COMUNICAZIONE AIFOS: QUALI CORSI DI FORMAZIONE PER RSPP?
Gli indirizzi ed i requisiti dei corsi per Responsabili del Servizio Prevenzione e Protezione comprendenti la loro organizzazione, metodologia, articolazione dei percorsi formativi, valutazioni, certificazioni e riconoscimento dei crediti professionali e formativi pregressi rientrano nella fase di sperimentazione prevista al punto 2.7 dell’Accordo Stato Regioni.
In questa fase crediamo sia utile portare un contributo relativo alla formazione a distanza che, pur prevista per i corsi di aggiornamento, deve innanzitutto essere considerata una risorsa e non un ostacolo. È superfluo ricordare come la formazione a distanza sia ormai rientrata a pieno titolo nella politica della formazione. Anche a livello normativo dalla prima circolare del Ministero del Lavoro n. 43 dell’8.06.1999 alla linea guida del Cnipa pubblicate nella G.U. n. 229 del 29.09.04 al recente rapporto del CEDEFOP dell’Agenzia Europea per la formazione molte sono le regioni, ministeri, università, amministrazioni pubbliche e private che utilizzano l’on line come sistema formativo con ottimi risultati. Nell’Accordo non viene menzionata, ovvero non è proibita, l’organizzazione di corsi on line per i Moduli A,B e C. che trovano, attraverso la sperimentazione, una utile occasione di verifica e di applicazione di modelli formativi di eccellenza e di osservanza della norma.
Nel campo della sicurezza on line si stanno muovendo i primi passi e, senza dubbio, bisognerà che siano attivate, sulla base di esperienze concrete, norme che ne regolamentino lo svolgimento, come ha recentemente fatto il Ministero della Sanità con i corsi ECM on line, al fine di evitare abusi da parte di sedicenti organizzatori che fanno passare per formazione on-line semplici slides, qualche test o ipertesti da leggere. Si condivide il modello di aggiornamento che, rapportato ai macro-settori ATECO, rappresenta il primo e vero atto normativo della “formazione continua” e come tale deve essere perseguito e sviluppato. La periodicità quinquennale non esclude la sua applicazione su base annuale, nel contesto del monte ore fissato, e ne consegue la sua diretta applicazione fin dall’anno 2007 con una riceduta positiva dei soggetti oggetto della formazione continua.
Al pari di altri enti organizzatori l’Aifos, che intende tutelare i formatori della sicurezza e la loro professionalità, esprime preoccupazione che, in questa prima fase, possano essere presentate offerte formative “al ribasso” e “non idonee” al conseguimento delle finalità previste dall’Accordo. Allo stesso tempo mentre gli enti organizzatori nazionali possono da subito attivarsi per l’organizzazione dei corsi gli enti operanti al livello regionale devono essere messi in grado di poter operare immediatamente senza dover subire impasse e lentezze delle singole legislazioni regionali. Una circolare congiunta, predisposta dal coordinamento tecnico delle regioni potrebbe - senza stravolgere l’Accordo e senza pretesa di dare nuove indicazioni ed interpretazioni – consentire di attuare il punto 2.5 relativo all’emissione delle “certificazioni” a livello regionale. Senza voler nulla togliere alla potestà normativa regionale tali indicazioni, per questa prima fase, potrebbero utilmente essere attuate nell’ambito della sperimentazione prevista dal punto 2.7 dell’Accordo.
Alcuni principi indicatori per i soggetti formatori
Al fine di realizzare seriamente il modello formativo previsto dall’Accordo si reputa cosa utile e necessaria, pur nel rispetto di tutte le capacità e professionalità dei soggetti organizzatori, redigere un sintetico codice di indicatori di attuazione dei diversi punti dell’Accordo Stato Regioni del 26.01.05.Tali indicatori potranno essere sottoscritti, volontariamente, dagli enti organizzatori dei corsi sia a livello nazionale sia a livello regionale ed essere applicati nella gestione e progettazione dei rispettivi corsi. In considerazione delle caratteristiche proprie della nostra Associazione non dovranno mancare tra gli indicatori quelli relativi ai docenti ed ai formatori che costituiscono una parte importante nell’organizzazione dei corsi.
I contenuti presenti sul sito PuntoSicuro non possono essere utilizzati al fine di addestrare sistemi di intelligenza artificiale.