017”.

 

L’indice del documento Inail

In conclusione, rimandando alla lettura integrale del documento, riportiamo l’indice dell’11° Rapporto sull’attività di sorveglianza del mercato ai sensi del d.lgs. 17/2010 per i prodotti rientranti nel campo di applicazione della Direttiva Macchine:

 

Introduzione

 

Capitolo 1 - L’attività di accertamento tecnico: dalle segnalazioni alle risultanze

1.1 SEGNALAZIONI DI PRESUNTA NON CONFORMITÀ

1.2 MOTIVO DELLE SEGNALAZIONI DI PRESUNTA NON CONFORMITÀ

1.3 RISULTANZE DEGLI ACCERTAMENTI TECNICI

1.3.1 I dati complessivi

1.3.2 I dati per gruppi di requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute (RES)

1.4 COSTRUTTORI PER AREA DI PROVENIENZA

1.5 SORVEGLIANZA DEL MERCATO PER LE MACCHINE IN ALLEGATO IV

1.6 CLASSIFICAZIONE DEI RES IN GRUPPI

 

Capitolo 2 - Analisi delle segnalazioni di presunta non conformità e delle risultanze degli accertamenti tecnici per regione

2.1 PANORAMICA DELL’ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA PER REGIONE

2.2 ANALISI DETTAGLIATA PER SINGOLA REGIONE

 

Capitolo 3 - Analisi delle risultanze degli accertamenti tecnici per tipologia di macchina

3.1 PANORAMICA DELL’ATTIVITÀ DI SORVEGLIANZA PER TIPOLOGIA DI MACCHINA

3.2 ANALISI DETTAGLIATA PER TIPOLOGIA DI MACCHINA

 

Capitolo 4 - Schede di accertamento tecnico

4.1 INTRODUZIONE

 

 

 

Tiziano Menduto

 

 

 

Scarica il documento da cui è tratto l'articolo:

Inail, Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici, “ 11° Rapporto sull’attività di sorveglianza del mercato ai sensi del d.lgs. 17/2010 per i prodotti rientranti nel campo di applicazione della Direttiva Macchine”, a cura di Sara Anastasi, Fabio Giordano, Tiziano Giulimondi, Luigi Monica (DIT, Inail), Collana Ricerche, edizione 2024 (formato PDF, 11.07 MB).

 

Vai all’area riservata agli abbonati dedicata a “ Le attività di sorveglianza del mercato ai sensi del d.lgs. 17/2010: 11° Rapporto Inail”.

 




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