SDGs e Agenda 2030

SDGs e Agenda 2030

Perché le imprese sono chiamate a giocare un ruolo fondamentale? L’importanza dell’Agenda 2030, il ruolo delle aziende, le opportunità di crescita e sviluppo. A cura di Cristina Volpi.

La necessità di rispondere concretamente e con tempestività alle criticità del clima e della società ha portato l’Onu a stipulare l’Agenda 2030, con i suoi 17 goal per lo sviluppo sostenibile. Un piano che necessita della realtà imprenditoriale e industriale per raggiungere gli obiettivi prefissati e dare una risposta ai problemi non più trascurabili in tema di ambiente, collettività e di governance.  

L’importanza dell’Agenda 2030

Stipulata e sottoscritta a fine 2015 dai 193 Paesi membri dell’ONU (Organizzazione delle Nazioni Unite), l’Agenda 2030 è un piano d’azione per lo sviluppo sostenibile pensato per venire incontro alle necessità della società, del pianeta, in stretto rapporto con l’economia ed entro, appunto, il 2030. Il programma dell’Agenda opera seguendo le direttrici tracciate dai 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals, SDGs) e domanda alle istituzioni, alle aziende e a tutta la società di prendere piena coscienza e agire con solerzia per dare risposte tangibili a temi sensibili come inquinamento e discriminazione.

Gli SDGs chiedono a tutti di alzare il livello di attenzione. Devono agire le amministrazioni, locali e internazionali, contribuire cittadini e privati, e giocare un ruolo di primo piano le aziende. L’obiettivo è quello di assicurare un futuro al nostro Pianeta e alle generazioni che verranno, rivedendo i processi di produzione e consumo in chiave pienamente sostenibile: azzerando le criticità e accelerando al contempo la crescita economica.

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Agenda 2030: il ruolo delle aziende

Per ovvie ragioni, un’impresa non può perseguire e lavorare attivamente per risolvere ognuno dei 17 SDGs, 169 target e 240 indicatori proposti dall’Agenda 2030. Per l’azienda risulta, quindi, necessario selezionare con consapevolezza i traguardi da perseguire. Le direttrici su cui muoversi sono: leadership nell’impegno, collaborazione con gli stakeholder e trasparenza comunicativa e di rapporti, a tutti i livelli.

In questo processo, è fondamentale che le aziende comprendano l’importanza di collaborare con le istituzioni e gli stakeholder, a partire dai propri dipendenti. L’azienda, infatti, è sempre più al centro del tessuto sociale in cui opera; ricopre un ruolo di prim’ordine per il benessere e l’equilibrio della collettività, tanto dal punto di vista sociale quanto, ovviamente, da quello dell’ambiente.

Sanza trascurare la capacità di indirizzare le scelte politiche e agevolare o attirare, per esempio, lo stanziamento di fondi pubblici per l’avvio di iniziative per giungere attraverso importanti iniziative di partnership ad una società più etica, corretta, equa e sostenibile. Ma le aziende possono anche mettersi in proprio e avviare o sostenere piani di investimento per intraprendere azioni sociali e iniziative di sviluppo sostenibile, sia internamente sia rivolte verso l’esterno.

Agenda 2030: un’incredibile opportunità di crescita e sviluppo

Deve essere chiaro che lavorare per perseguire gli obiettivi contenuti dell’Agenda 2030 rappresenti un’incredibile opportunità di crescita e sviluppo per il mondo azienda. Certo, inizialmente sarà necessario attuare una oculata e consapevole scelta di investimento. Sul medio-lungo periodo, però, questa lungimirante e attenta visione permette di generare valore e aprire inattese opportunità di business, attirando nuovi investitori e rinsaldando i rapporti con partner e clienti.

Anche perché, stando alle stime dell’Onu, ci sono oltre dodici trilioni di dollari di opportunità che attendono il settore privato capace di intraprendere concrete azioni di sostenibilità. Inoltre, attraverso la sostenibilità, le aziende hanno la possibilità di sviluppare strumenti e competenze uniche, capaci di rispondere alle necessità dell’oggi e del domani, anticipando i problemi, così da prevedere e scongiurare rischi, come le catastrofi ambientali, e diventare punto di riferimento per un mercato in costante evoluzione e sempre più propenso a investire nell’innovazione e nell’industria sostenibile.

Cristina Volpi

Corporate Communication Manager

Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Agenzia per la coesione territoriale (agenziacoesione.gov.it)

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