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Come implementare i nuovi sistemi di monitoraggio digitale nelle aziende?

Come implementare i nuovi sistemi di monitoraggio digitale nelle aziende?
Redazione

Autore: Redazione

Categoria: Nuove tecnologie

18/07/2023

Un documento dell’Agenzia EU-OSHA si sofferma sull’implementazione dei sistemi di monitoraggio digitale intelligenti per la sicurezza e la salute sul lavoro. Gli obiettivi, le raccomandazioni e le dimensioni trasversali per l’introduzione dei sistemi.

Bilbao, 18 Lug – Come ricordato nei tanti articoli commissionati e pubblicati dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ( EU-OSHA), in preparazione della nuova campagna europea “ Sicurezza e Salute sul lavoro nell’era digitale”, sono ormai disponibili vari sistemi di monitoraggio intelligenti per la salute e la sicurezza sul lavoro (SSL) che utilizzano le tecnologie digitali per monitorare i rischi sul lavoro e prevenire infortuni e malattie professionali. E questi dispositivi, al di là dei possibili rischi e sfide di cui tener conto, non solo hanno il potenziale per rendere più sicuri i luoghi di lavoro, ma possono anche migliorare l’inclusione e la gestione delle diversità rispondendo alle esigenze di categorie specifiche di persone, come, ad esempio, i lavoratori anziani e le persone con disabilità.

 

Come implementare questi sistemi nelle aziende? Come renderli efficaci e vantaggiosi per tutti?

 

Per fornire una risposta a queste domande ci soffermiamo su una nuova nota informativa in inglese, una policy brief, dal titolo “Smart digital monitoring systems for occupational safety and health: implementation at the workplace” (Sistemi intelligenti di monitoraggio digitale per la salute e la sicurezza sul lavoro: implementazione sul luogo di lavoro).

 

 

Il documento, a cura di Danae Nicosia, Kyrillos Spyridopoulos e Dareen Toro (Ecorys), ricorda che i nuovi sistemi digitali di monitoraggio non possono semplicemente sostituire le procedure esistenti. Un’efficace introduzione dei suddetti sistemi dipende da una corretta implementazione e attuazione. Sono poi proposte delle raccomandazioni sulle condizioni che consentono alle imprese di attuare e integrare efficacemente i sistemi digitali di monitoraggio della SSL sul luogo di lavoro.

 

L’articolo di presentazione del documento si sofferma sui seguenti argomenti:


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I nuovi sistemi di monitoraggio e le risorse nei luoghi di lavoro

Il documento ricorda che i nuovi sistemi di monitoraggio della SSL utilizzano la tecnologia digitale per raccogliere e analizzare i dati al fine di identificare, valutare e monitorare i rischi sul luogo di lavoro. Ad esempio, i rischi sul posto di lavoro monitorati dai sistemi di monitoraggio della SSL possono essere fisici (temperature estreme, rumore, vibrazioni, razione, illuminazione), ergonomici (movimenti ripetitivi, posture estreme), chimici (infiammabili, sostanze tossiche, emissioni) e psicosociali (stress, ansia, depressione, bassa autostima), nonché più genericamente legati alla sicurezza (traffico, lavoro, attrezzature).

 

I sistemi digitali di monitoraggio della SSL sono spesso basati su sensori e incorporano varie nuove tecnologie, tra cui l' intelligenza artificiale (AI), l'apprendimento automatico/machine learning (ML) e l'Internet of Things (IoT), oltre alle tecnologie wireless convenzionali (Bluetooth, RFID, Wi-Fi, infrarossi, …). E queste tecnologie possono essere, ad esempio, presenti nei dispositivi indossabili (come gli esoscheletri), negli indumenti e nei dispositivi di protezione individuale (DPI) smart, nonché in varie attrezzature industriali.

 

I nuovi sistemi digitali di monitoraggio della SSL possono poi avvisare i lavoratori quando eseguono un compito in modo pericoloso. Possono anche reagire o prevenire i rischi raccogliendo e condividendo i dati con i responsabili dei team SSL per aiutarli a identificare le fonti di rischio. Questi dati possono essere utilizzati per migliorare le procedure di SSL e (ri)progettare il luogo di lavoro.

 

Il documento si sofferma poi sulle risorse che necessitano nei luoghi di lavoro per i nuovi sistemi di monitoraggio della SSL. Ad esempio con riferimento a vari tipi di prodotti (documenti audio, visivi e scritti) e attività (in presenza o online) forniti dai produttori e dalle aziende che utilizzano i dispositivi. Risorse che possono contribuire a informare le aziende sull'uso sicuro dei nuovi sistemi di monitoraggio della SSL e a facilitarne l'integrazione nel luogo di lavoro.

 

I nuovi sistemi di monitoraggio: le dimensioni per implementare i sistemi

Sulla base dell'analisi delle risorse presenti nelle aziende e sulla base di alcune interviste, il documento identifica anche una serie di dimensioni trasversali utili per il successo dell'introduzione dei sistemi digitali di monitoraggio della SSL.

