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Siti ''PHP'' a rischio?
Da alcuni esperti di sicurezza sono state individuate alcune vunerabilita' nel linguaggio di scripting PHP utilizzato nello sviluppo del web.
Secondo quanto riportato da un noto quotidiano del settore informatico, questi punti deboli permetterebbero ad un aggressore di eseguire un codice arbitrario su di un sistema remoto o di interrompere le normali operazioni del web server.
Le versioni di PHP che presentano questo baco sono numerose e sono consultabili sul sito del CERT, che fornisce precise indicazioni agli amministratori di rete per aggiornare PHP.
Gli web server afflitti da queste vulnerabilita' si stima siano milioni; gli esperti tuttavia non sono concordi riguardo all'entita' del pericolo, alcuni ritengono infatti che per ''sfruttare'' il baco siano necessarie abilita' e conoscenze non indifferenti.
Secondo quanto riportato da un noto quotidiano del settore informatico, questi punti deboli permetterebbero ad un aggressore di eseguire un codice arbitrario su di un sistema remoto o di interrompere le normali operazioni del web server.
Le versioni di PHP che presentano questo baco sono numerose e sono consultabili sul sito del CERT, che fornisce precise indicazioni agli amministratori di rete per aggiornare PHP.
Gli web server afflitti da queste vulnerabilita' si stima siano milioni; gli esperti tuttavia non sono concordi riguardo all'entita' del pericolo, alcuni ritengono infatti che per ''sfruttare'' il baco siano necessarie abilita' e conoscenze non indifferenti.
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