C’era una volta - Lezione di Arte Edile per Muratori

C’era una volta - Lezione di Arte Edile per Muratori

Le scuole edili da sempre hanno affrontato il tema dell’igiene e prevenzione dei rischi sul lavoro.

Ed eccoci ad una nuova puntata di “C’era una Volta”, rubrica all’interno della quale presentiamo pubblicazioni che arrivano dal passato e nelle quali sono presenti aspetti legati alla sicurezza sul lavoro e sicurezza degli ambienti di vita.

In questo numero proponiamo alcune pagine del volume “Lezione di Arte Edile per Muratori - Volume Secondo” edizione del 1955 curato dal Collegio dei Costruttori Edili di Brescia e Provincia edito da La Scuola Editrice.

Nel volume vi è uno specifico capitolo dedicato all’igiene e prevenzione sul lavoro di cui pubblichiamo i paragrafi dedicati a

• Norme di igiene
• Prevenzione sul lavoro

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È interessante leggere come vengano affrontati temi che ancora oggi (a distanza di circa 70 anni) siano ancora attuali, quali ad esempio

• gli aspetti del contatto con la polvere,
• la gravità degli infortuni che spesso nono conseguenza di gesti od azioni inconsulte ed il cui danno può anche ricadere su terze persone (sembra quasi di leggere il comma 1 dell’art. 20 dell’81/2008),
• la necessità di non ostruire i passaggi obbligati che devono essere costantemente lasciati liberi al transito,
• l’uso di arnesi ed attrezzi adatti al lavoro da compiere, senza alterarne la consistenza,
• il non approfittare mai della propria abilità, né di una eccessiva sicurezza delle proprie forze,
• della prudenza nei lavori,
• l’uso dei DPI anticaduta (“fatevi legare a parti sicure dei fabbricati, quando il lavoro richieda posizioni del corpo che non danno una certa stabilità di equilibrio”)
• la protezione degli occhi, paragrafo ove troviamo scritto: “Attenti agli occhi! In particolare, nei lavori che possono arrecare loro offesa, non disdegnate di far uso degli occhiali di protezione“

Poi ci sono alcune chicche, tra le quali segnalo:

“un frugale pasto con un buon bicchier di vino, due chiacchere, faranno riprendere con maggior alacrità il lavoro”, affermazione che però viene poi ricondotta alla “temperanza”, indice di intelligenza ovvero l’invito ad essere “temperanti specialmente nell’uso del vino e degli alcolici”, frase che prosegue con “Bacco è un buon amico nelle ore di riposo, ma è traditore nelle ore di lavoro”.

In una delle prossime puntate pubblicheremo il paragrafo dedicato al Primo soccorso. 

A cura Geom. Stefano Farina, Consigliere Nazionale AiFOS

Fonte: www.sicurezza-ceraunavolta.it

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