 

Intanto, come si diceva in apertura, è importante riconoscere che i sistemi digitali di monitoraggio della SSL non possono sostituire le procedure di SSL esistenti, ma, piuttosto, potenziarle.

In questo senso l'integrazione di questi sistemi deve essere vista come uno strumento nuovo e non come la soluzione completa per migliorare la gestione della salute e sicurezza.

Un’introduzione efficace di questi sistemi è più probabile che avvenga se esiste già una cultura della sicurezza, se ci sono professionisti della SSL accanto ai lavoratori, se c’è una chiara guida da parte della leadership e reali canali di comunicazione con i lavoratori. Inoltre il sistema di gestione della SSL deve basarsi già su una corretta gerarchia dei controlli e delle misure di protezione e prevenzione del rischio.

 

Riprendiamo, a questo proposito, il contenuto della figura 1 del documento:

 

 

Si indica poi che i lavoratori e i datori di lavoro non dovrebbero fare completo affidamento sui nuovi sistemi digitali di monitoraggio e dovrebbero riconoscerne anche le potenziali criticità.

 

È poi necessario riconoscere che la formazione sul posto di lavoro può essere estremamente efficace per ridurre al minimo i rischi. La formazione deve poter essere erogata anche attraverso i sistemi digitali di monitoraggio che rilevano i comportamenti dannosi nell'esecuzione dei compiti e forniscono indicazioni su come migliorare la SSL nell'esecuzione dei compiti stessi. E la formazione può essere erogata anche attraverso i professionisti della sicurezza/formazione e i produttori dei sistemi.

 

Il modo forse più efficace per implementare i nuovi sistemi di monitoraggio della SSL è quello di promuovere un dialogo aperto tra i professionisti della sicurezza e i lavoratori, ponendo questi ultimi al centro del processo per comprendere le reali esigenze del luogo di lavoro e coinvolgendoli direttamente nella progettazione e nella sperimentazione di nuovi sistemi digitali.

Inoltre, il coinvolgimento dei lavoratori può far luce sulle loro reali esigenze e sulle principali questioni di sicurezza e salute da affrontare. Ed è importante considerare e affrontare le reali esigenze dei lavoratori, in particolare quelle dei lavoratori vulnerabili (con disabilità mentali o fisiche, lavoratori anziani/giovani, lavoratori migranti, …).

 

Infine è necessaria una migliore cooperazione tra le parti pubbliche e private e tra le aziende per affrontare i rischi, i limiti e i problemi comuni dei sistemi digitali di monitoraggio della SSL e standardizzare le risorse sul posto di lavoro per amplificarne l'efficacia.

 

I nuovi sistemi di monitoraggio: le raccomandazioni per le aziende

Riprendiamo, infine, dal documento, in sintesi, alcune “raccomandazioni chiave” per le aziende, al fine di implementare e integrare efficacemente i sistemi digitali di monitoraggio della SSL sul luogo di lavoro.

 

Intanto, come detto prima, bisogna comprendere le reali esigenze del luogo di lavoro:

  • cogliere le reali esigenze del luogo di lavoro, come i principali problemi di sicurezza e le misure disponibili per affrontarli, attraverso una consultazione continua con i lavoratori;
  • gestire le aspettative su ciò che può essere realizzabile o meno con i nuovi sistemi digitali di monitoraggio della SSL;
  • adattare le risorse del luogo di lavoro e i nuovi sistemi di monitoraggio della SSL in base alle esigenze dei lavoratori vulnerabili;
  • tener conto delle specificità socioculturali o del contesto lavorativo sul luogo di lavoro.

 

Bisogna poi mettere i lavoratori al centro del processo:

  • porre i lavoratori al centro del processo attraverso un approccio dal basso verso l'alto per aumentare la loro accettazione del cambiamento e dei sistemi digitali di monitoraggio della SSL;
  • coinvolgere i lavoratori nella sperimentazione, nell'attuazione e nell'ottimizzazione dei sistemi digitali di monitoraggio della SSL;
  • coinvolgerli nella progettazione per aumentare il senso di appartenenza al processo.

 

E, in conclusione, è necessario promuovere il dialogo e una comunicazione aperta:

  • promuovere e mantenere un canale di comunicazione aperto tra i lavoratori e i professionisti della SSL per discutere qualsiasi potenziale problema;
  • informare i lavoratori sui loro diritti e sulle loro responsabilità in relazione ai sistemi digitali di monitoraggio della SSL (ad es. dati, limitazioni) per aumentare la loro accettazione della nuova tecnologia;
  • favorire un apprendimento condiviso con i lavoratori all'interno delle aziende attraverso lo scambio di conoscenze.

 

 

 

RTM

 

 

 

Scarica il documento da cui è tratto l'articolo:

Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro, “Smart digital monitoring systems for occupational safety and health: implementation at the workplace”, policy brief in lingua inglese, a cura di Danae Nicosia, Kyrillos Spyridopoulos e Dareen Toro (Ecorys), edizione 2023.

 



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