Conto alla rovescia per il nuovo codice della strada

Le modifiche al codice della strada sono in via di approvazione.
Con ogni probabilità venerdì il Consiglio dei ministri deciderà se prorogare la scadenza del 12 gennaio prevista dalla delega per la riforma o varare il decreto legislativo che corregge il vecchio codice.

Tra le modifiche ricordiamo quelle che con maggiori probabilità saranno approvate:

Limite di velocità a 150km/h sulle autostrade con almeno tre corsie più quella di emergenza.
L'innalzamento del limite sarà permesso solo alle autostrade che rispondano a determinati requisiti di sicurezza. In particolare, l'innalzamento sarà autorizzato solo se le condizioni atmosferiche medie nel tratto autostradale interessato saranno considerate sicure. In caso di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura, infatti, la velocità massima non potrà superare i 110 km/h.

Abolizione della corsia riservata ai veicoli lenti per contrastare l'abitudine degli automobilisti italiani a viaggiare stabilmente nella corsia centrale. Sarà ripristinato l'obbligo generale di marcia nella corsia libera più a destra.

Patente: ritiro per chi guida parlando al cellulare senza l'uso del viva voce e istituzione della patente a punti. L'iniziale punteggio di 20 punti sarà diminuito ad ogni violazione delle norme del codice da uno a 10 punti. Inoltre sarà istituito il patentino per i motorini e le minicar: anche i quattordicenni dovranno superare un esame per poterli guidare.
Per i ciclomotori e i quadricicli a motore (minvetture) i maggiorenni con patente o patentino potranno trasportare un passeggero, a patto che questi siano omologati per il trasporto di due persone.

Infine, per garantire maggiore sicurezza e visibilità, gli automobilisti saranno obbligati in autostrada a tenere accesi i fanali anche di giorno.