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Reati connessi a infortuni e malattie professionali
La procura Generale la Regione Toscana e le Asl insieme all'Inail hanno definito un protocollo d'intesa per la gestione delle notizie di reati connessi a infortuni e malattie professionali.
"L’accordo si propone di definire procedure omogenee su tutto il territorio regionale per gestire tutte le notizie di reato relative ad infortuni e malattie professionali dalle quali siano derivate lesioni gravi o gravissime o morte del lavoratore.
In particolare il protocollo si propone di definire le priorità per formalizzare le modalità di conduzione delle indagini e per assicurare una copertura omogenea su tutto il territorio regionale. Le Direzione del Lavoro garantiranno il coordinamento degli organi preposti alla vigilanza in materia di rapporti di lavoro ex art. 4 e 5 Dlgs 124/04.
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I casi nei quali si ritiene di dover aprire l’inchiesta sono:
a) "colpito da", "ferito da", "urtato da", "schiacciato da", "a contatto con" macchine, attrezzature;
b) caduta dall'alto;
c) caduta in profondità;
d) caduta in piano in presenza di ostacoli o materiali;
e) intossicazione per ingestione o inalazione;
f) folgorazioni;
g) investito o schiacciato da mezzi semoventi;
h) caduta di materiali;
i) lesioni conseguenti a esplosioni e incendi;
j) contatto con agenti chimici e fisici;
k) lesioni da sforzo sollevando o spostando pesi."
Protocollo d'Intesa - La Procura Generale presso la Corte di Appello di Firenze, le Procure
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