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Inquinamento da ozono
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I cittadini europei hanno la possibilità di controllare e seguire via web l'evoluzione degli episodi di inquinamento provocati dall'ozono a livello del suolo, un inquinante responsabile di 20.000 morti in Europa ogni anno.
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Il servizio, denominato Ozone Web, è stato presentato dall’Agenzia europea dell'ambiente (AEA) ed è tra le iniziative finalizzate alla prevenzione dei rischi per la salute derivanti dall’inquinamento dell'aria.
L’ozono a livello del suolo rappresenta uno dei principali problemi di inquinamento in Europa; se nella stratosfera l'ozono protegge la vita sulla terra dai raggi ultravioletti del sole, a livello del terreno invece può rappresentare un pericoloso inquinante.
In prossimità della superficie terrestre le attività dell'uomo producono concentrazioni di ozono molto superiori ai livelli naturali, che possono combinarsi con altri inquinanti dell'aria come ossido di azoto (NOx) e particolato, formando uno smog nocivo.
I pericoli non riguardano solo le aree urbane, l’inquinamento da ozono può essere infatti rilevato anche in aree apparentemente incontaminate.
Le concentrazioni più alte non vengono rilevate sempre nel centro delle città, “in quanto - precisa l’Agenzia - l'abbondante quantità di ossido di azoto emesso dalle autovetture spesso impedisce la formazione dell'ozono. Dato che l'ozono può essere trasportato dal vento per 400-500 chilometri al giorno, il superamento dei livelli di allerta può intervenire anche in aree periferiche o rurali molto distanti dalle fonti delle emissioni inquinanti.”
"L'UE ha fissato l'obbligo per gli Stati membri di avvertire i propri cittadini quando l'ozono raggiunge particolari livelli. Tuttavia Ozone Web fa molto di più, permettendo di controllare direttamente i livelli di ozono in qualsiasi momento ovunque ci si trovi. Grazie a Ozone Web sarà possibile verificare i livelli di ozono nei paesi vicini o nelle località di vacanza, controllare le tendenze più recenti e seguire la propagazione dell'ozono attraverso l'Europa trasportato dal vento." ha dichiarato la professoressa McGlade, direttore esecutivo dell'AEA.
Mediante il servizio Ozone Web gli utenti saranno in grado di seguire l'evoluzione della qualità dell'aria sia a livello locale che su scala europea e potranno avere informazioni sulle conseguenze per la salute corrispondenti ai livelli di ozono rilevati nella zona di residenza degli utenti.
L'ozono in concentrazioni elevate costituisce infatti un rischio per la salute: irrita le vie aeree causando difficoltà di respirazione e danneggiando i polmoni già dopo poche ore di esposizione.
L’ozono a livello del suolo rappresenta uno dei principali problemi di inquinamento in Europa; se nella stratosfera l'ozono protegge la vita sulla terra dai raggi ultravioletti del sole, a livello del terreno invece può rappresentare un pericoloso inquinante.
In prossimità della superficie terrestre le attività dell'uomo producono concentrazioni di ozono molto superiori ai livelli naturali, che possono combinarsi con altri inquinanti dell'aria come ossido di azoto (NOx) e particolato, formando uno smog nocivo.
I pericoli non riguardano solo le aree urbane, l’inquinamento da ozono può essere infatti rilevato anche in aree apparentemente incontaminate.
Le concentrazioni più alte non vengono rilevate sempre nel centro delle città, “in quanto - precisa l’Agenzia - l'abbondante quantità di ossido di azoto emesso dalle autovetture spesso impedisce la formazione dell'ozono. Dato che l'ozono può essere trasportato dal vento per 400-500 chilometri al giorno, il superamento dei livelli di allerta può intervenire anche in aree periferiche o rurali molto distanti dalle fonti delle emissioni inquinanti.”
"L'UE ha fissato l'obbligo per gli Stati membri di avvertire i propri cittadini quando l'ozono raggiunge particolari livelli. Tuttavia Ozone Web fa molto di più, permettendo di controllare direttamente i livelli di ozono in qualsiasi momento ovunque ci si trovi. Grazie a Ozone Web sarà possibile verificare i livelli di ozono nei paesi vicini o nelle località di vacanza, controllare le tendenze più recenti e seguire la propagazione dell'ozono attraverso l'Europa trasportato dal vento." ha dichiarato la professoressa McGlade, direttore esecutivo dell'AEA.
Mediante il servizio Ozone Web gli utenti saranno in grado di seguire l'evoluzione della qualità dell'aria sia a livello locale che su scala europea e potranno avere informazioni sulle conseguenze per la salute corrispondenti ai livelli di ozono rilevati nella zona di residenza degli utenti.
L'ozono in concentrazioni elevate costituisce infatti un rischio per la salute: irrita le vie aeree causando difficoltà di respirazione e danneggiando i polmoni già dopo poche ore di esposizione.
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