Europa unita sulla sicurezza sul lavoro

I rappresentanti dei governi e delle parti sociali dell'UE e dei paesi candidati si sono incontrati a Bilbao per discutere di sicurezza e salute in un'Europa allargata.
Il seminario, organizzato congiuntamente dall'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, dalla Commissione europea e della presidenza greca dell'UE, ha costituito la prima riunione tripartitica in cui i paesi candidati si sono incontrati con le controparti dell'UE al fine di discutere le implicazioni dell'allargamento per la nuova strategia comunitaria in materia di sicurezza e salute sul lavoro e per le attività dell'Agenzia europea.

Scopo della strategia, adottata dalla Commissione nel 2002, è modernizzare la politica dell'UE in materia di sicurezza e salute, rispecchiando nel contempo l'impatto dell'evoluzione del mondo del lavoro.
Il seminario ha fornito agli interlocutori la possibilità di discutere l'adeguatezza delle priorità e degli strumenti promossi dalla strategia in relazione alla situazione e alle esigenze dei paesi candidati.

Secondo recenti studi, i paesi candidati sono affetti da livelli superiori di rischi tradizionali in materia di sicurezza e salute sul lavoro rispetto ai quindici Stati membri dell'UE. I lavoratori dei paesi candidati che ritengono che la loro sicurezza e salute siano a rischio a causa del lavoro rappresentano il 40%, mentre tale percentuale è del 27% negli Stati membri dell'UE.

Riguardo al seminario, il Commissario europeo Anna Diamantopoulou ha affermato:
"L'ampliamento comporta tutta una serie di nuove sfide per la sicurezza e la salute sul lavoro, rivolte principalmente alla riduzione del divario esistente in materia tra gli attuali e i nuovi Stati membri. Tutti i paesi candidati si sono fortemente impegnati a conformare le loro amministrazioni e la loro legislazione alle norme europee. Proseguendo assieme le attività in materia, sono convinta che l'allargamento contribuirà a migliorare la qualità della vita lavorativa nei nuovi Stati membri e che riusciremo a rendere l'Europa un luogo di lavoro sicuro e sano per tutti."

Da parte sua Hans-Horst Konkolewsky, direttore dell'Agenzia europea, ha affermato che "il seminario ha messo in evidenza la necessità di un impegno continuo degli Stati membri e delle istituzioni europee per far fronte alle sfide dell'allargamento. L'Agenzia ha un obbligo particolare in materia in quanto occupa un ruolo privilegiato per garantire un'integrazione efficace dei nuovi Stati membri e concepire soluzioni pratiche e adattate alla loro situazione specifica in materia di sicurezza e salute. Abbiamo già avviato una serie di iniziative preparatorie assieme ai paesi candidati e confidiamo in una cooperazione ancora più intensa nella futura Europa allargata."


Maggiori notizie nel sito dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro.