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Codice etico di autoregolazione per la sicurezza stradale
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Un impegno comune per la prevenzione delle stragi del sabato sera. Non solo controlli stradali, l’inasprimento delle sanzioni per chi guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti, ma anche la promozione di comportamenti sicuri e di strumenti che possano favorire la consapevolezza del rischio.
Nell’ambito delle misure previste nel disegno di legge sulla sicurezza stradale varato venerdì dal Consiglio dei ministri, il Ministro dell’Interno, il Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive e associazioni dei settori dell’intrattenimento (es. locali notturni e bar) e delle bevande alcoliche hanno siglato un Codice etico di autoregolazione per la sicurezza stradale.
Tra gli impegni che le parti hanno sottoscritto vi è quello di promuovere l´identificazione del “guidatore designato”, il cosiddetto “bobby”, ossia di colui che in un gruppo si impegna a non bere alcolici, al quale i gestori dei locali si impegnano a somministrare bevande esclusivamente analcoliche. Ulteriori incentivi allo sviluppo di questa iniziativa potranno consistere, a discrezione del singolo esercente, nella distribuzione di biglietti omaggio o ridotti per l´ingresso ai locali e sconti sulle consumazioni analcoliche.
L’intesa prevede inoltre la promozione ed il sostegno dell’uso di alcool-test, invitando coloro che escono dai locali, dai bar e in generale dai locali di somministrazione in stato di ebbrezza a rinunciare a mettersi al volante.
I gestori dei locali si impegnano a favorire l´applicazione rigorosa della normativa vigente, in particolare per ciò che attiene al divieto di vendita e di somministrazione di alcolici ai minori e a non favorire il consumo di bevande alcoliche con la promozione in offerte sottocosto o ad un prezzo inferiore a quello delle bevande analcoliche.
Maggiore formazione è prevista per i gestori e per il personale dipendente sul tema dell'abuso di alcool per responsabilizzare il personale addetto alla somministrazione sui divieti di consumo di alcool.
Tra le iniziative del Codice etico figurano inoltre specifici programmi formativi da attuarsi nelle scuole guida sui fenomeni legati alla guida sotto l´effetto di bevande alcoliche.
Il testo integrale del codice etico è consultabile qui.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
Un impegno comune per la prevenzione delle stragi del sabato sera. Non solo controlli stradali, l’inasprimento delle sanzioni per chi guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti, ma anche la promozione di comportamenti sicuri e di strumenti che possano favorire la consapevolezza del rischio.
Nell’ambito delle misure previste nel disegno di legge sulla sicurezza stradale varato venerdì dal Consiglio dei ministri, il Ministro dell’Interno, il Ministro per le Politiche Giovanili e le Attività Sportive e associazioni dei settori dell’intrattenimento (es. locali notturni e bar) e delle bevande alcoliche hanno siglato un Codice etico di autoregolazione per la sicurezza stradale.
Tra gli impegni che le parti hanno sottoscritto vi è quello di promuovere l´identificazione del “guidatore designato”, il cosiddetto “bobby”, ossia di colui che in un gruppo si impegna a non bere alcolici, al quale i gestori dei locali si impegnano a somministrare bevande esclusivamente analcoliche. Ulteriori incentivi allo sviluppo di questa iniziativa potranno consistere, a discrezione del singolo esercente, nella distribuzione di biglietti omaggio o ridotti per l´ingresso ai locali e sconti sulle consumazioni analcoliche.
L’intesa prevede inoltre la promozione ed il sostegno dell’uso di alcool-test, invitando coloro che escono dai locali, dai bar e in generale dai locali di somministrazione in stato di ebbrezza a rinunciare a mettersi al volante.
I gestori dei locali si impegnano a favorire l´applicazione rigorosa della normativa vigente, in particolare per ciò che attiene al divieto di vendita e di somministrazione di alcolici ai minori e a non favorire il consumo di bevande alcoliche con la promozione in offerte sottocosto o ad un prezzo inferiore a quello delle bevande analcoliche.
Maggiore formazione è prevista per i gestori e per il personale dipendente sul tema dell'abuso di alcool per responsabilizzare il personale addetto alla somministrazione sui divieti di consumo di alcool.
Tra le iniziative del Codice etico figurano inoltre specifici programmi formativi da attuarsi nelle scuole guida sui fenomeni legati alla guida sotto l´effetto di bevande alcoliche.
Il testo integrale del codice etico è consultabile qui.
Questo articolo è pubblicato sotto una Licenza Creative Commons.
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